Ero preoccupata, è vero, non avevo idea di come rimanere in sella, ma il fatto che ogni volta che rischiavo di scivolare su un lato, sporgermi troppo in avanti o sbagliare a guidare il cavallo, il caporale mi stringesse a se e mi riportasse alla posizione corretta mi faceva sentire più sicura.
-Non te la cavi troppo male, sei quasi decente-
Disse lui, è un caporale è vero... Ma non ho intenzione di farmi prendere in giro.
-Si hai ragione... Certo potrei cavarmela ancora meglio senza una persona avvinghiata a mo' di bradipo.-
Proprio in quel momento si era attaccato a me e non ne capivo il motivo, dato che non stavo cercando di suicidarmi involontariamente.
Lo sento staccare velocemente le mani e allontanarsi leggermente da me.
Trattengo una risatina e mi immagino la sua faccia in questo momento.
Fingo di cadere in avanti e puntualmente eccolo che mi tira a se.-Beh sarebbe più facile non attaccarmi se fossi più brava no? -
-Mmh... Secondo me non le dispiace gran che.-
-Uhm?tch! Fammi un piacere.
Comunque smettila! --Di fare?-
-Uno di buttarti in avanti di proposito... Pensi che non me ne sia accorto mocciosa? Due di darmi del lei... È noioso-
Cavolo se ne è accorto... Non me lo sarei aspettato è vero...
-D'accordo, d'accordo-
Mi butto all'indietro e mi appoggio a lui con la schiena e la testa che gli arriva appena sopra il petto.
Lo sento irrigidirsi e all'inizio si ritrae, probabilmente sorpreso da quel gesto strano.
Poi lentamente si ricompone e si guarda intorno, siamo diretti alla base della squadra di ricerca.
Sono stanca, non ho dormito questa notte, in più tutte le cose successe oggi e l'andare a cavallo!! Non immaginavo stancasse tanto.
Probabilmente se ne accorge, perché lo sento spostare le braccia fino a raggiungere le redini e togliermele dalle mani lasciandomi così riposare.-Grazie... -
Sussurro imbarazzata.
Non risponde.Tiro un sospiro profondo, chiudo gli occhi e ascolto il battito lento del cuore di Levi.
Un battito.
ripenso a quello successo oggi, tutte le persone che ho lasciato... Non mi importava molto di loro,ma pensare che potrebbero essere morte mi fa sentire triste ed egoista.
Due battuti.
Tutte le persone incontrate e tutte le cose belle che si sono susseguite.
Devo la vita a quella ragazza e a tutte queste persone che mi hanno accolto senza nemmeno sapere chi ero.Apro gli occhi, alzo la testa dal petto di Levi e comincio a guardarmi intorno... Alberi. Ci sono tutti intorno a noi, non mi ero accorta di essere così centrale.
Mi soffermo su una ragazza, che sembra mangiarmi con gli occhi, mi guarda con uno sguardo famelico, sembra avercela con me e non la conosco neanche... Bah.
Ha i capelli color carota e la faccia triangolare.-Ehm levi? -
-Mh? -
-Conosci quella ragazza?-
Indico pel di carota con il mento senza farmi notare da lei.
-Ah si certo-
Sembra scazzato da quella domanda, come se gli desse fastidio
-Perché?-
-Beh perché mi sta fissando, e come hai notato non mi piace la gente che osserva... -
-Tch-
Ma che cosa vuol dire tch ?! Non avrò mai il coraggio di chiederglielo, mi ributto indietro e lo "colpisco" con la testa.
-Aia! -
-Aia? -
-Si aia! Mi hai fatto male-
Ma che fa sul serio questo? L'ho appena toccato... Bah.
-Sul serio? -
Dico incredula.
-No ti stavo prendendo in giro-
-Che divertimento-
Ha fatto una battuta ma non ha riso e nemmeno sorriso... Strano il tipo, mi piace!
Mi ributto indietro con la stessa forza di prima, ma non fiata, bene.
-Comunque sai chi è?-
-Sí, si chiama Petra, fa parte della mia squadra-
Non rispondo e non mi sposto, giro, lo sguardo verso l'alto, e mi metto ad osservare il corvino. Chissà perché mi interessa così tanto quel ragazzo, mi piacerebbe sapere un po' di più su di lui, ma è ancora troppo presto per fargli domande così confidenziali.
Lo vedo abbassare gli occhi e faccio appena i tempo a distogliere lo sguardo.Passa una mezz'oretta in silenzio e intanto siamo arrivati.
Scende e poi mi aiuta a seguirlo. Chissà perché è così amichevole, con gli altri è un diavolo.
Entriamo in una specie di cancello, sembra vecchio, ma è accogliente e spazioso.
Mi separo dal ragazzo e cerco hanji per farmi accompagnare nella mia stanza, ma non è hanji quella che trovo.
Mi ritrovo davanti una pel di carota incavolata nera.
-Si?-
Cerco di rimanere gentile per ora.
-Si?! Si è l'unica cosa che riesci a dirmi dopo averci provato col caporale Levi ?! -
Ok sembra arrabbiata... Aspetta... No non è arrabbiata... È gelosa! Oh ora capisco... Sorrido impercettibilmente, non sa contro chi si sta mettendo.
-Io? Non ci ho provato col caporale levi-
-OH no? E allora perché ti sei appoggiata a lui manco fosse il tuo cuscino?! -
Sgrano gli occhi, falsamente incredula. Intanto sento due occhi su di me e in un quarto di secondo giro la testa e vedo il caporale interessato nella discussione osservarci.
-Okok... Mi hai beccato!-
hahaha quanto mi diverto a prendere in giro le persone tipo lei
-mi hai beccato... Avevo tanto sonno e perché no? Ho deciso di avere la brillante idea di usare un cuscino umano, sai dovresti procurartene uno.-
metto la mano a coprirmi la bocca e assottiglio gli occhi, come per rivelare una notizia super segreta
-conosco un buon fornitore-
strizzo l'occhio sinistro e indico con la mano faccia da cavallo.
-ha dei buoni prezzi! Contaci! -
Sembra sconvolta dalle mie parole.
-Ora se non ti dispiace devo andare a cercare un posto dove dormire... Ci vediamo! -
Ritorno alla ricerca di Hanji, sicura di aver appena fatto una delle più belle figure da quando sono arrivata qui, sono contenta che il caporale mi stesse osservando.
So di non essere così brava a fare battute, il fatto che io spari minchiate però confonde la Gente.
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Io ci sarò || Levi X Reader
Fanfiction~Premessa~ La storia si basa sul manga di Attack on titan, ma molti fatti sono stati modificati o annullati, non vorrei ricevere commenti del tipo: "ma la storia non faceva così, Ecc" perché lo so benissimo. Detto questo vi lascio alla trama e sper...