La Voglio. Ora.

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LEVI'S POV

-hey... Piccola.-

La scuoto leggermente dopo esser stato una buona mezz'ora a guardarla dormire.
All'inizio non volevo svegliarla, dato che dormiva così beatamente... Però sono così ansioso di sentire la sua voce, mi manca sentire la sua voce e vedere i suoi occhi.

-t/n...-

Le sussurro all'orecchio. Le accarezzo la guancia e poi le pizzico il labbro inferiore.

Mugugna qualcosa e arriccia il naso, si sta svegliando finalmente.

-aia... Il collo-

È sveglia e deve ancora aprire gli occhi, non si ricorda probabilmente della mia presenza e non si deve essere accorta di essere in infermeria.
Deve aver dormito storta e questo deve averle fatto mal di schiena...

-t/n?-

Apre gli occhi di scatto e appena realizza che sono lì vicino a lei mi salta letteralmente addosso, facendo però attenzione alla mia gamba.

-Levi?! LEVILEVILEVI!-

Si mette immediatamente a singhiozzare e a me spunta un sorriso sul volto, incontrollato, spontaneo.

-s-sei davvero tu? Sei davvero qui?-

Sussurra quelle parole abbracciandomi stretto, mentre con le mani scorre la mia schiena, il mio collo fino a salire ai capelli, come se pensasse che io non esista, come se credesse che sia tutto un sogno.

-sono qui, t/n... Sono qui-

Sento le lacrime calde scendere e cadere gelide sul mio collo scoperto.

Mi sta letteralmente stritolando, per paura che io le sfugga dalle mani e scompaia come polvere al vento.

Il viso contro il mio collo e le mani a fasciarmi la testa, mi accarezza i capelli. Amo quando lei mi tocca i capelli.

Le cingo il bacino e la stringo a me. Non voglio che se ne vada. Non più.

-smettila di piangere, sono qui, mi vedi? Mi senti vero? Non piangere mocciosa-

-n-non ci riesco... I-io... Pensavo... Io pensavo...-

-smettila-

Al mio tono freddo si interrompe subito.

-il passato è passato, il presente è qui e lo stiamo vivendo... Ora quello che importa è il futuro, anche se... Spesso il passato fa male, è come un piccolo sasso dentro la scarpa... Per alcuni quel sasso è un po' più grande ed appuntito... Ma l'importante è fermarsi, farlo uscire e medicare le ferite a poco a poco.-

La sento annuire sul mio collo, sospiro e mi tiro un po' più su, lasciandole così il modo di attorcigliare le sue gambe intorno al mio Busto. Le prendo la testa tra le mani e la stringo forte a me, baciandole i capelli c/c e sentendone il profumo.

Mi è mancato il suo profumo.

                       ✴️✴️✴️✴️✴️

Non riesco proprio a capire perché le donne siano così sensibili ed emotive.

T/n è rimasta ben dieci minuti buoni a piangere sul mio petto.
Non mi ha mai realmente detto una frase di senso compiuto, solo spezzoni come "mi sei mancato" o "pensavo che non avrei più sentito la tua voce".
Certo... Mi fa piacere sapere che le sono mancato, ma ora sta esagerando un po' no? Non serve piangere per una cosa che non è successa, sarebbe servito farlo se fosse realmente accaduta, ma così non è stato.
Capisco la sua preoccupazione e la sua gioia nel vedermi... Ma sono dell'idea che sia impossibile piangere di gioia. Non puoi piangere per la gioia.
Le lacrime sono quella cosa che il cuore sfrutta per urlare, per sfogare il suo dolore nel modo più facile e veloce, non certo per esprimere gioia e felicità!
Devo dire che mi sarei aspettato una reazione del genere... Da chiunque tranne che da me ovviamente.

-t/n. Ora basta. Non serve piangere. Non più.-

Forse sono sembrato un po' scocciato... Però è quello che sono alla fin fine.

-sì. Hai ragione, tu sei qui e non te ne andrai vero?-

Penso sia la ventesima volta che me lo domanda, non sono molto paziente, ma voglio talmente tanto bene a questa ragazza che potrei dirle quello che vuole, quando vuole, anche senza motivazione se questo bastasse a renderla felice.
E questo basta a renderla felice.

-io non ti lascerò più, nemmeno se mi obbligassero. Ti porterei con me dovunque andassi.-

Si allontana da me asciugandosi le ultime lacrime e con il viso tutto rosso ed umidiccio, come anche il mio collo ora.

E finalmente sorride, un sorriso vero di quelli a trentadue denti.

Poi sembra ricordarsi di qualcosa, ad un tratto sobbalza e si guarda intorno.

-l-la tua gamba! Me n'ero scordata... Non ti ho fatto male vero?-

Ridacchio. Sto ridacchiando. Io. Levi Ackerman sto ridendo, era da un mese che non sorridevo, era da un mese che non ridevo. Era da un mese che non la vedevo, un mese che non ero più l'io che ero diventato grazie a lei.

Da quando è arrivata lei sembro quasi una persona normale... Una persona che sa ridere e sa essere felice quanto basta per vivere.

Scuoto la testa.

-no, non mi hai fatto male tranquilla.-

-accidenti, devo dirti così tante cose! E non so da dove iniziare, non so cosa dire e non so quale è la più importante, inoltre vorr-

Parla così velocemente che quasi non capisco cosa mi sta dicendo.
Decido di interromperla facendo quello che bramo dal primo istante in cui ho visto il suo volto.
La bacio.
Un bacio dolce e morbido, come lei, come le sue labbra.
Un bacio dei nostri di quelli che parlano da soli.
Mi è mancata così tanto...
Un bacio di quelli metà a morsi e metà a carezze.
La amo più della mia stessa vita.
Un bacio pieno di momenti mancati e desiderati.
La voglio.
Un bacio che ci sta facendo recuperare tutto il tempo mancato.
Ora.

Mi stacco in fretta da lei e mi ritrovo uno sguardo confuso davanti.

-t/c t/n, allontanati da me, te lo chiedo per favore-

Sussurro quelle parole all'orecchio della mia ragazza e lei è sempre più confusa. Sono autoritario quanto basta per farla ritornare sulla sedia accanto a me. Mi manca già il suo profumo.

-se avessimo continuato non avrei più risposto dei miei atti.-

Mi osserva, sbatte due volte gli occhi, poi si mette a ridere facendo svanire in un solo secondo tutti i brutti pensieri e le malsane idee che le sono venute in mente a quelle mie parole.
Tutte le preoccupazioni passate, le false speranze che alla fine si sono avverate e tutti i più terribili e cupi scenari. Tutto in una sola risata.

Spazio me 🏖️

Giuro. Non sono morta. Sono piena di cose da fare aiutoooo. Questo capitolo... Meh.
Anyways, ho deciso di diventare un po' più regolare con i capitoli di entrambe le mie storie, quindi d'ora in avanti aspettatevi più cose da leggere mi raccomando!

Vi ringrazio tantissimo per tutti i commenti, le stelline e le visualizzazioni che mi state mandando! Anche solo sapere che a qualcuno piace ed ha votato la mia storia è un enorme soddisfazione!!

Ps. Se ci sono cose che non avete capito, che non ho spiegato bene o semplicemente errori nella trama o nella grammatica vi prego di scrivermelo! Non mi offendo, anzi mi fa piacere sapere dove sbaglio ;)

Un bacio.

Io ci sarò || Levi X Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora