Una dura realtà a San Valentino

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Draco odiava San Valentino.

Lo detestava nonostate fosse fidanzato da qualche mese con Hermione.

La ragazza, però, voleva fargli cambiare idea per questo aveva optato per una cenetta romanti ed in seguito una bella serata di folle sesso.

Rimase ad attenderlo per ore, ma ancora lui non si vedeva e la cosa lo preoccupava, sapeva che lavorava fino a tardi, però, aveva sperato che per quella sera tornasse.

Quando alle undici e mezzo vide che non era ancora tornato decise di andare a cercarlo sul posto di lavoro.

Arrivata al San Mugo, vedendo un infermiera al bancone le domandò: «Il signor Malfoy lavora ancora?»

Lei alzò lo sguardo e limandosi le unghie rispose: «Spiacente. È uscito con il signor Potter»

«Anche oggi?» domandò lei sorpresa.

«Sì, signorina Granger» rispose lei con aria di chi sapesse cosa si celasse dietro quelle loro uscite.

Quella reazione della ragazza le mise sopra un po' di curiosità ed ansia e le domandò: «Posso avere l'indirizzo?»

L'infermiera glielo scrisse su un foglietto e glielo consegnò.

Lasciato il San Mugo si diresse a destinazione vedendo i due parlare davanti ad un bicchiere di whisky incendiario così s'avvicinò ad ascoltare nascosta da un incantesimo.

«Allora come vanno le cose con la Weasley?» gli domandò Draco curioso.

«Ho consegnato i documenti del divorzio oggi stesso, anche se avrebbe voluto che passassimo San Valentino insieme...» s'interruppe bevendo un altro sorso di whiskey ed aggiunse: «Come potevo farlo sapendo che il bambino nel suo grembo è di Dean?»

«Non c'è mai stata con la testa quella ragazza» ribadì Draco.

«A te con la Granger?» chiese Harry curioso.

Il ragazzo biondo sospirò: «A dirtela tutta mi sono accorto di non amarla. Oggi voleva passare la giornata con me, ma sto pensando ad un modo per rompere la relazione»

Quelle parole non sorpresero Harry che gli posò una mano sulla spalla: «Sono sorpreso che sia durata così a lungo tra di voi. Si vede che sei interessato ai ragazzi e non alle ragazze se no dopo sei mesi ci saresti già andato a letto»

«Hai ragione, ma credevo fosse solo un momento» ammise Draco mandando giù il whiskey in un sorso.

Hermione dopo aver ascoltato quelle parole sentì le lacrime pungerle gli occhi, ma rimase ad ascoltare se il compagno avesse qualcuno nel cuore che non era lei.

«Chi è che ti fa battere il cuore?» gli domandò Harry per poi aggiungere: «Potrei aiutarti»

«Non posso dirti un nome adesso, ma posso farti sapere che veniva con noi ad Hogwarts, ma che non eravamo proprio amici solo dal sesto anno abbiamo legato un po'...» rispose lui.

Harry lo guardò sorpreso, ma poi sorrise: «Davvero, Malfoy? Non l'avrei mai detto»

«Hai già capito chi è?» chiese lui sgranando gli occhi.

«Oh, sì...» rispose Harry in un sussurro per poi posare le labbra sulle sue in un timido tocco.

Draco ne rimase un attimo sorpreso, ma poi si lasciò andare ricambiando.

Hermione dopo quello che aveva visto cercò di giustificare le parole del compagno con il fatto che avesse bevuto soffocando in quel modo il dolore della scoperta e del fatto che fosse stata tanto ceca da non notare che lui la stesse solo usando perchè non poteva avere Harry.

Il fatto che lui avesse divorziato, però, le fece capire che la loro relazione sarebbe finita molto presto ed allo scoccare della mezzanotte vide Draco prendere il telefono e digitare il suo numero per questo si smateriallizò dritta a casa e rispose: «Pronto?»

«Ho finito adesso di lavorare sto tornando a casa» disse semplicemente lui.

«Ti aspetto...» rispose lei per poi ascoltare la chiamata staccarsi e restare seduta sul divano con le gambe strette al petto ad attenderlo.

Rientrato a casa Draco appese il cappotto all'apendiabiti ed entrò in salotto sedendosi sulla poltrona senza nemmeno avvicinarsi a darle un bacio e disse: «Dobbiamo parlare»

«Mi tradisci, vero?» gli domandò semplicemente la ragazza.

«Sì lo faccio» disse lui tranquillamente per poi aggiungere: «Amo quella persona e voglio stare con lei»

«Chi è?» chiese ancora una volta Hermione guardandolo negli occhi.

Draco a quella domanda sorrise: «Harry Potter. Va avanti ormai da tre mesi»

«Hai scelto San Valentino per tradirmi di nuovo?» sussurrò lei con le lacrime agli occhi.

«Sì, l'ho fatto. Ho terminato di lavorare alle sei come al solito e siamo andati in un hotel a fare l'amore per poi cenare insieme» ammise lui.

Quelle parole fecero sospirare la ragazza che si alzò dal divano ed andò in camera, recuperò le sue cose e tornò al piano di sotto dicendo: «Ti lascio, Draco. Questo non è il mio posto, non mi sono mai sentita a mio agio qui al Malfoy Manor» detto questo se ne andò materializzandosi a casa di Ginny.

L'amica l'accolse ed insieme passarano il resto della notte a parlare dei rispettivi ex compagni e del fatto che le avessero lasciate lo stesso giorno in cui tutti gli innamorati festeggiavano sapendo entrambe che nell'amore ancora ci credevano.

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