Bad Boy's Girlfriend • H.S.

49.

Il Natale non era mai stata una festività particolarmente gioiosa per me. Negli anni passati non festeggiavo con molte persone se non con mia zia, e quando lei non c'era con i vicini, e la nostra giornata finiva con l'apertura di qualche regalo e poi basta, era un giorno qualcunque. Quell'anno invece sarebbe stato il festeggiato veramente: con pranzi, dolci fatti in casa, regali da scartare, giochi da tavoli e nessun dramma. Quell'anno potevo dire che sentivo anche io la magia del Natale.

Quella mattina mi ero svegliata particolare felice, non solo per la giornata in sè ma anche perché più i giorni passavano e più si avvicinava Capodanno e quindi la visita di Harry. Nonostante la sera prima fossi tornata a casa verso le tre di mattina per il compleanno di Louis, ero riuscita ad alzarmi relativamente presto, attorno alle nove di mattina. La zia era già ai fornelli per fare dolci e quant'altro, io invece, dopo aver mandato a tutti i miei amici gli auguri di Natale, mi dedicai un caldo e tranquillo bagno caldo con la musica della mia playlist da sottofondo. Era così rilassante, forse per la prima volta dopo tempo ero rilassata e tranquilla e tutto grazie a quella notizia di Chris. Ero così felice che sentivo il cuore battere più veloce ogni volta che mi immaginavo il giorno dell'ultimo dell'anno. Con i ragazzi stavamo pensando di andare nel cottege di Liam e festeggiarlo tra di noi e altri amici ma non una cosa tanto incasinata. E pensare che ci sarebbe stato anche Harry mi faceva venire voglia di chiudere gli occhi e desiderare che arrivasse velocemente quel fatidico giorno.

Forse..

Ma perché la mia coscenza doveva ricordarmi queste cose? Forse sarebbe tornato, okay ma almeno c'erano delle possibilità.

Ma poi cosa avremmo fatto? Avrebbe concluso la scuola? Avrebbe continuato a vivere davanti a casa mia? E con Jace? Da quanto non vedeva suo figlio? E io con la scuola? Finito l'ultimo anno sarei andata al college, io e Brooke avevamo fatto domanda per lo stesso college scegliendo facoltà diverse. Lei avrebbe preso la strada di design mentre io quella di legge, per diventare avvocato e dare voce a chi non poteva più fare niente. Ma tornando ad Harry, cosa avremmo fatto? Ci saremmo lasciati? No. Non potevo lasciarlo, mi sentivo soffocare al pensiero di non averlo accanto. Non potevamo rompere quello che c'era tra noi.

"Scarlett, ci sei?!" mia zia bussò alla porta del bagno facendomi sussultare nell'acqua per lo spavento.

"Si!" urlai e mi disse che a breve sarebbe arrivato William.

Decisi di lavarmi perché il momento dello stare a mollo e pensare era finito. Una volta uscita dalla vasca avvolsi il mio corpo bagnato nell'asciugamano mordibo e tamponai il corpo per togliere le piccole goccioline d'acqua. Lo sguardo mi cadde sul polso sinistro notando i tagli tutti cicatrizzati e decisi che fosse arrivato il momento di superare quel periodo, devo farmi un tatuaggio pensai.
Tornando con la mente a terra mi vestii indossando la gonna skater tartan che avevo comprato un paio di giorni prima, una canotta nera e sopra un maglione verde scuro a maniche lunghe e delle calze bianche che arrivavano fino a sotto il ginocchio. Mi asciugai capelli con il phon e li piastrai, dopo essermi truccata leggermente ero pronta per affrontare quella giornata speciale.

Scesi le scale con un sorriso stampato in volto e trovai William che si stava togliendo sciarpa e cappelo vicino all'ingresso.

"Ehi Will!" lo salutai andandogli incontro per abbracciarlo.

"Buon Natale.." mormorai contro il suo petto.

"Buon Natale Scar" rispose lui dolce baciandomi la testa.

"William, vuoi fare colazione? Ci sono dei biscotti al cioccolato fatti in casa.." disse mia zia sbucando fuori dalla cucina con la testa e il biondo annuì ringraziandola.

"Allora, come stai?" le chiese William e mia zia alzò le spalle mentre io prendevo posto su una sedia per poi afferrare un biscotto dal piatto e mangiarlo.