Ultima giornata a Bologna.
Mi risveglio tra le braccia di Ignazio, questa volta per prima.
Facciamo colazione in casa, poi usciamo a fare la spesa per cucinare.
È una giornata strana, che passa velocemente e con un velo di tristezza di sottofondo.Nel pomeriggio usciamo a fare un giro e a salutare Gianluca e Piero.
Piero mi lascia due baci sulle guance, mi sorride - sono contento di averti rivista. Spero che ci vedremo presto.
Ricambio il sorriso - lo spero anche io.
Poi Gianluca mi abbraccia - ci sentiamo.- dice. - ci siamo già detti tutto.-dice facendomi l'occhiolino.
Ignazio ride - ma questi due nascondono qualche cosa?-chiede a Piero.
Lui alza le mani - io te lo avevo detto di lasciarla a lui.
Scoppiamo a ridere, poi noi torniamo a casa.
Rifaccio la mia valigia, Ignazio ne prepara una per sé.
La tristezza prende il sopravvento verso sera.
Ignazio lo capisce e mi tiene stretta. Non parliamo.
Le parole non servono.Scusate per questa cagatella di capitolo, ma è solo di passaggio, per creare uno stacco.
STAI LEGGENDO
Non esiste altra via, che non sia tua e mia. Ignazio Boschetto.
FanfictionTutto cambia nella vita di Amelia quando una notte di Settembre si perde per le strade di Torino e si rifugia in un bar in cerca di un cellulare funzionante. Un incontro a tema ''stronze" le farà conoscere un ragazzo che per lei é uguale a tutti gl...