Capitolo 27

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Osservavo la strada, mentre Liam accelerava cercando di raggiungere l' ambulanza.

 Arrivammo davanti al ospedale, scesi velocemente dall' auto. Seguivo la barella mentre la portavano dentro. Emily aveva ancora gli occhi chiusi. Zayn mi raggiunse, andando al mio stesso passo.

"Allontanatevi, dobbiamo portarla dentro, non potete entrare." Ci disse un infermiera. La madre correva cercando di raggiungere la figlia. In tutto l' ospedale si sentivano le sue urla di disperazione.

" La prego, mi dica se sta bene, che è solo svenuta" chiese all' infermiera.

" La prego signora di calmarsi, aspetti qui." Le indicò delle sedie che erano posizionate nel corridoio.

" La faremo sapere appena la visitiamo, ora non sappiamo nulla signora." L' infermiera raggiunse gli altri. Due porte grandi si aprirono facendo entrare la barella dove c'era Emily.

Hannah ci raggiunse insieme a Louis e le ragazze. Eravamo tutti nel corridoio. Nessuno parlava con l' altro. Hannah piangeva abbracciando Lydia. Zayn camminava avanti e indietro giocherellando con le mani, nervoso. Rimasi a fissare il portone, nella speranza che uscisse un infermiera oppure un dottore, qualsiasi persona in grado di dirmi qualcosa su Emily. Passò un ora e ancora niente, nessuno ci disse niente. Andai dalla madre di Emly che piangeva, ancora. Cercai di essere forte per non piangere e non peggiorare lo stato in cui era Lydia. Non le avevo mai parlato prima d' ora, l' avevo vista solo oggi e a dir la verità oltre al suo nome non sapevo niente di lei. Liam me l' aveva presentata oggi al compleanno.

" Vuole che le porti qualcosa da bere?" gli chiesi goffamente come se in quel momento pensasse a bere.

" No, grazie."

" Emily si riprenderà vedrà, lei è una ragazza dal carattere forte." 

" Lo spero." Si sforzò di fare un mezzo sorriso.

Le porte si aprirono, e un  dottore ci si avvicinò a noi. Ci guardò con un espressione triste. Lydia si alzò di scatto andando incontro al dottore.

" Come sta mia figlia, è grave?? Mi risponda." Teneva tra le mani il camice bianco del dottore. " Non lo sappiamo ancora." 

" In che senso? Come non lo sa, cazzo mi risponda." Le sue gambe tremavano.

"Pensiamo sia in coma. Non possiamo sapere le sue condizioni fino a che non si sveglia."

" Come, ne è sicuro? Cioè no.." farfugliava Liam abbracciando la madre.

" Tesoro, andrà tutto bene, dobbiamo solo aspettare e avere fiducia in dio." disse il marito cercando di essere forte pure lui, ma nei suoi occhi s' intravedeva la paura di perdere la figlia.

FLASH BACK

" Abbiamo rivelato un tumore al cervello." il suo sguardo si fece più cupo.

" Non sappiamo quanto le resta da vivere." Caddi a terra piangendo, consapevole che l' avrei persa. Le urla della madre di Meredit, ronzavano nelle mie orecchie. Sentivo delle braccia stringermi in un abbraccio. 

"  Oh Tesoro." sussurrava mia madre mentre piangeva insieme a me. 

Fine Flash Back.

Mi venne in mente quel giorno, quando mi dissero che avrei perso Meredit. In quel momento sentivo una fitta al cuore, sentivo qualcosa di pesante schiacciarmi lentamente. Avevo paura di perdere anche Emily. E se l' avessi persa? e se non si svegliasse più? Cercavo di scacciare via quei pensieri orribili che continuavano a frullare nella mia testa. Sbattei un pugno contro il muro, mentre le lacrime scivolavano veloci dal mio viso. " Non succederà un altra volta, non perderò anche lei." Continuavo a ripetermi. 

I meet you in my dreamsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora