Il viaggio durò meno dell'andata e per quanto non volessi, mi tolsi il casco una volta che la moto di Harry si spense nel piccolo viale di casa sua, gli passai il casco e aprì la sella prendendo i nostri zaini, mi passò il mio e mise il casco nel sotto sella.
Senza degnarmi di uno sguardo mi superò tagliando per il suo giardino per andare verso casa sua, io ero ancora ferma impalata, sapevo che sarei dovuta voltarmi e tornare a casa ma qualcosa dentro di me me lo impediva."Ehm Harry.." lo chiamai nervosa.
Il riccio fermò i suoi passi in mezzo al giardino e lo raggiunsi, strinsi lo zaino e mi morsi il labbro nervosa quando finalmente si girò mostrando quell'aria seccata.
"Che vuoi?"
"I-io.. ehm, dovrei fare la spesa ma non so dove trovare un supermercato" mi grattai la testa facendo una piccola smorfia.
Lui sospirò quasi scocciato e si girò alzando un braccio verso sinistra.
"Per quella strada, sempre dritto.. appena trovi lo stop vai a destra. Li c'è un piccolo market" cercai di memorizzare le parole annuendo.
"Okay grazie.." sorrisi timidamente e camminai fuori dal suo giardino.
Era pazzesco, non ero mai stata una ragazza timida, ma con lui non riuscivo ad essere tranquilla.
Aprii la porta di casa ed entrai rilasciando un sospiro, lasciai lo zaino sul divano e corsi in camera, guardai alla finestra ma Harry non c'era, scossi la testa rimproverandomi per cercare sempre il riccio e andai in bagno.
Volevo mettermi più comoda inoltre avevo leggermente caldo, così mi buttai in doccia facendo veloce, uscii dal boxe e avvolsi il mio corpo nell'asciugamano bianco, tornando in camera presi un paio di pantaloncini da calcio neri, una felpa leggera che arrivava a metà stomaco e l'intimo, tornai in bagno e dopo essermi asciugata indossai i vestiti, non avendo voglia di asciugare i capelli, li pettinai ancora bagnati e feci una coda alta. Uscii dalla camera prendendo il portafoglio e il telefono e tornai al piano inferiore, presi una borsa per la spesa e uscii di casa chiudendola a chiave.
Mi bloccai sui gradini appena vidi Harry poggiato al mio muretto, le mani in tasca, i suoi occhiali da sole sul naso e sempre quel cipiglio sul volto."Finalmente pensavo che qualcuno di avessere rapito" sbuffó e aggrottai la fronte scendendo i gradini.
"Che ci fai qui?" chiesi una volta di fronte a lui.
"Hai fatto la doccia?" mormoró studiando il mio outfit e non rispondendo alla mia domanda.
Arrossi ricordando com'ero vestita, sicuramente era abituato a ragazze con vestiti striminziti che non sapevo nemmeno cosa volesse dire la comodità dei pantaloncini da calcio o di una comoda felpa.
"Si.. tu cosa ci fai qui invece?"
"Anche io devo comprare alcune cose.." si alzò dal muretto e iniziò a camminare.
Scuotendo la testa e mordendomi il labbro lo affiancai, tirò fuori dai sui jeans un pacchetto di sigarette e ne prese una.
"Me ne dai una?" domandai guardando le Malboro che da tanto non provavo.
Mi guardò incredulo.
"Fumi?" annuii sbuffando.
"Qualche volta. Cosa credevi che fossi una santerellina casa e chiesa?" incrociai le braccia infastidita.
"Non casa e chiesa. Casa e scuola.." ruotai gli occhi e tornai a guardarlo.
"Quindi me ne dai una?"
"No" lo guardai confusa mentre si accendeva la sua.
"Perché?"
"Questa era l'ultima" si voltò e nonostante gli occhiali mi immaginai i suoi occhi verdi scrutare il mio volto.
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Bad Boy's Girlfriend • H.S.
FanfictionLa vita di Scarlett non era facile, non lo era mai stata ma dopo tutte le volte che i suoi demoni l'avevano trascinata in basso, fino a toccarne il fondo, aveva deciso di chiuderli nel passato senza affrontarli. Con il trasferimento a Londra incont...