Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 36

Jk's pov
Stracciai immediatamente il pezzo di carta su qui a quanto pare ho rappresentato l'alieno, roba da pazzi.
È possibile che questo quì non riesca a levarmelo dalla testa? Cioè penso più a lui che al mio ragazzo...a proposito di lui, penso che sia ancora incazzato perché non abbiamo fatto sesso. Sinceramente non me ne frega niente, una relazione non si basa solo sul sesso, su una soddisfazione carnale, no. Ho già detto cosa mi manca e sono sicuro che lui queste piccole banali attenzione me le potrebbe dare ma in una relazione ci sono due persone, però se a farla funzionare è solo una non può continuare. Non capisco perché non lo mollo, ormai ho capito di non amarlo eppure non faccio nulla. Gli voglio molto bene, è un mio caro amico e per lui provo dei sentimenti forti ma non tanto quanto serve. Io per lui non sono la persona adatta come lui non lo è per me, auguro che un giorno tutti e due possiamo trovare la nostra metà.
Finalmente si esce da scuola, sembrava che il tempo non passasse più. Uscendo dall'istituto cerco una chioma rossa e appena la trovo gli vado incontro, "hey cavallo" si gira e per poco non soffoco "ma...perché hai tutta la faccia pasticciata?!" Inizio a ridere mentre lui si acciglia "non c'è bisogno che mi prendi in giro anche tu eh, comunque questi me l-" una voce si intromise nel discorso di Hope "in pratica visto che all'ultima ora una prof è mancata tutta la classe si è messa a fare obbligo o verità e a lui è uscito questo" disse Jackson alzando le spalle, all'inizio non l'avevo neanche visto "vabbè raga ciao, ah Jungkook tu sei in classe con Kim Taehyung giusto?" Chiese, adesso cosa vuole fare? "Si perché?" Risposi scocciato, cazzo per una volta che non stavo pensando a lui viene questo cazzone che me lo ricorda "per sapere dove è visto che siete usciti insieme" beh veramente no...ma comunque meglio rispondere con una balla sennò mi scassa i coglioni "si ehm penso che sia in una delle panchine" e con un cenno del capo ci salutò dirigendosi subito dopo verso le panchine. "Cazzo non dirmi che anche Jackson ci sta provando con lui" chiese nervoso Hope, "si e non solo lui caro mio, oggi si è messo anche il prof cioè non so se hai capito...IL PROFESSORE!" Urlai e degli sputacchi uscirono dalla mia bocca andando ad avventarsi sulla faccia decorata del cavallo, "merda Kook avevo capito non c'era bisogno che mi sputavi tutta l'acqua che hai in corpo" beh doveva capire la situa "vabbè oh semmai ti chatto stasera ora devo andare ciao" salutai dirigendomi verso il cancello, poco più avanti di me ovviamente ci sono i due coglioni, l'alieno e Jackson. Il secondo ha un braccio aggrovigliato al fianco dell'altro mentre l'alieno continua a sorridere al castano, cazzo che fastidio.
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Tae's pov
Appena esco da scuola mi dirigo immediatamente verso una panchina, sapendo che tra meno di due minuti sarebbe stata occupata. Ho deciso di aspettare quà Jackson, non so dove abita quindi non so se dopo aver varcato il cancello vada a destra o a sinistra. All'improvviso sento una presenza vicino a me, mi giro e mi ritrovo Jackson(?) intento a fissarmi "cazzo Taehyung visto dal vivo sei ancora più bello-fece un colpo di tosse per poi parlare con un tono più basso-comunque salve io sono Jackson, Jackson Wang" cazzo no, abbassai la testa fino a far appoggiare il mento sopra il petto e mi feci uscire un piccolo sorriso "salve anche a lei, io sono Kim Taehyung ed è un piacere incontrarla" una risata dolce uscì dalle sue labbra e non potei che ammirare la dentatura perfetta. "Va bene, ok basta con le formalità" annuì, ci alzammo nello stesso momento e non mi sarei mai immaginato che mi mettesse un braccio intorno al fianco "bene ora tu da che parti devi andare?" Chiese palesemente a disagio "oi rilassati, se ti dicessi che sei anche tu molto bello ti aiuterebbe?" Strinse di più la presa sul mio fianco e mi avvicinò maggiormente a lui "no, non farlo" sussurrò, non chiesi neanche il perché e risposi alla domanda fatta precedente da lui "comunque io devo andare a sinistra tu?" Sbuffò e vedendomi corrugare la fronte rispose "io a destra ma comunque non è un problema se vado a sinistra" no, assolutamente no "no tu vai a destra e io a sinistra cioè ti dovresti fare un giro enorme! No" cercai di scansarmi dalla sua presa ma non mollò "senti li vedi questi bellissimi muscoli? Ecco devono essere sempre allenati quindi non mi farà male fare tutta questa strada e ora andiamo su su".
Durante tutto il tragitto ci raccontiamo un pò di noi, le cose che ci piacciono e che odiamo, abbiamo anche parlato di sgabelli, ovviamente ogni volta che l'argomento capitava sulla famiglia cercavo di non soffermarmi su questo argomento e credo che se ne sia accorto. "Beh io abito qui, ciao e grazie per avermi accompagnato" lo salutai un'ultima volta e poi entrai dentro il palazzo. Mi soffermai all'entrata solo per prendere la posta e portarla a casa della nonna, ma all'improvviso mi ritrovai con le spalle al muro.