Accarezzo dolcemente la pancia gonfia di Lily mentre lei dorme tranquilla.
Sento un colpo improvviso contro la mia mano e sorrido.
-Ti muovi piccolo? Vuoi venire al mondo? Appena nascerai farò di te il miglior cercatore del mondo, buon sangue non mente- sussurro.
Come sarebbero felici i miei genitori di diventare nonni...
Gli occhi mi si vedano di lacrime, ma mi riprendo quasi subito.
Se sarà un maschio lo chiamerò Harry, come avrebbe voluto mio padre, gli piaceva molto quel nome.
In quel momento sento bussare con forza alla porta e la mia mano va subito alla bacchetta.
-Lily- chiamo scuotendola leggermente.
Subito gli occhi smeraldo della ragazza che amo si aprono.
-James- risponde lei mentre scatto in piedi.
-C'è qualcuno alla porta, vado a controllare- annuncio.
Apro la porta della camera e mi volto verso di lei, che si è messa seduta, gli occhi brillanti velati dalla preoccupazione.
Le sorrido rassicurante: -Torno subito.
Scendo le scale in silenzio, mentre la porta continua ad essere percossa ripetutamente.
-Chi sei? - chiedo, puntando la bacchetta sul legno.
-Progs!! Sono Peter! Apri!! Ti prego! - urla una voce conosciuta.
Sono abbastanza sicura che sia il mio amico, ma voglio essere sicuro:
-Identificati- pretendo.
Dopo una pausa, finalmente lui capisce e comincia a parlare:
-Sono Peter Minus, detto Wormtail, sono un Animagus, mi trasformo in un topo. Il tuo soprannome, Progs, deriva dal fatto che ti trasformi in cervo- dice agitato.
-Wormtail- sussurro più tranquillo.
Apro la porta e lui si fionda dentro con una velocità notevole per la sua stazza.
-Progs! Sono così felice di vedere che stai bene! - strilla agitato.
Lo guardo bene: è dimagrito dall'ultima volta che l'ho visto, ha la faccia talmente distrutta che mi stupisce rimanga in piedi, i capelli sono diventati quasi color topo e gli mancano diverse sciocche, inoltre non riesce a tenere fermo il tremolio delle mani. E non è affatto la norma che lui, una spia dell'Ordine, si presenti davanti a casa mia in piena notte.
-Che è successo, Wormtail? - chiedo improvvisamente preoccupato.
Lui riprende fiato aspirando aria con la bocca, deve avere corso per arrivare qui, probabilmente in forma di Animagus.
-Ci...ci hanno attaccato! - butta fuori.
Un attacco.
Questo significa che qualcuno ha perso la vita.
Afferro le spalle del mio amico incredibilmente agitato e, cercando di mantenere la calma, lo scuoto: -Chi hanno attaccato, Wormtail?
Lui mi guarda con gli occhi pieni di paura e ansima: -Sir...Sirius! Hanno attaccato casa di Sirius!
Un peso enorme mi cade sul petto.
Mi sento come se avessi la testa chiusa in una bolla d'acqua, mentre cerco disperatamente di non cedere al panico. Cadrei a terra se non avessi le mani appoggiate sulle spalle di Peter, che intanto sta continuando a parlare con tono agitato e incomprensibile.
-È morto? - lo interrompo con voce sepolcrale.
Peter mi guarda, sembra quasi non comprendere, ma poi dice: -No! Sirius è ferito, ma Remus è arrivato in tempo e l'ha salvato!
Non è Sirius.
Mio fratello è ancora vivo.
Abbraccio Peter, ma lui non risponde alla stretta.
-Non Sirius...ma Remus è scomparso.Villa Prewett è un rudere.
Non è rimasto in piedi assolutamente nulla.
C'è stata una battaglia.
E il Marchio Nero che si erge spettrale rivela l'esito dello scontro.
Ho lasciato Peter a dormire sul divano e ho aspettato che Amelia venisse da me per aspettare con Lily nuove notizie.
-Potter- dice Malocchio avvicinandosi.
Lo saluto con un cenno del capo.
-Quanti morti? - chiedo.
Malocchio mi guarda con i suoi piccoli occhi scuri, poi risponde: -Per ora due.
Si avvia verso un piccolo gruppo di maghi e noto immediatamente Frank accovacciato a terra, con la testa tra le mani.
Con uno scatto sorpasso Malocchio e lo raggiungo.
-James.
Io non lo guardo nemmeno.
Forzo me stesso a dare un'occhiata ai corpi, pregando con tutto me stesso che uno di loro non sia Remus.
