Il giorno della partenza arrivò tanto in fretta da non lasciare nemmeno il tempo di domandarsi alcunché, né se sarebbe stato difficile, né se chiunque dei volontari fosse pronto o meno.
Ma ormai, poco importava: quel giorno stesso avrebbero affrontato la tanto temuta missione.Tutti, a Grimmauld Place, non vedevano ora che ci fosse Harry, chi per conoscerlo, chi per saperlo al sicuro, e chi per avere un po' più di serenità in quella casa. Pochi giorni prima, erano arrivati Hermione Granger e Ron, il minore dei fratelli Weasley, insieme alla sorella, Ginny. I ragazzi erano così preoccupati per Harry da non riuscire quasi a sorridere.
Pochi minuti prima della partenza, Moody si mise a controllare, una per una, tutte le scope, e a fare domande, all'inizio per assicurarsi che non ci fossero impostori, poi per vedere se gli altri sapevano rispondere.
Ogni volta che qualcuno sbagliava, Moody gli tirava una botta in testa con il suo bastone, che non era esattamente morbido come un cuscino.Alla terza risposta sbagliata, Moody colpì Remus in testa così forte da farlo cadere a terra.
Una cosa era certa: Moody prendeva sul serio le punizioni, e di sicuro era inflessibile quando si trattava di quest'ultime. Che poi una persona dovesse sapere come catturare un Vermicolo selvatico per portare a termine una missione di recupero, era certo una cosa altamente discutibile.Per un attimo, Remus vide tutto nero, e poi un vortice di colori danzargli davanti al viso.
Sentì qualcuno prendergli un braccio e passarselo sopra le spalle.
Strinse gli occhi.
«Sei pesante, Remus.»
«Scusa, Tonks. Non dovresti essere costretta ad aiutarmi...»
«Tranquillo, non è un problema.»
Remus cercò di sollevarsi, ma fece peggio che meglio.
«Fermo» gli disse Tonks.
«Come fai? Non ti ha colpita nemmeno una volta...»
«Dimentichi che Malocchio è il mio maestro: so già che domande farà.»Moody fece un altro giro. Arrivato da Remus gli fece:
«Quando si vola controvento, è meglio tenere un'andatura dritta o diagonale?»E io che diavolo ne so? Era James quello che giocava a Quidditch, mica io! E con questo cado di nuovo a terra.
Ma Tonks non era della stessa opinione.
Lì accanto, cercando di non farsi notare, provava a suggerire la risposta a Remus.
Il problema fu che Moody la notò, e questo le valse un colpo in testa da parte del delicatissimo bastone di Malocchio.Tonks cadde a terra mentre Moody andava a torturare qualcun'altro.
Remus le si accovacciò accanto.
«Non dovevi farlo!»
Lei si strinse nelle spalle, tenendosi la testa con una mano.
«Tu ne avevi già prese troppe.»
Remus sospirò pensando alla testardaggine della ragazza, poi la aiutò ad alzarsi.
Come al solito, si stupì di ciò che aveva fatto la ragazza.
A Remus sembrava una cosa che avrebbe fatto una Grifondoro, ma anche un qualcosa di altruista, da Tassofrasso.
Tassofrasso. Leale.Nel frattempo, Moody aveva finito con il suo giro di domande, e lì sul prato era arrivato Silente.
Diede un'occhiata in giro, sorridente.
«Perché vi reggete tutti la testa?» chiese, educatamente.
Il cupo «Lasci perdere» da parte dei partecipanti alla missione convinse il Preside del fatto che la risposta non fosse necessaria.Si rivolse a Moody, che aveva già in mano la sua scopa.
«Siete tutti pronti a partire, Alastor?»
Malocchio si girò, probabilmente pensando di ordinare con un urlo di salire in sella.
Ma gli altri avevano ormai imparato a conoscerlo, e difatti, un attimo prima, c'era stato un tramestio generale per salire sulla scopa il più fretta possibile.«Be'» disse Silente «mi pare che siate tutti pronti. Non mi resta che augurarvi buona fortuna.»
Malocchio diede il segnale, e tutti partirono.Non ci credo. Siamo arrivati a 400 visualizzazioni. In meno di 20 giorni.
Gente, vi ringrazio. Senza contare i 70 (sarebbero 69, ma va be') voti, ho (quasi) 70 stelline! Posso cominciare a ricreare il Sistema Solare! Posso rifare la costellazione di Orione, e del Sirio, il suo cane! Chissà per chi sono stati utilizzati questi nomi...
*coff coff* Sirius *coff coff*Già, vengono proprio da queste costellazioni. C'è anche di mezzo un mito antico in cui c'entra Artemide... I cui animali sacri sono il cane e il cervo... E il fatto che lei sia la Dea della Luna...
Ok, mi fermo.
Anzi, no.
Sappiate che non sono al corrente di niente che abbia a che fare con i topi. Giusto per farvelo sapere.Insomma, fangirl (se c'è anche un solo fanboy tra di voi lo dica, è il suo momento, voglio ringraziarvi ancora una volta.
Un saluto e un altro grazie.
Moro400No, va be', scherzo.
Moro
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13 Anni - Remus e Tonks
FanfictionUn Lupo Mannaro e una Metamorphomagus sembrerebbero non avere niente in comune, e solo tanto di diverso tra loro. Se poi questi due sono Remus Lupin e Nynphadora Tonks, le differenze non possono che aumentare: soldi, età, paure. Ma la verità è che...