"Sta funzionando?" domandó riferendosi al dolore e annuii.
"Anche con mia sorella funzionava sempre" confessò e aprii gli occhi.
Aveva una sorella?
"Hai una sorella?" domandai sorpresa.
"Sorella adottiva.." si schiarì la voce e rimasi in silenzio.
"Sono stato adottato" continuò e mi si strinse il cuore.
Anche lui era orfano.
"Come si chiama?" domandai curiosa.
"Becca. Ha la tua età"
Perché non ci ero arrivata prima? Si chiamava Rebecca, conosceva molto bene i ragazzi e sembrava conoscere anche me, era ovvio che avesse a che fare anche con Harry.
Certo, non mi sarei mai aspettata che fosse lei la sorella, non mi aspettavo che facesse parte di quel mondo, di quel mondo nel quale Harry voleva sempre tenermi lontana.
"Cosa stai pensando? A perché non sono bianca come lui?" la sua voce seccata mi risvegliò dai miei pensieri e sbattei più volte le palpebre non capendo subito le sue parole.
"Cosa? No! Certo che no, è che.. mi sono scordata che avesse una sorella e non mi aspettavo che fossi anche te dentro a tutto questo" affermai e mi guardò strana.
"Ti ha parlato di me?"
"S-si, non molto.. solo che aveva una sorella adottiva, che si chiamava Becca e aveva la mia età" risposi un po' nervosa sotto quelle iridi scure.
"Ah.." schioccò la lingua guardandomi ancora una volta in modo irritato e tornò poi a guardare avanti.
Non le stavo molto simpatica.
Ma dai? Davvero? Non si era notato..
Non le avevo fatto niente però.
Sei la ragazza di suo fratello, anche te saresti così se i ruoi fossero invertiti.
Io non sono la sua ragazza!
Anche la mia coscenza mi irritava.
Sospirai appoggiando la testa al sedile e sentii un calore verso la mano, William aveva unito le nostre mani, si scostò per osservarmi e gli sorrisi, tornai a fissare avanti e beccai Rebecca guardare le nostre mani con una smorfia infastidita.
Una ventina di minuti più tardi rividi la casa familiare di Charlie, ancora illuminata dalla luci. Zayn Parcheggiò in una sdradina nascosta ma vicino alla casa e poi scendemmo subito.
I miei occhi caddero sul mio polso, c'erano dei segni scuri causati dalla stretta presa di Juan sul mio polso, così tirai giù la manica della giacca facendo una smorfia e cercai di eliminare le immagini delle sue labbra attaccate alle mie.
Seguii i ragazzi mentre Becca stava davanti a tutti, ero molto curiosa e nervosa allo stesso tempo, volevo vedere la reazione di Harry alla vista della sorella. I suoi amici non erano stati molto contenti ma magari era per la situazione nel quale l'avevano trovata.
Una volta che fummo tutti davanti alla porta, con la coda dell'occhio osservai Becca prendere un profondo respiro e poi aprire la porta di casa, i miei occhi vagarono sui ragazzi, che appena sentirono la porta aprirsi si voltarono di scatto, i loro occhi però erano concentrati sulla ragazza al mio fianco, tutti sbalorditi e scioccati di vederla nella stessa stanza con loro.Harry però non era lì.
"Che sono quelle facce da pesce lesso" si rivolse ai ragazzi con un sorriso furbo e avanzò permettendo anche agli altri di entrare in casa e chiudere la porta.
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Bad Boy's Girlfriend • H.S.
Hayran KurguLa vita di Scarlett non era facile, non lo era mai stata ma dopo tutte le volte che i suoi demoni l'avevano trascinata in basso, fino a toccarne il fondo, aveva deciso di chiuderli nel passato senza affrontarli. Con il trasferimento a Londra incont...