Ma Moony non c'è.
Davanti a me ci sono i cadaveri di Gideon e Fabian, il primo con lo spettro della sorpresa ancora sul volto, l'altro con gli occhi semiaperti, che lasciano intravedere le pupille vitree.
Immediatamente il senso di annegamento sparisce, sostituito da un momentaneo sollievo, che però mi si ritorce contro come senso di colpa.
Gideon e Fabian erano miei compagni, miei amici, ma io sono sollevato.
Per ora posso ancora sperare che Remus sia ancora vivo, magari è sfuggito ai Mangiamorte e ora è ferito, può avere bisogno di aiuto.
-Devo dirlo ad Alice...lei...non deve saperlo da qualcun'altro- dice Frank interrompendo il filo dei miei pensieri.
Il senso di colpa adesso mi stringe la bocca dello stomaco.
Alice ha perso due fratelli in una notte.
Il dolore che proverei io se perdessi i miei amici lei lo proverà tra poco.
Frank si alza e dice: -Se non fosse arrivato Remus, probabilmente saremmo morti anche io e Alice. Ci ha mandati al suo rifugio, da Mary e Sirius. Gli devo la vita, lo troveremo James, vivo o morto che sia.
-Vivo- ribatto io deciso.
-Remus è forte, non si sarà fatto uccidere, probabilmente a quest'ora sarà già in salvo.
Cerco di convincermi in ogni modo che Moony non sia morto, ma ho davvero un terribile presentimento.
Non è assolutamente da Remus non dare sue notizie dopo una battaglia e se c'è una persona che avrebbe avvisato prima di me, quella è Mary.
-Dov'è il rifugio Frank? - chiedo.Solo Remus poteva scegliere come rifugio una casa infestata, protetta dell'incanto Fidelius, incantesimo respingi Babbani e dai Fantasmi.
Io e Frank ci materializziamo sulla veranda, dove una Mary speranzosa ci apre la porta, ma vedere la delusione sul suo volto per me è peggio di subire un cruciatus.
-Remus non è tornato- deduco.
Lei scuote il capo, poi chiede: -Arrivate dalla Villa?
-Sì, dov'è Alice? - chiede Frank.
-Venite- ci invita Mary.
Arriviamo davanti ad una scala di legno e la ragazza accenna: -Alice è di sopra.
Frank annuisce ed inizia a salire.
-Sirius è qui- aggiunge Mary rivolgendosi a me.
Entro nella sala principale della casa e mi trovo davanti un Sirius duramente provato, che però appena mi vede mi abbraccia, per la prima volta in vita mia, di sua iniziativa.
-Padfoot, sono felice che tu stia bene- dico felice.
-Anche io Progs- annuisce Sirius.
Ci stacchiamo circa un minuto dopo, e i nostri sguardi si catalizzano su una Mary dall'aria davvero distrutta.
-Remus non è morto, Mary- annuncio.
-I Mangiamorte hanno ucciso Gideon e Fabian, ma Moony pare sia riuscito ad andarsene.
Una piccola speranza si accende negli occhi di Mary, e lei ci si aggrappa con forza.
-Moony è il migliore tra noi, probabilmente a quest'ora starà cercando di mettersi in contatto con noi- dice Sirius sicuro.
-Conoscendo Remus, il Prefetto perfezionista, vorrà essere sicuro al cento per cento di non mettere nessuno in pericolo, probabilmente sta cercando una cabina telefonica- ridacchio.
-Sarebbe una cosa proprio da Moony- afferma Sirius scoppiando a ridere.
La risata che mi esce dalla gola e quella di Mary rompono la tensione, ma ci blocchiamo subito.
-Tornerà vero? - chiede Sirius.
-Tornerà Pad, il nostro Moony torna sempre- assicuro.
Dei passi sulle scale segnalano il ritorno di Frank, che entra nella stanza, pallido e stanco, deve avere appena dato la notizia ad Alice.
-Uno dei Mangiamorte che hanno ucciso Gideon e Fabian era Dolohov, dobbiamo stanarli ad ogni costo è farci dire chi sono gli altri- afferma deciso.
-Li troveremo Frank, adesso però dobbiamo fare una cosa- replica Sirius.(Nel prossimo capitolo tornerà Severus Piton)
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The Order of the Phoenix
FanfictionSecondo libro della trilogia. Fino a che ci sarà qualcuno che si opporrá al male, l'Ordine continuerà ad esistere e noi non smetteremo di combattere, e risorgeremo dalle ceneri come la Fenice (Silente)