Bad Boy's Girlfriend • H.S.

41. Parte Seconda

🔞Capitolo con contenuto per adulti
Linguaggio esplicito 🔞

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Continuando a baciarmi mi fece stendere sul letto, prese le mie mani e le intrecciò alle sue sopra alla mia testa. La sua lingua toccava la mia lenta e dolce, quando si staccò e iniziò a baciare l'incavo del mio collo, partendo da dietro l'orecchio, il respiro si fece più pesante.
Nel basso ventre si accese un fuoco e allo stesso tempo nervosisimo.
Succhiò qualche punto lasciando dei marchi sulla mia pelle e fece scorrere le labbra lungo la mia mascella, tornò così a baciare le mie labbra mentre mi liberò le mani che finirono sul retro del suo collo, ero ossessionata dai suoi ricci.
La sua mano destra scivolò giù lungo il fianco e si intrufolò sotto il maglione accarezzando il fianco sinistro, a quel tocco caldo sulla mia pelle si formarono dei brividi. Spostó più su la mano e dolcemente strinse la coppa del reggiseno toccando con i polpastrelli il rigonfiamento del seno sinistro che usciva, ansimai sorpresa contro le sue labbra e si staccò, tenni gli occhi chiusi anche quando unì le nostre fronti.

"Sono l'unico che può farti sentire così?" sussurrò baciandomi sotto l'orecchio mentre le sua mano massaggiava il seno coperto.

"S-si.." gemetti.

"Potrei farti sentire meglio.." continuò con voce roca facendomi contorcere lo stomaco.

Sentii il cuore martellare nel petto a quel commento ed ero certa che se ne fosse accorto anche lui data la sua mano sopra il cuore.

Il mio respiro affannato era l'unica cosa che riempiva la stanza.

Le sue labbra tornarono sul mio viso sfiorando le mie, apri gli occhi incontrando le sue gemme verdi che mi osservavano intensamente.

"Posso farti sentire meglio piccola?" domandó in un sussurro e deglutii nervosa.

La sua mano nel frattempo era scesa e stava accarezzando la coscia da sopra i jeans.

"Non farò nulla senza il tuo consenso" mi assicurò dolcemente e tirandolo verso di me lo baciai.

"Okay" soffiai nervosamente sentendo quella senzazione crescere nel ventre.

"Sicura?" chiese serio e annuii con un piccolo sorriso.

Tornò a baciarmi il collo in modo dolce, pochi secondi dopo si staccò e prendendo i lembi del mio maglione me lo sfilò e con un sorriso mi sistemò i capelli che si erano arruffati. Nel frattempo il mio cuore non poteva fare altro che palpitare più del dovuto, anche se mi aveva già visto in reggiseno, in quel momento ero nervosa.
Posò le labbra al centro del mio petto e seguì una scia dritta di baci bollenti e umidi, inarcai leggermente la schiena quando la sua bocca si fermò qualche centimetri sopra l'orlo dei jeans e succhiò, terminato il lavoro tornò sul petto e baciò entrambi i rigonfiamenti dei seni, prima uno poi l'altro, il mio respiro era affannato e l'unico modo per scaricare quello tensione era tirare e strigere i suoi ricci.

Quando ebbe finito di torturare anche i seni con mani e labbra si fiondò sulle mie, le nostre lingue entrarono subito in contatto mentre la sua mano finì dietro al schiena e raggiunse i gancetti, sentivo il cuore andare a mille, sarebbe stata la prima volta che mi avrebbe visto nuda ed ero imbarazzata.
In un secondo i gancetti si erano slacciati, le spalline scivolarono via poco dopo lasciandomi il seno scoperto, sentii il reggiseno cadere a terra e d'istinto strinsi in un pugno la maglietta di Harry tirandolo più vicino, i miei seni erano premuti contro il suo petto ma almeno non poteva osservare.
Si alzò lievemente, quel che bastasse per raggiungerli con la mano libera, ne chiuse uno attorno al suo palmo e gemetti, interruppe il bacio e presso le labbra sul petto, la sua mano iniziò a fare giri circolari con palmo aperto e sentii i capezzoli diventare turgidi. L'altro seno venne toccato dalle sue labbra, baciò attorno all'aureola scura poi si avventò con i denti sul capezzolo turgido facendomi gemere un po' più forte, così feci scontrare i miei fianchi con i suoi e gemette anche lui.