Il Party

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T/N'S POV

Ci stiamo dirigendo verso il bosco, Levi è davanti e io, Eren, Mikasa, Armin e gli altri gli stiamo dietro.
Arrivati al bosco il caporale ci fa fermare.

-mocciosi io vi lascio qui, dovrete mollare i vostri cavalli e azionare i movimenti tridimensionali, dopo ciò, capirete da soli. Seguite i cartelli e aspettate il segnale verde per partire. -

Detto questo mi manda uno sguardo di incitazione e parte al galoppo in mezzo al bosco. Ovviamente gli altri non sanno del rapporto tra me e il caporale, anche perché sarebbe politicamente scorretto, dato che facciamo parte della stessa legione e che in battaglia ci sarebbero dei problemi...

Pochi minuti dopo ecco il razzo verde e tutti partiamo, comincio a sfrecciare con i miei cavi in mezzo agli alberi. Sono una delle più veloci in aria e quindi si vede già la distanza con gli altri cadetti. Anche Mikasa è veloce e mi sta di fianco. Ma la batterò, sono molto competitiva e voglio far vedere di essere la migliore!

Mi avvicino ad un ramo di un albero, mi do la spinta con i piedi e salto, così da prendere più velocità, così facendo supero la corvina.
Sorrido trionfa e mi distraggo un secondo, quel secondo di troppo che mi costa qualche attimo di ritardo. Dato che una rete dall'alto mi stava per prendere, mi ha fatto scendere di qualche metro, subito la taglio con le lame e continuo la mia corsa. Rifaccio lo stesso esercizio di prima per riprendere la velocità persa.

Incrocio qualche sagoma di cartone, alle quali mi affretto a tagliare la collottola. Poi finalmente scorgo i caporali che scrutano curiosi nella mia direzione, per scoprire chi arriverà per primo.
Chi volete che sia? Io ovviamente.

Salto su un albero e faccio una capriola per perdere velocità e per atterrare, arrivata davanti ai superiori.

Ritiro le spade e mi sistemo, spolvero i vestiti e mi incammino verso di loro.

-brava, cadetta T/M T/C sei la prima ad arrivare, complimenti hai superato tutte le trappole e i giganti finti. Ne terremo conto- mi dice Erwin con un tono ufficioso, io mi mordo un labbro per non scoppiare a ridere. Sul serio? Erwin che parla così? No. Non me lo vedo... Probabilmente è perché sono ormai abituata a sentirlo parlare di cose non importanti per la legione.

Mi metto dietro ai caporali camminando fiera e Levi mi prende in disparte.

-mocciosa smettila di pavoneggiarti, non hai vinto un premio nobel per la pace.-

-non hai vinto un premio nobel gne gne gne- gli faccio il verso io

-lasciami festeggiare una volta tanto Levi su, sii meno rigido- dico con un sorriso tirato, mettendogli una mano sulla spalla e annuendo ironica.

-quanto sei divertente- dice lui ironico, ma sotto sotto lo vedo che è divertito, anche se non ride.

Poi scatta di colpo e me lo ritrovo addosso, in un abbraccio. Mi scappa un urlo, intanto rido perché mi sta tenendo i fianchi e continuo stringendolo a me.

-Nanetto ma che fai- dico ridendo

-mi congratulo con te non vedi?- dice senza lasciarmi respirare

-così?-

-Tch-

Rido e lo stringo ancora di più a me mentre vedo Mikasa e Annie arrivare. Sono sempre le migliori. Dopo di me ovvio.

Ma da quando sei diventata così modesta?
Uhm... Da quando conosco Levi?
Ah ecco, quel ragazzo ti fa male.
Naaaaah lo adoro.
Secondo me lo ami.
.... Può darsi...
Cosa aspetti a dichiararti ?
N-non so... Forse aspetto la forza per farlo.

Io ci sarò || Levi X Reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora