13 Anni - Remus e Tonks

"Vi prego di mantenerla"

Dopo circa due mesi e mezzo, Remus poteva ritenersi soddisfatto.

Era senz'altro vero che i ragazzi imparassero prima degli adulti, ma ciò non toglieva a quest'ultimi la capacità di rifarsi con l'impegno: pareva che l'intero villaggio vivesse per le sue lezioni.

Più di una volta Remus aveva risposto alle domande di chi imparava ben oltre l'orario di lezione.

Era felice come poco era stato fino ad allora. Doveva insegnare un po' di tutto, dagli Incantesimi di base alla Trasfigurazione avanzata, e il tutto in poco tempo, ma Albert gli aveva concesso di dividere l'orario: alla mattina aveva un gruppo di persone, durante il pomeriggio delle altre e alla sera altre ancora.

Era stancante, ma varie pause e quelle che noi chiameremmo "ore di buco", lo rendevano sopportabile.

Continuava a vivere a casa di Matthew e Katheelyn, e la cosa non gli dispiaceva, sebbene spesso si sentisse al pari di un terzo incomodo.

Il piccolo Steph non faceva che sorprenderlo: più di una volta gli chiese di insegnargli ad usare la Magia, e visto il suo comportamento, Remus era seriamente tentato di accettare.

Tuttavia sapeva che sarebbe stato meglio che lo avessero istruito i professori di Hogwarts, e spesso non era un bene sapere troppe cose. Alle volte, mettersi in mostra non era certo la cosa migliore da fare.

Comunque il bambino continuava a distruggerlo a Scala Reale, prendendosi tranquillamente e senza nemmeno troppo sforzo, una vergognosa - almeno per Remus - rivincita.

Remus cercò subito di legare con il resto del branco, e bisogna dire che ci riuscì, specialmente perché la cosa gli venne semplicemente spontanea.

Conobbe molte persone, e scoprì che, in qualche modo, tutte dovevano qualcosa ad Albert. Pareva che Albert fosse un angelo che viveva solo per aiutare gli altri, oltre che una specie di secondo - o, a seconda dei casi, primo - padre per la quasi totalità degli abitanti del villaggio.

Scoprì che nel villaggio c'erano varie attività e regole minori da rispettare, tra le quali alcune attività che venivano organizzate una volta l'anno per celebrare varie occasioni di ricorrenza.

Ogni compleanno veniva festeggiato da tutti, oltre ad un'altra festa, molto particolare. Si festeggiava, infatti, il giorno in cui si era arrivati al branco.

Non era una festa come le altre, e veniva festeggiata senza l'ausilio di regali, se non la propria presenza ai festeggiamenti. Ogni volta che c'era una di queste feste, il branco si riuniva, e in quel particolare giorno le attività venivano sospese. Ognuno poteva chiedere di passare la propria festa come voleva, e nessuno poteva interferire con la richiesta in questione, sempre ammesso che ciò non andasse contro l'interesse degli altri.

Naturalmente, c'erano anche dei lati negativi nello starsene bello tranquillo in un villaggio di Lupi Mannari particolarmente high-tech. D'altra parte, non era ragionevolmente pensabile che tutto potesse andare bene.

Più passava il tempo, più Remus si accorgeva di dover fare qualcosa. La sua missione era iniziata, e avrebbe dovuto portarla a termine. Aveva deciso di aspettare un po', e dopodiché parlare di Greyback ad Albert.

Altra cosa che non gli era sfuggita: Fenrir Greyback non era ancora comparso, né mai era stato menzionato dagli abitanti del villaggio. Ciononostante, l'istinto di Remus bastava a farlo stare all'erta ugualmente.

E, come scoprì in seguito, la cosa fu fatta a ragion veduta.

Erano passati pochi giorni dall'ultimo quarto di luna, e il villaggio aveva ormai ripreso le sue piene attività, e a pieno regime.

Nessuno si aspettava cose particolari, né tantomeno ciò che stava per succedere, tanto che la mattina di quell'infausto giorno passò in modo esattamente identico alle altre.

Avuto il meritato riposo della pausa pranzo, sia Remus sia gli altri stavano cominciando ad affaccendarsi per riprendere i propri lavori, al che li raggiunse una ragazza, del branco, che li esortò a venire con lei.

Alla domanda generale su quale dovesse essere il motivo, la ragazza per un attimo si scurì in volto, poi disse semplicemente che l'avrebbero saputo quando sarebbero arrivati. Tuttavia, la ragazza chiese loro di andarsi prima a cambiare, esigendo che si vestissero con giacca rossa, cosa che fece subito cambiare atteggiamento agli abitanti, che da perplessi che erano, divennero, invece, o curiosi o ansiosi, a seconda dei casi.

Remus aveva scoperto, per sentito dire naturalmente, che ci si doveva vestire di rosso nel caso in cui dovesse arrivare un ospite, anch'esso Mannaro.
Era perciò comprensibile la perplessità dei componenti del branco, che, di questo Remus era certo, non si aspettavano minimamente visite.

Remus andò a cambiarsi e, quando ebbe finito, andò insieme agli altri lupi da Albert, che li aveva fatti riunire in una specie di piazza interna al villaggio.

Remus prese posto nella piazza e aspettò che, come sempre, Albert prendesse la parola.

Lo fece, e Remus si sorprese del tono con cui diceva, funereamente, di salutare l'ospite che era arrivato, e che sarebbe rimasto per molto tempo.

«Signori e signore, ragazzi e ragazze, chiedo per un attimo la vostra attenzione. Vi ho sottratto alla pausa pranzo in modo da non intaccare le varie attività, che oggi comprendono soprattutto le lezioni col nostro carissimo Dagon...»
Le teste dei presenti si girarono verso di lui.
«...Di cui tutti conoscete bene la faccia» riprese con severità «Vi ho chiesto la vostra attenzione, e vi prego di mantenerla. Grazie mille. Come stavo dicendo, è arrivato il momento di salutare il nostro ospite.»

Fece una lungo pausa in cui sembrò che stesse cercando di masticare e inghiottire un boccone amaro.

«Date il benvenuto a Fenrir Greyback.»

Buongiorno, gentaglia!

Mentre sono qui a scrivere questo angolo, stanno dando in tv la nuova serie animata di Spider-Man e, subito dopo, una serie sugli Avengers.

Ma non parliamo di questo, ce ne sarà tempo, piuttosto... Ieri ho visto al cinema Star Wars - Gli Ultimi Jedi!

È stato bellissimo😍😍😍😍😍

Ho un sacco di cose delle quali parlare di questo film, ma visto che non voglio far spoiler a nessuno, eviterò.

Altra cosa interessante di cui discutere, avete sentito dell'accordo straordinario tra la Disney e la 20th Century Fox?

Cambierà tantissimo in tutti i mondi che conosciamo... Avengers, X-Men, Deadpool (sì, l'ho visto).

Cambierà un po' tutto, anche perché è probabile che gli X-Men arriveranno nel Marvel Cinematic Universe ormai nella Fase 4, quindi non so che cosa succederà... Potrebbero esserci dei Reboot, oppure faranno come con Spider-Man, facendo iniziare tutto, diciamo, a metà...

Ne hanno tante di possibilità, quindi... vedremo.

Teorie?

Ma adesso parliamo della nostra storia. Piaciuto il capitolo?

Ho avuto un sacco di problemi a pubblicarlo, ma adesso ce l'ho fatta.

Comunque, mi sembra che questo angolo autore si stia prolungando FINN troppo. Ok, questa era pessima.

E con questa squallida battuta vi saluto.

A mercoledì (spero),
Moro