16.| Rain and Surprises.

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"The sun comes up on another morning,

 my mind never wakes up without you on it and it's crazy to me,

I even see you in my dreams, is this meant to be? Could this be happening to me?

- Catching feelings


Il rumore delle gocce sulla grondaia si unisce al lontano turbinare dell'oceano, nascondo il volto affondandolo nel cuscino odor lavanda noncurante dei quintali di trucco che vi lascio senza neanche volerlo.

Ieri sera è stato tutto così dannatamente veloce, confuso ed ora di tutto questo mi resta solo qualche flash distratto, qualche sprazzo di conversazione e una parola non detta, qualche altra sussurrata, poi il nulla. 

Una catasta di dubbi, ecco. 

Mi tiro a sedere, il balcone è spalancato sul grigio di una Miami stanca come le borse sotto i miei occhi. 

"Justin non l'avrà chiuso bene." suggerisce il mio intuito e deduco di non aver sbagliato. 

Lancio un'occhiata alla sveglia sul comodino sono le 11.30 e per quanto il tempo non prometta bene a me farebbe bene uscire di qui, vorrei solo che l'aria restasse un po' ferma così da poter passeggiare per le vie di questa città dal forte odore di umido, magari per sedare un po' i pensieri. 


Chad: Non ci siamo incrociati, spero tu stia bene. - 4.00 am


Sorrido inebetita. 

La dolcezza di Chad è singolare.


Io: tutto bene, Justin mi ha riaccompagnata a casa, non abbiamo discusso anzi è stato carino.

Scorro le chat, mi salta subito all'occhio quella silenziata di Bieber stracolma di sms, è a dir poco insolita come situazione.


Justin Bieber : dove sei? 3.00 am
Justin Bieber: Belle, dove cazzo ti sei andata a cacciare? 3.00 am
Justin Bieber: Porca miseria, rispondi Belle! 3.25 am
Justin Bieber: Sei con lui, dove sei? Non ignorare i messaggi, merda. 3.45 am


Scuoto il capo inarcando un sopracciglio, era palesemente in ansia. 

Le sue responsabilità, la sua pace interiore, deve avere sempre tutto sotto controllo, è lui che ha in mano in gioco o almeno così crede. 


Justin Bieber: Buongiorno. 11.30 am
Justin Bieber: scusa ho sbagliato chat. 11.34 am
(Ho scelto di riportare i dialoghi in italiano.)


Decido di non rispondere, dovrei essere capace di comprendere quanto le cose siano difficili tra di noi, dovrei ricordarmi di aver giurato di stargli lontano quella notte a Fort Lauderdale eppure sono di nuovo qui, di nuovo al suo fianco per ritentare qualcosa di cui potrei fare tranquillamente a meno, o almeno credo.

Lancio un'occhiata spenta al mio comodino, vi trovo il mio portatile completamente scarico: un film romantico, strappalacrime e Di caprio dovranno pur supplire alla mancanza di affetto e alla testardaggine di Justin Bieber.

Mi trascino di sotto controvoglia, stiracchiandomi in una felpa enorme del mio papà.

La cucina mi accoglie con i suoi marmi bianchi e la penisola sgombra, mi ci avvicino controvoglia stropicciando via il sonno dai miei occhi.

Un post it giallo canarino e un mucchio di contanti mi accolgono.

"X Belle da Zia Margaret: 

Tesoro, sarò in riunione tutto il giorno e purtroppo c'è da fare la spesa.

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