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31 Luglio ore 10:00
«Che cavolo di giornata!» esclamò Harry lanciando la sveglia che l'aveva appena svegliato con forza contro il muro facendola rompere in mille pezzi.
Adesso che era sveglio si alzò ed indossò un paio di pantaloncini scendendo poi fino alla cucina di Grimmauld Place dove ormai viveva da solo.
La cosa anche se non lo ammetteva iniziava davvero a pesargli anche perchè gli ultimi legami con la sua famiglia erano morti, gli amici dopo la guerra contro Voldemort l'avevano abbandonato e non sperava che Draco gli desse una possibilità di riscattarsi per la sua stupidità al primo anno di scuola quando acceccato dalle parole di Ron aveva rifiutato di stringere la sua mano.
Varcata la soglia si andò ad accomodare su una delle tante sedie e Kreaker gli servì la colazione.
«Grazie, Kreaker. È arrivato qualcosa per me?» chiese lui osservando la colazione servitagli dall'elfo.
«No, Signore» rispose l'elfo.
«Capisco...» sospirò iniziando a mangiare.
All'improvviso Kreaker scomparve e tornò poco dopo con un ragazzo biondo sorprendendo Harry tanto che sobbalzò cadendo all'indietro ritrovandosi con la schiena a terra.
Quando si rialzò chiese: «Draco, cosa ci fai qui?»
«Che accoglienza, Harry. Ed io che ero preoccupato per te» rispose lui incrociando le braccia al petto sogghignando.
Harry sorrise incerto rialzando la sedia: «Siediti pure, Draco» si riaccomodò sulla sedia terminando la sua colazione.
Draco lo accontentò e si accomodò al suo fianco.
Quando lo vide terminare di mangiare prese un pacchetto dalla tasca della giacca: «Buon Compleanno, Harry» glielo mise davanti sorridendo.
Un po' sorpreso il ragazzo aprì il pacchetto trovandoci dentro una bellissima collana anche se semplice, ma il fatto che fosse stato Draco a regalargliela gli aveva fatto veramente piacere.
«Grazie. È bellissima» rispose lui sorridendo felice.
Draco la prese dalla scatolina e gliela mise al collo, ma quando i loro occhi s'incontrarono qualcosa cambiò in loro e si ritrovarono a baciarsi.
Quel compleanno che per Harry era iniziato male, aveva preso una piega inaspettata molto interessante che aveva migliorato la sua giornata e tutto questo era scattato da un semplice bacio.
