Harry da moltissimo tempo era innamorato di Draco così visto che per quel Natale sarebbe restato a Hogwarts e il biondino avrebbe fatto lo stesso, decise di approfittarne per dargli un regalo speciale.
Senza farsi notare durante il cenone di Natale mandò un biglietto al ragazzo con su scritto:
"Ti aspetto a mezza notte davanti al quadro di Boris il Basito, al settimo piano. H.P."
Era quasi ora dell'appuntamento quando Harry corse al settimo piano, per sua fortuna arrivò prima del Serpeverde e camminò per tre volte avanti e indietro pensando: Ho bisogno di una stanza con un letto matrimoniale coperto di narcisi e delle candele fluttuanti che rendano magica l'atmosfera.
Draco si presentò puntuale all'appuntamento trovando il ragazzo ad attenderlo di fianco alla porta della Camera delle Necessità. Appena gli fu davanti gli domandò: «Potter, cosa vuoi?» il ragazzo gli sorrise dicendo mestamente: «Seguimi e lo scoprirai» detto questo aprì la porta e Draco incuriosito lo seguì restando senza parole notando tutto quello che lo circondava, ma si riprese subito quando un fruscio raggiunse le sue orecchie.
Harry si spogliò davanti a lui ignorando il suo imbarazzo e gli occhi del biondino che seguivano i suoi gesti senza perderne nemmeno uno, Draco deglutì a fatica mentre la sua virilità stretta nei jeans che indossava si era risvegliata e chiedeva il possesso di quel corpo davanti a lui.
Harry lentamente gli si avvicinò e nell'imbarazzo più totale si inginocchiò davanti a lui. Con mani tremanti gli aprì il pantalone, ma Draco lo sorprese bloccandogli i polsi: «Fermo, Potter! Cosa ti è saltato in mente?» non capiva proprio cosa avesse intenzione di fare il ragazzo, ma quando i loro occhi si legarono, notando quelle lacrime non versate rendergli lucidi gli occhi, capì cosa Harry gli avesse celato. Così tenendolo per il polso lo condusse sul letto ricoperto di narcisi, i suoi fiori preferiti, adesso lo sapeva.
Harry gli stava facendo un regalo enorme, sapeva da tempo che gli andava dietro, ma non immaginava che potesse fare un passo del genere, così gli regalò una carezza, sfiorandogli delicatamente il volto, prima di privarsi anche lui degli abiti e raggiungerlo poco dopo sul letto.
Delicatamente gli accarezzò il corpo con le mani, Harry tremò e lui se ne accorse tanto da spostare le mani e chiedergli perplesso: «Sei sicuro di volerlo fare?» Harry annuì e gli prese le mani rimettendole sul suo corpo arrossendo ancora di più per l'imbarazzo, era completamente in balia del ragazzo biondo.
Draco gettando via la sua maschera di freddezza si abbassò verso il volto del ragazzo e gli posò un bacio delicato sulle labbra che si fece via via più passionale, intanto con le mani vezzeggiava il corpo sotto di lui, quando si allontanò Harry si lasciò scappare qualche gemito di piacere.
Lentamente e con calma Draco torturò Harry, ma era al limite così con un gesto secco spalancò le gambe del ragazzo che lo guardò terrorizzato e disse con voce tremante: «Fai piano, per favore» Draco lo guardò per un attimo prima di chiedergli: «È la tua prima volta?» il ragazzo dai capelli corvini arrossì ancora di più: «Sì» distolse lo sguardo da quello del giovane Serpeverde che sfiorandogli il volto disse in un lieve sussurro: «Non ci avrei mai sperato» gli posò un bacio sulla fronte e fece apparire del lubrificante se ne mise una dose generosa sulle dita e osservo Harry sorridendo: «Adesso sentirai un po' di freddo, ma stai tranquillo è un passaggio necessario per prepararti e andare oltre»
«Draco, mi fido di te e sono pronto» quelle parole sorpresero il ragazzo che si domandò: Perché con lui sto usando tutta questa dolcezza con gli altri non lo sono mai stato. Io odio Harry... eppure... non posso fare a meno di essere gentile con lui in questo momento. Mi sta donando una fiducia immensa per la sua prima volta.
Non voglio deluderlo...
Lentamente lo penetrò con un dito e con calma lo preparò stando attento ad ogni suo cambiamento di espressione, ma quando alla fine Harry si spinse contro le sue dita capì che era pronto e le tolse lasciandolo insoddisfatto: «Harry adesso entro» il ragazzo annuì e lui si passò una dose generosa di lubrificante in modo da scivolare senza difficoltà nel corpo del ragazzo.
Quando, però, Harry sentì Draco penetrarlo alcune lacrime scesero sul suo volto. Non immaginava potesse essere tanto doloroso, il ragazzo biondo si bloccò e gli prese le mani facendo intrecciare le loro dita: «Se ti faccio male dimmelo e mi fermo» Harry timidamente disse: «Continua Draco» il ragazzo sospirò e riprese a spingere fino a quando non lo penetrò del tutto fermandosi per dargli il tempo di abituarsi.
Harry pochi minuti dopo si spinse contro di lui dandogli il via libera, Draco non se lo fece ripetere due volte e lentamente quelle spinte che da prima furono lente diventarono sempre più forti.
Quando insieme raggiunsero l'apice del piacere qualcosa in Draco scattò e si rese conto di una cosa molto importante. Una volta che ebbe ripreso il controllo del suo respiro fece una domanda a Harry: «Perché hai voluto darmi la tua prima volta?» il ragazzo assonnato rispose semplicemente: «Perché ti amo e perché non sapevo cosa regalarti per Natale. Ho pensato che potessi essere io il tuo regalo» Draco ne rimase sorpreso per un attimo, ma poi sfiorandogli il volto disse: «Potevi dirmelo prima che mi amavi. Pensavo volessi solo del sesso per una notte» il sorriso del ragazzo gli disse, però, che non aveva finito il suo discorso: «Ti amo Harry»
Il ragazzo biondo rimase a lungo, però, ad osservare il ragazzo dormiente pensando: mi ha fatto il regalo più grande del mondo, ma io cos'ho fatto veramente per lui in tutti questi anni? Niente...
«Harry non so se quello che farò adesso ti piacerà, ma spero che lo accetterai al tuo risveglio» con un incantesimo fece apparire al collo del ragazzo una medaglietta dorata che su un lato aveva lo stemma dei Serpeverde e sull'altro quello dei Grifondoro. Poco dopo lo raggiunse nel mondo dei sogni.
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Raccolta storie Harry Potter
FanfictionRaccolta completa delle storie che ho scritto su Harry Potter