Capitolo 28

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HARRY'S POV

" Ti risveglierai." Cercai  di convincerla e convincermi.

" Harry, sto morendo vero?" Le tappai la bocca.

"Shh, non ripeterlo nemmeno per scherzo, non stai morendo stai solo dormendo a lungo, tutto qui."

Avvolse le sue mani dietro la mia schiena avvolgendomi forte a sé. La puara mi stava tormentando. Paura di perderla di non poterla vedere fuori da questo posto magico.

" Restami vicino, non lasciarmi qui da sola." Si sentivano solo i nostri respiri in quella stanza. Mi accorsi solo ora, che la stanza era ritornata rosa. Quel posto sembrava vivo. Ci sdraiammo a terra, Emily usò il mio braccio sinistro come cuscino. Avvicinò il suo viso al mio petto.

" Mi hanno mentito tutti, tutte le persone a cui voglio bene. Vivevo con un vuoto dentro, un vuoto che ogni giorno diventava profondo. Perchè non me lo hanno detto? Credevano  veramente che fossi pazza?" La sua pelle era pallida e i suoi occhi erano spenti e aveva delle grandi borse sotto gli occhi. Non riuscivo a vederla così fragile triste e abbattuta. Volevo fare qualcosa, qualsiasi cosa,ma non ero in grado di aiutarla non sapevo in che modo. L'unica cosa che potevo fare é restarle accanto sperando in un miracolo.

" Lo hanno fatto per il tuo bene, non volevano che accedesse .. qualcosa... di grave" Deglutii a fatica la saliva, cercando di non pensarci. Lei si risveglierà.

"Non mi sveglierò fino a quando non ti porterò via con me." gli dissi accarezzandandole i capelli. 

ZAYN'S POV

Trovai quel verme vicino a lei, mentre dormiva beato con la testa appoggiata sul suo letto. Un' infermiera entrò facendomi un sorriso.

" Che dolci." disse fissando Harry e Emily.

" Sembra che comunicano tra di loro, entrambi sorridono." La guardai male.

 Lei non fece caso al mio sguardo,controllò il braccio di Emily, si stemò l' ago e poi sistemò bene il tubicino di plastica. Poi se ne andò riguardando la coppia 'Felice'.

Ma lui chi era? Cosa voleva da Emily? E sopratutto come mai sembrava che si conoscevano da una vita? Emily non amava raccontare il suo passato, sapevo che era stata tradita, ma non mi disse con chi e perchè. Non voleva nemmeno che si aprisse quel argomento. E se fosse lui? Lo avrei ammazzato senza pensarci un secondo. Mi avvicinai a lui, scuotendolo selvaggiamente.

" Svegliati coglione, cavati dalla mia ragazza." Urlai. La sua mano era intrecciata con la mano di Emily. Eppure prima non l' avevo notato. Più cercavo di svegliarlo e più la sua mano stringeva forte la mano della mia ragazza. 

EMILY'S POV

" No, Harry, non te ne andare" Singhiozzai. "Non lasciarmi sola..ho paura" Lo  strinsi forte senza lasciare la sua mano. Mentre quel forte vento cercava di portarmi via la persona a me più cara. Avevo paura di non rivederlo. Da quando Harry mi aveva detto che ero in coma, sentivo di esserlo veramente. E' come se fossi sicura che non mi sarei risvegliata. Il vento si fece più forte.

" Non lasciare la mia manoooo" urlava lui.

" Non ci riesco" I suoi occhi verdi si fecero più scuri. Harry svolazzava in aria, la sua mano stringeva ancora a fatica la mia.

" Emily non mollare la presa, dai che puoi farcela." Ma non ci riuscì, la mia mano scivolò dalla sua, in un secondo Harry sparii dalla mia vista.

" Voglio uscire da quiiiiiiiiiii" Urlai tra i singhiozzi, come se qualcuno potesse aiutarmi. Avevo la possibilità di vivere una vita serena con la persona che amo, sicura che lui era reale e non era più un sogno; ma c'era qualcosa che doveva complicare tutto e impedirmi di essere felice.

I meet you in my dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora