I meet you in my dreams

Capitolo 37

Avevo una mano sul volante, mentre l' altra era intrecciata con quella di Harry. Il suo tocco mi faceva sentire meglio. Vi giuro che avrei tanto voluto rimanere a fissare le sue iridi verdi con la strada buia davanti a me. Ero troppo presa e attratta da lui che tutto il resto per me non contava. Certo, a parte Zayn, che non riusciva ad uscire dalla mia testa.

" Vuoi che guidi io?" mi chiese stringendomi la mano.

" No, tanto siamo quasi arrivati."

Le luci erano spente e la macchina di Louis non c'era. Harry provò a suonare, ma nessuno ci venne ad aprire.

" Niall mi ha detto che sarebbero usciti, ma non pensavo tardassero così tanto." fece il muso. Dio quanto amavo la sua bocca. Alzò il tappeto e prese le chiavi.

" Beh allora io ti lascio, notte." mi avvicinai dandogli un leggero bacio sulle labbra. Stavo per allontanarmi quando lui mi strinse forte a sé. Si mise a baciarmi con passione. In quel momento mi sentivo sciogliere e non volevo staccarmi da lui per nessuna ragione al mondo. Le nostre lingue giocavano tra di loro. Harry indietreggiò, aprendo di più la porta così da farmi entrare. Le nostre bocche erano ancora appiccicate tra di loro. Chiuse dietro di sé la porta, spingendola con il piede.

"Sta sera non ti lascio andare." disse tra un respiro e l'altro. Solo in quel momento ci staccammo. Mi prese in braccio.

" Sono pesate per te" risi.

" No, sei una piuma tesoro." disse affaticato. 

Mi buttò nel morbido letto. Mi baciò lentamente il collo lasciando una scia di saliva fino ad arrivare alle mie labbra. Mi solleticò leggermente facendomi sfuggire un gemito. Gli tolsi velocemente la maglietta. Lui mi tolse i pantaloni senza staccare le labbra dalle mie.

" Ti desidero." disse tra un gemito e  l'altro. Finimmo per rimanere nudi. Un dolore percorse il mio corpo. Era come se avessi preso una scossa. Quel dolore era piacevole, non volevo che smettesse di entrare dentro di me.

Avete presente quando amate una persona e non riuscite a starle lontano?  Stando accanto a lui mi sentivo protetta, sentivo ogni male scivolare via dalla mia pelle. Riusciva a farmi sentire speciale, a essere me stessa. Lui era la mia forza ma anche il mio punto debole. 

 " E se venisse Niall in questo momento?" chiesi.

" Godiamoci questo momento, senza pensare agli altri, ma solo a noi due."

Il lenzuolo freddo copriva i nostri corpi nudi. Rimasi sotto le sue forzute braccia cullata dal suo calore.

La luce filtrò dalla finestra facendomi svegliare. Harry mi stringeva ancora a sé. I suoi riccioli erano sparpagliati sul cuscino. Aveva la bocca mezza aperta. Gli baciai le labbra facendolo svegliare.

" Giorno amore" gli dissi.

"Giorno." farfuglió lui. Era ancora preso dal sonno. Guardai il cellulare, c'erano 10 chiamate perse, tutte da mia madre. " Merda" urlai. Harry mi guardò confuso. " Harry sono nella merdaaaa, dovevo tornare presto a casa." 

Raccolsi i miei vestiti che erano sparsi per terra. Mi vestii subito. " Devo andare, ciao." 

" Cosa dirai a tua madre?"

" Mi inventerò una scusa. Non ti preoccupare." Stavo per girare la maniglia della porta quando mi fermai. "  E Niall? Dove ha passato la notte? E se Louis mi vedesse? "

 Lui si alzò con gli occhi mezzi chiusi. Si vestii e si avvicinò a me. " Stai qui, controllo la situazione là fuori e poi torno da te piccola." mi diede un bacio veloce.

HARRY'S POV

Scesi le scale a passi lenti, cercando di non farmi sentire. Niall stava dormendo sul divano. Il suo russare si sentiva in tutto il salotto. Mi guardai intorno, nessuna traccia di Louis. Guardai in camera sua, ma non c'era. Guardai fuori dalla porta di casa, ma neanche della sua macchina c'era traccia.  

Corsi da Emily.

" Niall sta dormendo e nessuna traccia di Louis. Puoi uscire tranquilla." 

" Cosa dico a mia madre? Sarà preoccupata per me."  Si mise a girare per la stanza nervosa.

" Troveremo una soluzione." Cercai di tranquillizzarla. Anche se non avevo la minima idea di come risolvere il problema. 

Il cellulare si mise a suonare. " Merda" urlò lei lanciando il cellulare sul letto.

" Rispondile!!"

" E cosa le dico?"

Presi il cellulare deciso a rispondere.

" Pronto?" deglutii a fatica la saliva. " Harry, no" sussurrava Em facendo dei movimenti strani.

" Emily sei tu?"

" Hannah?" chiesi.

" Ah sei tu Harry. Emily è lì con te vero?" 

La fissai. " emmmm.... sì..."

" Oh meno male, ieri sua madre mi ha chiamata. Era in pensiero per lei. Ma perchè non risponde al cellulare?"

" beh ecco...." Emily mi strappò il cellulare di mano.

" Hannah" disse lei con un filo di voce. 

EMILY'S POV

" Ciao" disse lei quasi sussurrando.

" Ciao." ci fu un momento di silenzio.

" Ho detto a tua madre che dormivi da me. Stai al gioco."

" Davvero?"

" Si, Niall mi ha chiamata dicendomi che eri, beh... da loro. Così quando mi ha chiamata tua madre per la seconda volta, gli ho detto che sei passata da me. Lei pensa che non ti sentivi bene così ti ho lasciata dormire da me. Devi venire subito, prima che arrivi lei prima di te.  " Hannah mi aveva salvato il culo, nonostante io l'avevo trattata male. 

" Grazie, Hannah.. io ecco..." 

" Ti aspetto, esci subito!!" eclamò riattaccando.

Spazio autrice#

Ciao bellissime, scusate l'enorme ritardo. Ma mi fanno male gli occhi a forza di rimanere troppo sul pc. Faccio fatica a scrivere e  ho un gran mal di testa e mi bruciano gli occhi. Volevo dirvi grazie per i vostri bellissimi commenti e per le tante votazioni. Ogni giorno ci sono nuove lettrici, non sapete quanto sono felice. Volevo rispondere  ad una fan.  Io no vi ricatto per i voti, cioè non è mia intenzione. Dico che aggiorno ad un certo numero di voti solo per avere tempo di scrivere. Io ci tengo molto alle votazioni, ma non costringo nessuno a votare ognuno è libero di fare quello che vuole. 

Qualcuna di voi passerebbe a leggere la mia nuova storia  Inside you? Ho molte idee.

Passate da sere_boddy_styles leggete la sua FF ( 4 ever <3)

Un bacio 

Nory.