Trovai la porta del negozio aperta. Zayn era seduto sulla sua scrivania. Era indaffarato a disegnare qualcosa. " Ciao" dissi con un filo di voce. Alzó leggermente il capo e mi rivolse uno sguardo cupo. " Hey" Riprese a disegnare. Aveva le mani sporche di colore. Indossava una maglietta nera con scritto Nirvana e dei pantaloni anche essi neri.
" Mi dispiace per ieri, io non volevo..."
" Tranquilla Em me ne farò una ragione." mi fece un sorriso forzato. I suoi occhi erano stanchi e le sue labbra erano screpolate. La sua attenzione ritornò al disegno. Volevo riavere accanto il mio migliore amico, quella persona a cui potevo raccontare tutto. Ero ancora immobile davanti a lui. " Ho deciso di trasferirmi. Ho trovato una casa fuori città. È piccola e molto accogliente." alzò il volto incrociando il mio sguardo.
" Doveva essere la nostra futura casa." Vidi la sua mascella contrarsi e la sua mano stringersi a pugno.
" Zayn mi dispiace" gli dissi tra le lacrime. " No, non piangere piccola" si alzò dalla sedia e con un dito tolse la lacrima dal mio volto. "Io ti amo Emily. Voglio che tu sia felice." Mi sentivo più in colpa di prima. Sarei riuscita a vivere il resto della mia vita con la consapevolezza di aver ferito una persona che non meritava tanto dolore? "Mi aiuteresti a sistemare la mia roba nella nuova casa? Ho messo qualche scatola in macchina." Mi fece un altro sorriso, cosa che mi stupii molto.
" Certo" sorrisi a mia volta. Forse era la volta buona per ritornare amici.
HARRY´S POV
" Signorino Styles, la vedo in ottima salute" Rotea gli occhi il mio professore di inglese.
" Già" gli feci un sorriso. " Dunque il mal di pancia, la febbre, il mal di testa e il mal di schiena è passato?" irronizzó lui. Avevo chiesto a Niall di inventarsi una scusa per la mia settimana d'assenza. Rivolsi lo sguardo verso il mio amico. Era piegato in due dalle risate e con lui il resto della classe. " Ah sì, mi sono dimenticato del suo mal di denti."
Mi passai una mano tra i capelli. Dopo la lezione lo avrei ammazzato. " Non mi fa male più niente prof. Sono guarito."
Non riuscivo a seguire la lezione. Ero troppo preso dai miei pensieri erotici su Emily. Sentivo ancora il suo profumo nella mia pelle. Le ore non volevano passare, mancavano ancora quattro ore e mezzo.
" vuoi i miei appunti?" mi disse Kate che era seduta vicino a me. " Si, grazie." mi diede una busta piena di fotocopie e due quaderni.
" Qui ci sono le schede che mi aveva dato il prof l'altro ieri solo che in questi giorni non ti ho visto." mi sorrise.
" Cavolo tutti questi? " Esclamai a tono alto.
" Styles? vorresti dire ai tuoi compagni come si dice ' Stai attento alla lezione' in italiano?"
" eee...." Kate mi diede una gomitata mostrandomi il foglio davanti a se.
EMILY´S POV
Ero in macchina con Zayn, mi sentivo nervosa, come se fosse la prima volta che salgo in macchina con lui.
" È molto lontana la casa?" chiesi guardando fuori dal finestrino. " No, non molto." disse.
Ormai avevamo oltrepassato la città. Intorno a noi c'erano solo campi coltivati e pochissime case.
La macchina si fermò davanti a una vecchia casa. Era di color panna. I muri erano screpolati e le finestre erano di legno molto vecchio e graffiato. La porta era di color verde marcio anche essa molto vecchia. Vicino alla casa c'erano delle grandi querce. Il cancello era arrugginito e scricchiolava con il vento che si era alzato. Rivolsi lo sguardo verso la strada. Era deserta. " Ma non è troppo vecchia questa casa??"
"Dentro è bellissima" sorrise lui.
Mi prese la mano trascinandomi dentro.
" Zayn ci siamo dimenticati le scatole"
" Quali scatole" un ampio sorriso si fece largo nel suo volto. I suoi occhi diventarono neri. Le sue braccia si contrassero. Con un rapido movimento chiuse dietro di sé la porta a chiave.
" Zayn cosa ti prende?" Le mie mani cominciarono a tremare e il mio respiro ad accelerare.
" Finalmente soli" disse con voce roca. Indietreggiai sbattendo contro una sedia.
" Riportami a casa" le parole uscivano a stento dalle mie labbra.
"No, ora tu sei mia" disse afferrandomi i polsi. "Lasciami, riportami a casa." urlai cercando di liberarmi dalla sua presa.
Mi trascinò con forza verso il divano. Con una mano mi teneva le braccia ferme e con l'altra versava un liquido marrone su un fazzoletto.
"Tu sarai solo mia." Il fazzoletto fradicio di quel liquido era sulla mia bocca. La sua mano premeva forte sulle mie labbra. Mi sentii pesante e per quanto cercassi di liberarmi da lui era inutile. Il viso di Zayn diventò sfocato, tutto quello che riuscivo a vedere in quel momento era sfocato.
Persi i sensi cadendo in un sonno profondo.
SPAZIO AUTRICE#
Ho ancora molte idee per questa storia. Spero che continuate a leggere nonostante gli errori di ortografia che mi sfuggono sempre. Grazie a tutte quelle persone che continuano a leggere la mia storia, mi fate emozionare ogni giorno. Alcune di voi passerebbero a leggere Inside you? Spero di si. Vi lascio con questo colpo di scena.
Passate da una cara amica, ha bisogno di aumentare e non vi pentirete nel leggere le sue storie. @xStylesxDimplesx ( ALL BULLSHIT.|| A LIAM PAYNE FAN FICTION; HATE, MINE, IT WASA CRUSH. SO THEY SAID.
Passate da @lNeedyou30 Leggete la su a storia ( E' possibile amare mio fratello?) Passate a leggere (I need you Justin; Nell' odio c'è l' amore Passate da @MolikaUddin ( UNEXPECTED LOVE)
Spero di aver pubblicizzato tutte.
Un bacio
Nory.
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I meet you in my dreams
RomanceMi innamorai di lui, dentro un sogno. La mia famiglia e miei amici mi credevanoi pazza. Mi ripetevano " lui non esiste è solo frutto della tua immaginazione!!!" Ma loro non sapevano di noi, non sapevano che l' amore andava oltre all' immaginazione...