Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.

82. A presto.

Mi sono vestita da poco quando mia madre mi chiama per darmi una notizia. Esco sul balcone a rispondere. E poi mi viene da piangere.
E mi rendo conto di dover comunicare ad Ignazio ciò che è successo.
Ignazio viene sul balcone accanto a me e mi abbraccia, poi mi bacia su una guancia e si accorge delle mie lacrime.
-Scricciolo che hai? Che è successo?-chiede mettendosi davanti a me.

Sospiro, ecco il momento che sapevo sarebbe arrivato, devo dire la verità.

-devo parlarti.-dico.

Lui mi guarda preoccupato. - entriamo?

Scuoto la testa, il sole del tramonto mi da' coraggio -quando sono partita per andare in Sicilia a fare i test...

Lui annuisce, io continuo - ti ho mentito. In realtà non sono andata direttamente lí.

Lui corruga la fronte - e dove sei andata?

-A Bologna.

É confuso -dovevi vedere qualcuno?

-Ho fatto i test anche lí.

La comprensione si fa spazio nella sua mente, il suo volto si rischiara, accenna un sorriso -e perché stai piangendo allora? É una bella notizia secondo me.

-sto piangendo perché mi hanno presa. Sto piangendo di felicità Ignazio.

Lui sorride - ti hanno presa. Cioè...fammi capire, vieni a vivere a Bologna?

Io annuisco, lui mi bacia una volta, due, tre, fino a quando i baci non si contano più.
Poi mi prende il viso tra le mani -Amore mio. Non sai quanto sono felice. - Sospira, si morde il labbro inferiore, poi continua a parlare -lo so che forse non ti senti pronta e tra noi non cambierà nulla se non vuoi. Ma devo chiedertelo Amelia. Vuoi venire a vivere con me?

Io lo guardo. Onestamente me lo aspettavo. - non lo so Ignazio...Non so se i miei acconsentirebbero e poi venire a vivere da te non mi sembra giusto. Sembrerebbe quasi che me ne approfitto. Non mi faresti mai contribuire all'affitto e io non voglio sembrare una mantenuta...-sto straparlando, lo so.

Corruga la fronte - stai scherzando? La casa é di mia proprietà, che affitto vuoi pagare? E poi non verresti a vivere da me, verresti a vivere con me. Casa nostra.

Mi accarezza il viso -pensaci, okay? Decidi con calma, parlane con i tuoi. Non ho nessuna fretta, la proposta é sempre valida.

Lo guardo - grazie.

Scuote la testa - grazie a te. Non sai quanto sono felice di ciò che mi hai detto. Ma perché Me lo hai tenuto nascosto?

-perché non volevo ci restassi male nel caso in cui non fossi entrata. Lo so quanto entusiasmo ci metti e con quanta passione vivi ogni cosa. E la tua delusione sarebbe stata la cosa peggiore.

Scuote la testa - non mi deluderesti neppure se lo volessi. Ti amo troppo.

Gli sorrido - io ti amo di più.

Scuote la testa- impossibile.

Io rido - Devi tornare a casa. è giusto che io passi con loro questo ultimo mese.

Annuisce - in ogni caso, che tu decida di vivere con me o no, saremo nella stessa città. Quindi stai con la tua famiglia finché puoi, mi mancherai ma è giusto cosí.

Scuoto la testa - senza di te non so che farei Ignazio, davvero.

-Lo sai invece. Faresti tutto quello che fai adesso. Con o senza di me, tu sei forte, fiera, intelligente, coraggiosa. Sei bellissima e sei gentile e buona, e sei la persona migliore che io abbia mai conosciuto. Che io ci sia é un optional.

Rido - non lo è affatto. Tu mi hai fatto scoprire tante cose di me. Mi hai fatto scoprire quanto mi piace l'avventura, quanto coraggio ho. ma soprattutto, senza di te non saprei cosa vuol dire amare qualcuno così tanto, in modo così intimo e viscerale. E quindi sono io a ringraziare te.

Mi bacia - ci siamo aiutati a vicenda.

Due giorni dopo sono su un aereo che mi riporta a casa, consapevole del fatto che di qui a poco dovrò iniziare a chiamare casa anche un altro posto, ma anche che casa mia sarà sempre casa mia. Non importa quanto lontano sarò, la mia Sicilia sarà sempre nel mio cuore.

Ciao belli! Vi avverto che questo é il penultimo capitolo, ma tra qualche giorno arriverà il SEQUEL. cosa pensate del capitolo? avevate capito il segreto di Amelia? e cosa ne pensate? credete sia giusto o no che vivano insieme? e soprattutto, spero di aver Fatto trapelare un po' della mia esperienza personale su ciò che si prova ad andare via, su quanto la nostra vera casa rimarrá dentro al nostro cuore. Anche voi fuori sede? fatemi sapere. Un bacio per la penultima volta.

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