Dolce invidia

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Era un pomeriggio di sole e un Draco Malfoy bambino restava seduto da solo in un angolo del parco giochi dove tanti altri bambini come lui giocavano

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Era un pomeriggio di sole e un Draco Malfoy bambino restava seduto da solo in un angolo del parco giochi dove tanti altri bambini come lui giocavano. Si sentiva solo, ma non lo avrebbe mai ammesso, sussultò appena vide davanti a se una caramella avvolta in una carta verde argentata.

«Ciao io sono Harry, tu come ti chiami?»

«Io... io sono Draco Malfoy» Harry sorrise divertito e gli mise la caramella in mano.

«Ti va di giocare con me?» il piccolo Draco preso alla sprovvista da quella domanda arrossì imbarazzato, ma si fece coraggio e annuì.

Per tutto il pomeriggio i due bambini giocarono tranquilli, quando Narcisa e Lucius andarono a prendere il figlio e lo videro per la prima volta giocare e ridere ne rimasero sorpresi. Ma i due bambini non sapevano ancora che si sarebbero rivisti solo a distanza di anni a Hogwarts senza riconoscersi.

Sette anni dopo: 31/10/1999

Era il giorno di Halloween, Draco stava camminando per i corridoi del castello pensieroso, aveva guardato Harry Potter negli occhi, ma non poteva essere quel bambino che gli aveva regalato quella caramella. Sospirò afflitto e senza accorgersene fu travolto da un altro ragazzo nella caduta la carta della caramella che stringeva in mano gli volò dalle mani e ne rimase sorpreso, Harry l'aveva presa al volo, e l'osservò per un attimo sorpreso. Il ricordo di quel giorno gli tornò alla mente.

«Draco, tu sei...» il ragazzo distolse lo sguardo.

«Scusami, Draco...» Harry lo aiutò ad alzarsi, ridandogli quella carta al quale il ragazzo teneva tanto.

«Avrei dovuto riconoscerti...» gli sorrise allegro, come quella prima volta che si erano visti e il giovane Serpeverde ne rimase sorpreso.

«Come potevi? Ci siamo visti una sola volta...» la voce triste di Draco lo spinse ad agire così gli si avvicinò un po' di più e lo abbracciò.

«Mi dispiace, Draco. Devi esserti sentito solo per tanto tempo...» il ragazzo tra le sue braccia sussultò e afferrò con forza i vestiti di Harry.

«Ti invidio Harry, sei sempre così te stesso...»

«Potresti esserlo anche tu, se solo volessi» Draco annuì contro la sua spalla, ma il problema restava lui, non era così aperto come il ragazzo che lo stava abbracciando e si vergognava un po' a mostrarsi com'era in realtà.

«Non ci riuscirei da solo»

«Ci sarò io al tuo fianco, per sempre te l'avevo promesso e da adesso in poi sarà così»

Da quel giorno Harry e Draco divennero una cosa sola, la promessa che si erano fatti quel giorno era viva dentro di loro e lo sarebbe stata per tutta la loro vita.

Harry era la caramella e Draco l'invidia...

Si poteva dire però che quella di Draco era da sempre una dolce invidia.

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