Harry's Pov.
"Perfetto, grazie Lou" salutai il mio amico dall'altra parte del telefono e chiusi la chiamata.
"Allora? Stanno bene?"
La voce preoccupata e seria di mia madre mi fece scattare gli occhi verso di lei, indossava un grembiule da cucina e teneva in mano un piatto che stava asciugando.
Aveva la chioma castana raccolta in uno chignon disordinato, la carnagione era più scura di quella di Rebecca, questo perché nostro padre aveva la carnagione chiara. Nostra madre aveva origini latinoamericane, ed era proprio per quel motivo che i nostri genitori si erano incontrati.Più la guardavo e più mi veniva in mente il viso della mia vera madre, con quegli occhi grandi e blu e i capelli scuri, quasi neri, sempre lisci, e un sorriso che immortalava qualsiasi uomo incontrasse e usava la sua bellezza durante le missioni di Quinn. Al contrario Mariana, la mia mamma adottiva, nonostante fosse anche lei una bella donna, puntava molto di più sulla simpatia, non a caso era conosciuta e amata da tutti nel quartiere di Oakden Drive, una delle infinite vie di San Diego, nel sud della California.
"Si, ma Scarlett ha visto Stone ed era scioccata.. così ha detto Louis" risposi con sospiro alzandomi dalla sedia della cucina.
"Harry.. mi dispiace dirtelo ma tuo padre ha ragione, raccontale tutto. Non può andare in giro senza sapere la storia, potrebbe fidarsi delle persone sbagliate"
Mi stropicciai gli occhi stringendo i denti e annuii.
"Lo so, quando torno le parlo"
"Quando parti?" mi chiese mentre si avvicinava al lavello.
"Penso domani pomeriggio, voglio festeggiare il compleanno di Becca. Sono venuto per questo" le ricordai e mi guardò come se non fosse convinta delle mie parole.
"Non sei venuto solo per quello"
Feci una leggera smorfia con le labbra e alzai le spalle.
"Per cos'altro allora?" sbuffai nervoso.
"Guarda caso un certo Peter Quinn, è tornato da Tijuana ieri, è una coincidenza che tu sia arrivato lo stesso giorno?" domandò con una nota ironica e strinsi le labbra.
"Brava, mi hai scoperto. Voglio parlare con lui, ma non cambia il fatto che sono venuto anche per Becca e per voi, mi mancavate" dissi sincero e mi sorrise dolce venendomi incontro con gli occhi velati.
"Oh hijo, ti voglio bene" mi strinse con le sue esili braccia mentre la tenevo stretta contro di me.
"Anche io mamma" le diedi un bacio sulla testa e si scostò per togliermi i ricci dalla fronte come quando ero piccolo"
"Me la farai conoscere prima o poi?" mi domandó speranzosa e le sorrisi divertito.
"Se non mi lascia nel frattempo, si. Ve la farò conoscere" ridacchiò e mi diedi un bacio sulla guancia.
"Ora va', parla con Peter e torna a casa questa sera. Becca capirà, e poi non sarebbe mai rimasta a casa per festeggiare" disse con tono fermo e la guardai per essere sicuro delle sue parole.
"A Becca non piace tanto Scarlett"
"A Becca non piace nessuna ragazza al tuo fianco, tranne Brooke ma quella ragazza è innamorata di Liam" rispose con tono ovvio.
"Ma dico sul serio Harry, non preoccuparti di Becca. Non è lei ad avere bisogno della tua presenza in questo momento" continuò più seria e annuii guardando un punto della cucina.
"Grazie mamma" le sorrisi e uscì dalla stanza.
"Salutami papà, a questo punto non penso di tornare" la informai e un sorriso di accordo si formò sul suo viso.
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Bad Boy's Girlfriend • H.S.
FanfictionLa vita di Scarlett non era facile, non lo era mai stata ma dopo tutte le volte che i suoi demoni l'avevano trascinata in basso, fino a toccarne il fondo, aveva deciso di chiuderli nel passato senza affrontarli. Con il trasferimento a Londra incont...