Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.

19.Eppure tu non scappi.

Mi stringe a sé e mi bacia sulla guancia - prima ti stavo dicendo una cosa ma poi tuo fratello ci ha interrotti...

-Ah si? puoi sempre dirmelo adesso.

Lui sorride - ecco, stavo dicendo...

Mi bacia, prima dolcemente, poi approfondisce il bacio.
Le nostre lingue si intrecciano e sento un calore piacevole crescere dentro di me.
La sua mano mi accarezza la schiena, ma io mi costringo a interrompere il bacio.
Appoggio la fronte sulla sua -Ignazio. Stanotte, okay?

Lui mi guarda intensamente e annuisce. Poi sorride -mi sa che se continuiamo ci cacciano da qui.

-Sì infatti. E poi tanto tu non sei di qui, ma i pettegoli lo sai come mi sparlano?

Ride- si ma se esce fuori il mio nome lo sai chi ne parla? Qualche pettegolo come Cosmopolitan.

Io scoppio a ridere - ma che c'entra? A te la reputazione da latin lover può solo fare piacere. Io qui ho una reputazione seria da mantenere.
Poi che dicono i miei professori ci hai pensato? La mia professoressa di religione va dicendo che prima di venticinque anni non si devono avere rapporti e io mi faccio cacciare da un locale per atti osceni?

ride - venticinque anni?

-esatto.

-Mi sa che ci dobbiamo lasciare allora. Non ho rispettato il tempo minimo.

Rido - Me ne farò una ragione.

Alza un sopracciglio - e tu invece?

-cosa?-Mi sento le guance prendere fuoco. Sono stata io a tirare in ballo l'argomento, idiota. Ma tanto ci saremmo arrivati comunque a parlarne.

-Hai capito benissimo.-sorride beffardamente.

-diciamo che sono ancora in tempo per non trasgredire alla regola.

Mi aspetto che ridà o scherzi e invece sorride -vedi? poi mi chiedi che cos'hai di diverso.

Non capisco cosa intenda, lo guardo corrugando la fronte, lui continua - una ragazza bella come te perché aspetta? Perché la prende come una cosa seria. È facile buttarsi sul primo, o nel mio caso, la prima che passa.

Lo guardo - penso che il resto dei ragazzi a questo mondo a questo punto sarebbe scappato.

-e perché scusa?

-perché una che aspetta diciotto anni perché dovrebbe essere disponibile proprio con lui?

-non è detto che lo sia. Ma pazienza. Se poi quella ragazza si accorge di essere con la persona giusta... quello è un onore. Uno scappa se sta cercando solo sesso.

-e se quella ragazza non fosse pronta?

-bisognerebbe aspettare. Ma se la ragazza in questione è una come te, e se il ragazzo in questione è innamorato di lei, come me, allora credo che lui la aspetterebbe anche per sempre.

Gli sorrido. Non mi aspettavo questa risposta. Lui mi prende la mano - vuoi rientrare?

Annuisco - a quest'ora staranno per preparare le carte da gioco. E il tiramisù e il secondo panettone. E il pandoro.

Lui si porta una mano sulla fronte - Mamma mia! Tutti i chili che ho perso nel corso degli anni stasera li riprendo.

Rido- per una volta! E poi non per forza devi mangiare tutto.

-Sì e poi chi le sente a tua mamma e tua nonna.

-in effetti se vedono che non mangi può essere che mia nonna ti prepara lo zabaione e te lo fa mangiare per forza.