"Gli vuoi davvero bene"

1.4K 81 36
                                    

Dopo aver finito la colazione, Remus si ritrovò in salotto insieme a Tonks.

Ormai, la cosa era diventata così frequente che Remus non ci faceva più neanche tanto caso. O meglio, non lo stupiva più.

Si sedettero sulle due poltrone, uno di fronte all'altra.
All'inizio stettero semplicemente lì, gli occhi chiusi per qualche attimo di rilassamento, poi iniziarono a parlare.

«Hai detto che tuo padre è un Babbano?» fece Remus a Tonks, ripensando a quello che gli aveva detto poco prima a colazione.
«In realtà, no. Lui è un Nato Babbano»
«Davvero?»
«Sì. I miei genitori si sono conosciuti ad una festa indetta dai Black a casa loro. Qui, in pratica» disse, guardandosi intorno sorridente.
«Hanno invitato un Nato Babbano ad una loro festa?» fece Remus, sgranando gli occhi.
«Lui non sarebbe dovuto esserci» fece la strega, guardandolo e sorridendo ancora «Ma un suo amico, quello italiano, lo portò con sé, e fu lì che conobbe mia madre. Quando si sposarono, il suo nome fu bruciato dall'arazzo dei Black, poiché mio padre non era un Purosangue. Ma parliamo di te... I tuoi genitori come si sono conosciuti?»

Remus sorrise e si appoggiò allo schienale della poltrona, socchiudendo gli occhi, con aria sognante.

«Allora... Mio padre è un esperto di Creature Magiche come Poltergeist e Mollicci, e fu proprio a causa di uno di questi che conobbe mia madre» sorrise all'espressione esterrefatta di Tonks «Quel giorno mia madre si trovava, imprudentemente, in un bosco, così come mio padre, che all'improvviso la sentì gridare. Corse verso quel grido e si ritrovò davanti ad una ragazza, terrorizzata, e ad un uomo enorme e orribile, che però, in realtà, non era altro che un Molliccio»

Tonks guardava Remus, conquistata dalla storia, che non credeva essere così complessa e notevolmente interessante. Non le sembrava vero che quello fosse solo l'inizio.

«Mio padre scacciò il Molliccio, ma mia madre era così terrorizzata da non rispondere nemmeno quando mio padre cercava di tranquillizzarla. Visto che era in evidente stato di shock - e che era molto bella, mi ha sempre detto mio padre - decise di riaccompagnarla a casa. Non passò molto tempo che i due si innamorarono» sorrise, ripensandoci «e non si lasciarono nemmeno quando, qualche tempo dopo, mio padre le disse, imbarazzatissimo, che non era mai davvero stata in pericolo.
I giovani Lyall Lupin e Hope Howell si sposarono, ed ebbero un figlioletto sveglio e intelligente, di nome Remus John Lupin» concluse, con un sorriso.
Tonks rise.
«Io non ho mai chiesto nello specifico tutto questo ai miei genitori... In ogni caso, devi volergli davvero bene» disse, rivolta a Remus.

Lo sguardo del mago si perse nel vuoto, e la sua allegria si fece molto più mite.

«Mio padre non ha mai voluto farmi quello che ha fatto»
Tonks lo guardò.
«A cosa... A cosa ti riferisci?» chiese, esitando.
«Be', in un certo senso, si potrebbe quasi dire che sia colpa sua se sono così»
«Sveglio e intelligente?»
Remus sorrise, triste.
«Un Lupo Mannaro»

Sospirò, chiedendosi se fosse una buona idea dirle anche questo.
Si fidava di lei abbastanza da farlo? Sì, su quello no c'erano dubbi.
Ma aveva raccontato quelle cose solo ai suoi amici più intimi, James, Sirius, Lily e Peter, quando ancora era un suo compagno. Era giusto che anche quella ragazza sapesse cose che solo loro avevano saputo?
Ma Remus, senza nemmeno saperne il motivo, si ritrovò, all'improvviso, a desiderare che le sapesse.

«Quando avevo quattro anni Voldemort stava cominciando a prendere, per la prima volta, il potere. Questo portò, in quegli anni, ad un incredibile aumento dell'Attività Oscura proveniente dalle Creature, appunto, Oscure. Così, mio padre fu chiamato, insieme a molti altri, al Ministero della Magia, per lavorare all'ufficio di Regolazione e Controllo delle Creature Magiche. Là stavano indagando sull'omicidio di due bambini. L'unico indiziato era un uomo che diceva di essere un senzatetto Babbano, di non sapere nemmeno dell'esistenza dei maghi e di essere enormemente dispiaciuto per la morte dei due bambini, se non addirittura disgustato, viste le condizioni dei due piccoli. Gli credettero tutti, tranne mio padre. Infatti, lui aveva riconosciuto nell'uomo i segni distintivi di un Lupo Mannaro, e aveva chiesto di tenere l'uomo in custodia fino alla prossima luna piena, che sarebbe stata il giorno dopo» il suo sguardo si perse nel vuoto, ogni traccia della precedente allegria scomparsa dal suo viso.
«Mentre gli altri lo deridevano, mio padre non riuscì a trattenersi, e disse che i Lupi Mannari erano Creature «cattive, senz'anima e bramose solo di morte». Il problema fu che il Lupo Mannaro, che si chiamava Fenrir Greyback, fu rilasciato troppo presto. Riuscì a scappare insieme a due complici, che decisero subito di vendicarsi di mio padre. Forzarono la finestra della mia camera, entrarono e mi aggredirono, mentre stavo dormendo. Mio padre arrivò in tempo per salvarmi la vita, ma di più non riuscì a fare»

Il silenzio nel salotto, adesso, si poteva tagliare con un coltello. La strega guardava Remus con gli occhi sgranati, senza riuscire a dire niente.

«Lui non voleva che mi succedesse niente, quando disse quelle cose a Greyback era arrabbiato, e aveva solamente ripetuto ciò che era il modo di pensare delle persone sui Lupi Mannari. Quando venni morso, capì quanto si fosse sbagliato. Io gli voglio bene, però. Mi ha chiesto scusa così tante volte da non poterle neanche contare. Mi ha chiesto di perdonarlo, ma mi ha voluto così tanto bene che non ce ne sarebbe stato neanche bisogno» guardò Tonks.
«Sì» disse la ragazza, dopo un attimo, con un sorriso «Gli vuoi davvero bene»
Sorrise anche Remus, grato alla strega per quelle parole, che gli erano state di così tanto conforto da non poterlo neanche immaginare.

«Ti faccio una domanda che non c'entra niente» gli disse, dopo un attimo, con uno strano sguardo sul volto, quasi di eccitazione «Ti piacerebbe vedere il processo di Harry?»
Remus la guardò sbalordito.
«Possiamo farlo?»
«Possiamo, se vieni con me»

Allora.
Chi avrebbe vinto il premio è Ark_Gabriel_Jackson . In teoria, ma anche in pratica.
La seconda, invece, è stata Truenike , che poi sarà quella che, senza preavviso, riceverà un altro premio. Così, perché mi va.

Ma quanto sarà bella l'immagine? Remus e Tonks in versione anime... È adorabile...
Niente, non riesco a smettere di guardarla. L'ho trovata su internet, comunque. Tanto per non illudervi che l'abbia fatta io, eh...

Ringrazio tutti per essere quasi arrivati a 200 voti, non so davvero cosa dirvi per esprimere la mia felicità!

Moro

13 Anni - Remus e TonksDove le storie prendono vita. Scoprilo ora