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Era arrivata finalmente Pasqua a Hogwarts.
Draco non capiva quella strana festa babbana, ma vedeva tutti felici e la cosa lo irritava.
Harry notando la situazione sorrise divertito tenendo tra le braccia un uovo di pasqua.
Hermione lo guardò perplesso per poi dire: «Hai in mente qualcosa, vero?»
«Come sempre» ammise lui senza pensarci due volte.
Si portò dietro l'uovo avvicinandosi alla serpe dicendo: «Draco, questo è per te» «Non voglio il tuo uovo!» esclamò lui senza giri di parole.
«Io ti consiglio di prenderlo perchè è speciale e vorrei che tu lo prendessi» disse nuovamente lui senza giri di parole.
Draco lo guardò perplesso, ma poi prese l'uovo senza dire niente raggiungendo il dormitorio di Serpeverde e in seguito la sua stanza. Si mise seduto sul letto aprendo la confezione dell'uovo per poi spaccare il cioccolato trovandoci dentro una scatolina con una lettera.
Prese la lettera aprendola:
"Eccoci qui, Draco. Ti starai chiedendo cosa c'è nella scatolina, vero? Prima di aprirla devo dirti delle cose che devi sapere. Uno non ti ho mai odiato, due sei sempre stato nella mia mente, tre ti amo, quattro apri la scatolina..."
Il ragazzo aprì la scatolina che aveva trovato nell'uovo e vedendoci dentro un anello riprese la lettera:
"Cinque vuoi diventare il mio ragazzo? Se la risposta sarà positiva o negativa vieni a cercarmi per dirmelo di persona. Ti aspetterò sotto il salice piangente davanti al lago nero. Harry James Potter"
Terminato di leggere e dopo aver pensato e ripensato a tutto quello che provava per il corvino decise di andare a parlargli di persona.
Lo trovò sotto il salice piangente che osservava il lago nero pensieroso.
Non disse niente, si mise seduto al suo fianco e quando il corvino si voltò a guardarlo gli chiuse la bocca con la sua baciandolo.
Quando si allontanarono disse: «Accetto di essere il tuo ragazzo»
Un enorme sorriso comparve sul volto di Harry che gli diede un dolcissimo bacio abbracciandolo.
