Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 28

Jk's pov
Stamattina devo andare a scuola con Jimin che in questo esatto momento sta suonando il campanello, "ciao" dissi appena aprì la porta "buongiorno amore sei pronto?" Annuì e andai a prendere lo zaino. Sulla soglia della porta però esso mi bloccò e iniziò a baciarmi...che schifo, no ma comunque sono stupido io perché nonostante continui a dire che non lo amo, non pongo fine alla nostra relazione. Amo chi mi sfida, chi è in grado di tenermi testa, chi non cede, chi mi colpisce nei primi cinque minuti di conversazione e se così non fosse ci riuscirebbe per il resto del tempo. Non mi piacciono le cose facili, le persone facili e le parole facili, non c'è nulla di più attraente di una situazione complicata, di una persona contorta, di un discorso intrigante e io queste cose con lui non le provo. All'improvviso la porta della casa di Jisoo si aprì, sbucò la testa castana dell'alieno e quando Jimin se ne accorse si staccò da me imbarazzato "oh Tae ciao" l'alieno ricambiò il saluto e iniziò ad avviarsi verso le scale "non vieni con noi?" Chiese Jimin, ma perché non si fa i cazzi suoi? "Ecco io no-" non lo lasciò manco finire che andò da lui e lo prese a braccetto "perfetto" disse prima di rivolgermi un occhiata e iniziare a scendere le scale con lui. Perché lo devo avere sempre tra i piedi? Non può trasferirsi in un'altra città? Ma cazzo dico che il padre è un alcolizzato di merda e la madre è morta "senti Tae, ti hai mai tinto i capelli?" Chiese il mio ragazzo all'alieno "no perché?" Jimin tutto euforico rispose "PERFETTO! Questo pomeriggio tu verrai con me dal parrucchiere" ma coss...il castano non rispose neanche sapendo che intanto sarebbe stato inutile. Finalmente arriviamo a scuola e mi allontano da quei due, andando verso Hoseok "yo mother father!" disse Hope con un sorriso sul volto "ciao, come mai così felice?" Chiesi nel mentre che mi mise un braccio sulle spalle "visto che quel tipo...ehm Taehyong? Vabbè lui comunque lo trovo molto carino e poi ha un culo fantastico voglio diventare suo amico, per poi approfondire sempre di più" e che cazzo però! Sempre in mezzo deve essere quel ragazzo "minchia Hoseok ti ho ripetuto mille volte che mi sta sul cazzo quello e poi vieni e mi dici che vuoi diventare suo amico" prima Jackson, poi Jimin e adesso lui..."si si, amico lo so ma il fatto è che mi ispira a fargli le peggiori delle cose, ti giuro non puoi capire me lo voglio fare a sangue" e io che pensavo fosse etero "e poi dai, è veramente bello e anche se ti sta sul cazzo non puoi negarlo" continuò, il fastidio di ieri si ripresentò e cercai con lo sguardo l'alieno, dopo un pò lo vidi seduto su una panchina con Jimin che gli tocca i capelli...schifo. "Meglio che vada ciao" salutai Hoseok e entrai a scuola visto che la campanella suonò circa cinque minuti fa.
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Tae's pov
"Puoi farteli neri, ma no no...mmm puoi farteli verdi, anzi scherzavo meglio di no, biondi? Non staresti male biondo, pensaci ANZI! Rossi cazzo Tae con i capelli rossi sarai il sesso fidati" Jimin mi sta assillando da quando siamo arrivati a scuola continuando a parlare di che colore mi dovrei tingere i capelli "va bene Jimin ma ora dovremmo entrare" annuì e insieme ci dirigiamo dentro l'istituto, lo saluto e poi vado verso la mia classe. Senza bussare entro aspettandomi un rimprovero dalla prof per essere in "ritardo" ma niente, anzi non c'è proprio la prof.
"Perché non è ancora arrivata?" Chiesi al coniglio nel mentre che mi sedetti "non lo so perché? Ti interessa?" È così freddo...non vedo il motivo per essere così "ho fatto qualcosa?" Si girò verso di me e mi fulminò con lo sguardo "no" rispose schietto "e allora perché ti stai comportando così?" Chiesi nervoso, io veramente non lo capisco..."come mi dovrei comportare? Noi non siamo amici e tu mi stai sul cazzo" mi ferisce, pensavo che qualche rapporto sia iniziato tra di noi, ma a quanto pare mi sbagliavo.