"Bro, ma se po' sapè tu e Filippo che c'avete oggi?"
È cominciato tutto ieri sera più o meno a quest'ora, quando Simone è tornato nella sua stanza e ha trovato Einar e Filippo nei loro rispettivi letti, Einar che guardava qualcosa al cellulare con aria pensierosa e l'altro che faceva palesemente finta di dormire. Non si è lasciato impressionare troppo da questa distanza tra loro, in fondo sono coinquilini, non possono divertirsi tutto il tempo e hanno bisogno anche di momenti come questi in cui si prendono il loro tempo e il loro spazio. Ci può stare e avrebbe compreso benissimo, se soltanto si fosse trattato di questo.
Stamattina invece appena svegli a stento si sono dati il buongiorno, prima di cominciare ad evitarsi come se avessero la peste. O meglio, Simone ha avuto un po' l'impressione che Filippo stesse evitando Einar mentre il suo storico compagno di stanza era soltanto... teso, e dispiaciuto. Lo ha cercato tutto il giorno, gli ha gravitato attorno lanciandogli sguardi che avrebbero intenerito perfino Ponzio Pilato e arrivati a questo punto deve capire che diavolo sta succedendo. Perché stanno per uscire tutti insieme per rilassarsi e godersi la serata prima del pomeridiano che li aspetta domani e deve sapere se stasera può concedersi il lusso di divertirsi con Filippo o deve arrivare a spaccargli la faccia.
Gli dispiace perfino pensarla una cosa del genere perché lui a Filippo si è affezionato veramente tanto, ma lo conosce da appena sei giorni ed Einar... be' Einar viene prima. Deve venire prima per forza, soprattutto se scopre che Filippo gli ha fatto qualcosa che lo sta facendo stare così male.
Einar sbuffa, lanciando un'occhiata a Filippo che se ne sta in piedi dall'altra parte della hall, insieme a Carmen e Nicole. Pur di evitare lui sta evitando pure Biondo, tutto questo è ridicolo e assurdo.
"Io c'ho che non imparo mai a starmi zitto" si lamenta Einar, lasciandosi cadere contro lo schienale del divanetto su cui sono seduti ad aspettare che gli altri ragazzi scendano. "Ieri sera mi è venuta la brillante idea di raccontare a Filippo di mio padre, e io... mi sono aperto e lo sai che non mi riesce farlo così, soprattutto con qualcuno che conosco da così poco tempo, però con lui mi andava proprio. Io non mi aspettavo chissà cosa e neanche lo volevo, ma che diavolo neanche tutta quella indifferenza. Si è limitato a dire che era stanco e che voleva andare a letto."
Simone lo guarda stranito e anche un po' confuso, ripensando alla giornata di ieri. Dopo che Filippo ha difeso Einar con Lorenzo ha passato tutto il giorno da solo, con i suoi dubbi e i suoi pensieri, sembrava realmente preoccupato per Einar e per quella cosa che ancora non sapeva, addirittura ha provato a chiederlo a lui a cena e per quanto ancora poco lo conosce non gli sembra affatto un tipo impiccione a cui piacciono i pettegolezzi. Lui era preoccupato per Einar e lo era davvero.
"Ein, ma sei sicuro? A me... boh, me pare strano. Ieri a cena Filippo lo voleva sapè, me lo ha chiesto e io gli ho detto soltanto che... sai, hai perso tuo padre ma che non toccava a me dirgli tutto quanto. E te dico la verità Ein a me sembrava parecchio toccato quando gliel'ho detto" gli spiega Simone, sincero. "Senti... ce provo a parlà io, va bene? Gli chiedo soltanto che ha, tanto che oggi è strano se ne n'è accorto pure quello dà reception."
Einar annuisce, poi Emma e Sephora arrivano finalmente nella hall e si alzano tutti per andare. Einar osserva Simone da lontano, lo vede mentre gira attorno a Filippo in un disperato tentativo di parlare con lui e deve ammettere che un po' d'ansia di sapere perché il suo amico ha reagito in questo modo, o meglio, perché non ha reagito, ce l'ha. Ha paura di venire a sapere da Simone che Filippo lo reputa pesante, petulante e irritante e perché no, magari anche paranoico perché effettivamente un po' lo è e le sue paure al momento lo confermano.
"Regà stasera mi raccomando, beviamoci al massimo una birra che domani c'è la puntata e dobbiamo dare il meglio soprattutto te Ein che domani hai sicuramente la sfida" gli ricorda Simone, prima di allontanarsi definitivamente e prendere Filippo sotto il braccio, che lo guarda confuso e in attesa di sapere che cosa gli stia passando per la testa.
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Tra le nuvole e fumo
FanfictionQuando Filippo Fanti (in arte Irama) entra a far parte di Amici non solo porta nella scuola se stesso e le sue canzoni ma anche la sua anima, i suoi scheletri nell'armadio, l'isola che gli è cresciuta dentro insieme a lui, i suoi ricordi, la sua ani...