13 Anni - Remus e Tonks

"Sarebbe la cosa più pericolosa di tutte"

Non ci misero molto a spiegare tutto ad Harry, semplicemente perché non gli spiegarono nulla.

Moody sbrigò tutti perché facessero il più velocemente possibile, e lo stesso Harry dovette essere accompagnato a fare i suoi bagagli con Tonks al seguito, che, con la magia, lo avrebbe dovuto aiutare a fare più in fretta.

Partita con i capelli viola e tornata con i capelli rosa, Remus non poté fare a meno di ridacchiare vedendo l'espressione di stupore dipinta sul viso di Harry, e quella di ammirazione di una Tonks con gli occhi puntati sulla Firebolt di Harry.

Inforcarono tutti le scope e Moody praticò un Incantesimo di Disillusione su Harry.

Poco dopo, partirono.

Il viaggio si svolse tranquillamente, così come Silente aveva previsto. A volte Remus rimaneva allibito da come il pensiero di Silente fosse sempre corretto. Lo aveva visto sbagliare così poche volte da poterle contare sulle punte delle dita.

Quando arrivarono in Grimmauld Place, Remus riusciva tranquillamente a vedere il numero 12, e ciò gli faceva sembrare strano pensare che una qualsivoglia altra persona nel mondo non potesse farlo. Ma lo stesso Harry Potter, figlio dei brillanti James e Lily Potter, non era in grado di vedere quella casa, per quanto potesse sforzarsi.
Difatti, appena arrivati davanti nel punto in cui si trovava - o si sarebbe dovuta trovare, almeno per Harry - l'abitazione in questione, Harry chiese se stessero aspettando qualcosa di particolare.
Domanda plausibile, l'avrebbe fatta chiunque.

«No» gli rispose Remus «Alastor, potresti...?»
«Lo sto già facendo» ringhiò l'Auror.
Possibile che Malocchio dovesse sempre ringhiare per rispondere? Sirius non bastava?

Moody passò ad Harry un foglietto di carte, lo fece leggere ad Harry, lo riprese, e infine lo distrusse.
Harry aveva seguito la scena con gli occhi sempre più spalancati.
«Guarda adesso» disse Moody al ragazzo.
«Non vedo niente...»
«Pensa a ciò che hai appena mandato a mente» gli disse Remus.

Harry si concentrò, guardando avanti.
Gli sfuggì un'esclamazione di sorpresa che fece ridere Tonks.
Remus sorrise, se per Tonks o Harry, non ci è dato saperlo.

Entrarono tutti insieme.

Non passò nemmeno un minuto, che Tonks era già caduta, ma quella volta, non ci fu Remus a prenderla.
Cadde a terra con un tonfo, rovesciando il portaombrelli.

Ciò che seguì quell'azione fu un caos di urla, grida e imprecazioni frustrate.
Finì con Tonks che non la finiva più di scusarsi e con Remus e Sirius che dovettero tirare a forza delle tende per coprire il quadro della Signora Black, madre di Sirius, che non la finiva più di lanciare maledizioni - che a poco le sarebbero servite - contro più o meno ogni essere vivente nella stanza, che fosse Purosangue, Nato Babbano o Mezzosangue di sorta.

Fu così che Harry e Sirius si incontrarono di nuovo, e che Ron ed Hermione poterono finalmente riabbracciare il loro migliore amico.

Per quanto riguarda Tonks, Remus le chiese che cosa le fosse sembrato di Harry.
«Mi è sembrato un ragazzo gentile, anche se un bel po' frustrato... Ma suppongo sia normale, dato che Silente non gli ha detto niente...»
Remus annuì, facendo un segno di assenso con la testa.
«Lo so, ma è troppo giovane.»
«Sì, ma... in fondo, è lui che è sopravvissuto a ben due attacchi di Voldemort... che ha visto morire i suoi genitori per mano sua. Credo che un minimo dovrebbe saperlo.»

Tonks non aveva tutti i torti, Remus dovette ammetterlo a sé stesso, ma aveva conosciuto abbastanza bene il padre del ragazzo da sapere cosa sarebbe successo in quel caso.

«Si metterebbe nei guai. Grossi guai. Potrebbe rischiare la vita, la cosa non mi stupirebbe, ed è ancora troppo giovane.»
«Penso che tu abbia, e allo stesso tempo non abbia, ragione. Capisco ciò che dici, ma se io fossi nei suoi panni non mi accontenterei di ciò che mi è stato detto - che alla fine è niente - ma cercherei, piuttosto, di scoprire altro da sola. E questa, Remus, sarebbe la cosa più pericolosa di tutte.»

Remus sospirò.
«Vedremo come vorrà fare Silente, ma spero con tutto il cuore che la sua scelta sia giusta.»

E con questo siamo a quasi 600 visualizzazioni e quasi 90 voti...
Continuo a meravigliarmi della velocità di crescita di questa storia.
Facciamo un giochino, vi va?
Chi segue questa storia da quando ho pubblicato i primi capitoli (30 Giugno, il mio compleanno) scriva nei commenti "Fin dall'inizio e per sempre" così, giusto per divertirci.
Al solito, grazie per visualizzazioni e voti, compresi quelli che metterete in questo capitolo.
Moro