Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 3

Jk's pov
"Dai Taetae aiutami" più che una richiesta sembrava un ordine "si nonna" in questo momento l'alieno mi sembra un cucciolo, sotto ordine di tutti e perché non approfittare, forse Jisoo lo sgrida di nuovo "Ali-tossì cercando di nascondere quello che stavo per dire-Taetae mi potresti passare lo zucchero per favore?" Chiesi usando nuovamente il modo con qui lo chiama sua nonna, sapendo che lui vuole essere chiamato così solo dai suoi amici o da lei "ma sei scemo guarda che il tè no" venne interrotto da Jisoo che gli lanciò un'occhiataccia "Taehyung comportati bene e passagli lo zucchero che il tè è pronto" non fiatò e abbassò il capo andando ad aiutarla, un ghigno si fece spazio sul mio volto, ma mi ricomposi quando sentì il cellulare vibrare.

Mochi
Perché non sei ancora quì? Per caso mi stai tradendo?

Non rompere non ti stò tradendo e comunque ho già detto a Jin che arrivo in ritardo

Mochi
Mi dispiace tesoro, non lo sapevo visto che avvisi prima lui che il tuo fidanzato

Basta dopo parliamo ok? Ora stò facendo altro

Mochi
Mhhh parliamo sih

Si Jimin, dobbiamo parlare e basta

"Caro tutto bene? Sembri infastidito" mi chiese Jisoo nel frattempo che si sedette "si grazie stia tranquilla" l'alieno mi posizionò davanti alla faccia una tazza "oh Jungkook ti ho già detto mille volte di non darmi del lei" la presi strattonandogliela dalle mani, ma comunque stando attento a non far colare il tè "scusa rimedierò".
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Tae's pov
Mi ricordai delle parole di Nam "nonna Namjoon ti saluta, ha detto che ti vuole bene" la vedo intristirsi un po' e non facendo caso al coniglio presi la sua mano e la intrecciai con la mia "nonna stai tranquilla, sono sicuro che un giorno verrà a trovarti" sorrise, segno di essere riuscito nel mio intento. Mi voltai verso il coniglio e vidi nei suoi una scia di tristezza "Jungkook non ci pensare" disse nonna, deve aver notato la tristezza nei suoi occhi "hai ragione Jisoo, non devo pensarci ormai è passato" ma di cosa stanno parlando? All'improvviso il coniglio si alza "tolgo il disturbo" bravo vattene "ma no, non rimani a farti quattro chiacchere?" Basta nonna, non insistere "veramente io ora dovrei andare i miei amici mi aspettano" lui e i suoi cani... "Aish d'accordo ma ricorda che quando hai i tuoi momenti io sono sempre qui" ma da quanto si conoscono questi? Notai il coniglio sorridere per poi andare ad abbracciare la nonna e finalmente uscì. "Nonna mi spieghi da quando vi conoscete e soprattutto perché?" Si alzò anche lei prendendo le tazze ancora mezze piene di tè "Taetae anche se ora mi farai tante domande, le risposte non usciranno mai da questa bocca. Le dovrai sapere dalla persona giusta e quel momento non è molto lontano quindi stai tranquillo e fai finta che non sia successo niente" ma come faccio a far finta di niente?! "Ok nonna" risposi titubante, credo che ora me ne vado "nonna io sto andando ma se ti serve qualcosa chiama me o Nam ok?" Annuì con la testa, andai verso di lei e la baciai sulla fronte per poi uscire. Non so dove andare e adesso non ne ho voglia di andare a casa di quell'alcolizzato. Posso andare al laghetto...no troppa gente, al parco più vicino...no troppa gente, ci sono. Inizia a incamminarmi verso il campetto da basket abbandonato, ricordo ancora quando io e Namjoon da bambini andavamo a giocare mentre aspettavamo che la mamma uscisse da lavoro. Quando ritornavamo a casa erano le nove e qualcosa e trovavamo sempre la cena pronta fatta da mio padre. Ora che ci penso io e Nam abbiamo conosciuto lì Minho e Yoongi, li avevamo beccati farsi una canna e lui ne approfittò per farsi qualche tiro, io preferivo stare lontano da gente del genere ma crescendo divenni io stesso una di queste persone.