The Order of the Phoenix

Capitolo 41: Sirius

Rimbalziamo sulla strada cose se fosse fatta di gomma grazie al mio incantesimo molleggiante. La sensazione tremenda di vuoto alla stomaco invece persiste, rischio seriamente di vomitare la cena.
-Fottuti bastardi- ringhio, cercando di mantenere il controllo.
Andrew è di fianco a me ed è pallido come un Inferius e un taglio sanguinante sulla guancia. Il suo sguardo è puntato alla nostra sinistra, dove da sotto le macerie spunta un braccio. Si sente un ruggito terrificante e il mio istinto mi porta immediatamente a trovare riparo tra le macerie perché non voglio assolutamente attirare l'attenzione del Drago su di noi.
Inoltre non possiamo restare qui a fare da bersaglio ai Mangiamorte che hanno illuminato tutta la strada con l'Ardemonio che sta lentamente divorando gli edifici intorno al San Mungo.
-Amanda...
Andrew mi ha seguito nell'ombra ma il suo sguardo velato rivela che l'attacco lo ha parecchio scosso, ma d fatto che si sia mosso capisco che deve essere forte di nervi. Frank mi ha detto che molti novellini rimangono impalati come degli idioti al momento cruciale.
-Andrew, è andata ormai, non possiamo fare nulla per lei.
Le parole mi escono fuori prima che le possa controllare e forse adesso mi darà un pugno o si metterà a piangere, ma stranamente lui mi fissa e ora dai suoi occhi è sparita ogni traccia di qualunque cosa. Sembrano due gallerie senza fondo. Che improvvisamente si illuminano.
Di rabbia.
-Possiamo ucciderli- esala.
-Possiamo.
Non si può fermare il fuoco della vendetta e io lo so bene, lo sento dentro di me ogni volta che vedo un Mangiamorte.
Poi sento la voce di James gridare uno schiantesimo.
Alzo la testa e riesco a intravedere un'ombra più piccola precipitare e poi una enorme e brillante come una meteora afferrarla e atterrare sul tetto del San Mungo.
Al Vipertooth piacciono i Mangiamorte.
Il sangue scende lungo la facciata dell'edificio come una cascata. Decido di non alzare la testa per non vedere la scena.
I cieli non sono un luogo sicuro.
Per questo che i Mangiamorte non  ci stanno ancora attaccando, si stanno sicuramente radunando a terra intorno a quello con la maschera da demone. Quello deve essere il loro leader. Bisogna farlo fuori.
Ma non possiamo nemmeno attraversare la strada: potrebbero esserci delle trappole anche sulla strada. E c'è il Drago che tra poco finirà il suo modesto spuntino.
Mi azzardo ad alzare la testa e quello che vedo mi manda letteralmente nel panico.
-JAM...uhm!
Andrew mi ha appena chiuso la bocca con una mano, evitando che segnalassi la nostra posizione ad ogni nemico nella zona.
Ma il mio migliore amico sta volando dritto tra le fauci di un fottuto rettile sputafuoco e io lo schianteró piuttosto che lasciarglielo fare.
Poi tutto succede molto in fretta: James scaglia un incantesimo di disarmo dritto nella bocca del Vipertooth e vola via come un razzo, mentre con un ruggito che mi ghiaccia il sangue nelle vene il Drago spalanca le ali e si lancia all'inseguimento nella sua scia.
Tutto questo succede in circa tre secondi, non faccio nemmeno in tempo a voltare la testa che sono scomparsi tra le case.
-Ha colpito il Vipertooth...
Andrew guarda scioccato il punto esatto dove James ha sferrato il suo insensato attacco al rettile. Ma che diavolo ha nel cervello?
-È stato già fortunato a...
-Zitto Blackwood! Per favore!- ringhio.
È tutto così surreale che non può essere vero, devo pensare e i suoi sproloqui non mi aiutano.
In effetti lui si zittisce per circa due secondi, poi vedo tre persone sulle scope scendere lentamente dall'alto. Non li distinguo E non penso nemmeno un attimo, scaglio loro contro una serie di schiantesimi e fatture.
Non sento cosa mi sta urlando Andrew.
Poi il mio alleato mi abbassa bruscamente il braccio e l'ultimo incantesimo si infrange tra i detriti.
Sto per puntare la bacchetta alla gola del traditore per mandarlo ad aprirmi i cancelli dell'altro mondo, ma poi sento la voce di Bones e sento delle mani che mi scuotono: sono i due Johnson e quattr'occhi. Tutti e tre hanno delle scope e capisco che quelli che avevo scambiato per nemici sono in realtà gli idioti che hanno lasciato che James andasse all'attacco del Drago.
-Black! Dobbiamo fare qualcosa...
Le lenti degli occhiali di Bones sono crepate e si tengono insieme per miracolo, mi chiedo come faccia a vederci qualcosa.
-I Mangiamorte sono atterrati qui vicino! Alla luna piena...
Continua a muovere la bocca e io non lo sento perché James potrebbe essere ucciso dal Vipertooth e io sono qui e non là con lui.
-Al San Mungo...
-Reparo!
Gli occhiali crepati di Bones mi stavano irritando.