Io ci sarò || Levi X Reader

Hanji, Io Credo In Te.

Sento Hanji correre verso di me. Mi sta dicendo dolcemente di allontanarmi da Levi, ma io non voglio. Non voglio lasciarlo.
Non capisco bene cosa sta succedendo intorno a me... Non vedo bene a causa delle lacrime e ho troppi pensieri Per la testa per riuscire a concentrarmi su qualcosa.
Mi fa male il petto.

Eren corre vicino a me ed è l'unico a riuscire a svegliarmi dallo stato in cui sono.

-t/n? T/n devi venire con noi. Dobbiamo portare Levi in infermeria-

Perché è qui e parla con me? Perché non sta con Mikasa?

-vuoi che Levi si risvegli?!-

Cosa? Mi ha detto... Mi ha sul serio fatto questa inutile domanda?

-c-certo che sì!- dico balbettando.

Il suo tono diventa un po' più autoritario ed è grazie a quello che riesce a convincermi.

-allora vieni con noi! Allontanati da lui e lascia lavorare Hanji!-

Mi alzo riluttante e subito caricano Levi su una barella, portandolo dentro.

Tutto questo non ha senso, è ingiusto.
Per quale motivo proprio ora? Proprio ora che l'ho rivisto c'è il rischio Che se ne vada per sempre da me?

Svegliandomi dallo stato di trans in cui ero mi asciugo le lacrime, guardo male tutti i cadetti che mi stanno fissando increduli ed entro, diretta in infermeria.

La storia di mesi fa, quella in cui io e Levi stavamo cercando di tenere nascosto il nostro rapporto, è andata totalmente a fanculo. Letteralmente... Nel senso che dopo qualche giorno... Ora forse? Già tutti lo sapevano.

Arrivata in infermeria entro subito e vedo il mio ragazzo steso su un lettino. È sporco di sangue e di sudore.

-t/n... Mi dispiace così tanto che tu debba assistere a tutto questo... Non era affatto previsto che Levi rimanesse ferito, non è mai successo.-

Mi dice Hanji, venendomi a mettere una mano sulla spalla.

Sono troppo presa ad osservare Levi per badare a lei.

-va lavato? Devi operarlo alla gamba? Che gli succederà ora?-

-oh, hey... Sí, ora lo puliremo alla ben meglio, poi valuteremo i danni alla gamba e in caso lo opereremo.-

Risponde lei, un po' sorpresa dalla mia sfilza di domande.

Annuisco silenziosamente.

-qui faccio io...-

Dico senza aspettare una riposta, vado a riempire una bacinella con dell'acqua tiepida e prendo una spugna ed un asciugamano.

Hanji acconsente uscendo dalla stanza, non senza prima essersi accertata di avermi dato le giuste precauzioni.

-che hai fatto...-

Sussurro rivolta a Levi, anche se so che non può sentirmi.

Gli tolgo la maglia e i pantaloni, facendo attenzione alla gamba sinistra e tagliando la parte in cui non sono riuscita a sfilare.

Il suo corpo a dir poco perfetto non è cambiato in questo mese e mi sorprendo a fissarlo per un istante di troppo.

Inizio a passargli la spugna bagnata in tutto il corpo e subito l'acqua si colora di rosso.

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Ho cambiato l'acqua circa 5 volte e sono riuscita a pulire Levi quasi del tutto... Sono abbastanza soddisfatta e sono sicura che se lui fosse qui sarebbe fiero del mio lavoro.

Dato che so quanto tiene alla pulizia gli ho pure lavato i capelli, non è stato facile ma erano tutti sporchi e se si fosse svegliato così di sicuro non gli avrebbe fatto piacere.

Ora che la gamba sinistra è pulita si vede molto meglio il taglio.

Non è affatto preciso, è molto fondo e prende tutta la parte superiore della coscia. Non so come abbia fatto a ridursi così, sembra come che la gamba sia esplosa... Non so bene come spiegare l'entità della situazione.

È rotta, si sicuro, non so la gravità, ma si è  di sicuro rotto un qualcosa.

Mi asciugo il sudore dalla fronte, avrà pure un bel fisico però é comunque pesante da alzare.

Vado a chiamare Hanji e la trovo seduta fuori dall'infermeria a parlare corrucciata con Erwin.

-oh, t/n, hai finito?-

Annuisco, sto cercando di fare il più possibile per non pensare all'eventualità della morte di Levi. Rendendomi utile penso meno.

-stavo riferendo al capitano Erwin quello accaduto. Lui ha avuto la possibilità di parlare con la squadra sotto controllo di Levi, gli hanno riferito che due dei loro compagni sono morti. Sono stati presi di mira da tre giganti, un classe 15 metri e due classe 5. Non erano stati avvistati.

Levi si è preso la briga di ucciderli tutti, ma durante l'attacco deve essere andato storto qualcosa, non hanno saputo riferire di preciso cosa, in quanto il caporale aveva detto loro di andare avanti il più veloce possibile.

Lo hanno visto tornare a cavallo e Sasha gli ha fatto notare la ferita alla gamba, lui non ha risposto e ha continuato a galoppare, mettendosi in cima alla fila.-

-capisco... Penso non volesse far preoccupare ulteriormente i soldati, ma così facendo non ha fatto altro che rischiare la vita inutilmente-

Stringo i pugni per cercare di non piangere.

-io ora devo andare... L'urgenza di operare Levi va prima di tutto. T/n... Tu puoi aspettare qui, ma sarebbe meglio se tu andassi in camera a riposare-

-rimango qua.-

-d'accordo.-

Dice prima di entrare dalla porta.

Erwin se ne va e io rimango sola coi miei pensieri.

Hanji ha in mani la vita dell'unica persona che io abbia mai amato. Voglio risentire la sua voce, voglio che lui risenta la mia. Voglio litigare ancora con lui e voglio di nuovo baciarlo, voglio di nuovo riaverlo dentro di me. Lo rivoglio indietro.

Mi fido del caporale Hanji Zoe e so che è in grado di salvarlo. Non mi interessa come o perché, ma deve salvarlo, deve risvegliarsi.

Poi al resto ci penseremo dopo, insieme, ma per ora... Per ora voglio solo che lui mi stringa a sé e mi dica che andrà tutto bene. Solo questo.