Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 19

Jk's pov
Cazzo se è alto..."no no no e no io su questa cosa non ci salgo" allungò una mano verso di me "ti aiuto" ma una persona quanto può essere testarda? "Ho detto di no, basta io non ci salgo e ora scendi" in un certo senso ho paura che da un momento all'altro questo pazzo sclerotico possa cadere "cocciuto" si girò dall'altra parte e dalla tasca prese il telefono "non hai paura che ti possa cadere?" nessuna risposta, mi sta ignorando...che palle "non fare così" seh certo Jungkook come se ti da ascolto "cosa posso fare?" Si girò di scatto verso di me con un sorrisino sul volto "sali" mi sta stancando, meglio accontentarlo sennò mi scassa ancora di più i coglioni "ok, va bene" allungò ancora una volta la mano verso di me "ti aiuto" ripetè e presi la sua mano, con una spinta salì sul cornicione "oh cazzo ricoperto di merda è altissimo" iniziò a ridere, è così bella la sua risata..."non guardare in basso" ma che bei consigli che mi dai, girai il capo verso l'alieno e lo vidi di nuovo con il cellulare in mano "non hai risposto alla mia domanda, eri troppo concentrato a fare il bambino" alzò lo sguardo dal telefono a me "beh si da il caso che il mio comportamento da bambino è servito a qualcosa" stronzo, mi dà sui nervi come nessuno ha mai fatto "oh mio Dio, che cazzo hai messo su insta?!?" Urlò traforandomi i timpani "perché le hai pubblicate!? Cioè sei scemo? No vabbè" ma che cazzo di problemi ha questo cristiano. "Prima di tutto non urlare e secondo non sei venuto male quindi perché non postarla" cosa ho appena detto "veramente credi che non sia uscito male?" Mi guardò speranzoso aspettando un cenno positivo, annuì "ok, stai scherzando?! Ma mi vedi? Mi vedi che faccia di merda che ho?!" Urlò più forte di prima, facendomi prendere un infarto "non è vero sei uscito bene non sparare cazzate e smettila di urlare" cazzo mi sembra una ragazza con il suo primo ciclo. Ad un certo punto si distrae da tutto, da io che cerco di farlo scendere dal cornicione, dal professore che non so manco chi sia e che in questo momento mi sta ordinando di farlo scendere visto che sembra immobile, una statua e dalle goccioline di pioggia che si scontrato contro la sua pelle. Le persone tristi le riconosci, parlano, ridono, dicono cazzate e poi l'attimo dopo le vedi fissare il vuoto, in silenzio con lo sguardo perso. "Alieno? Oi scendi" mi sto preoccupando, anche perché potrebbe scivolare da un momento all'altro dal cornicione e ovviamente quel professore se ne sta li impalato a guardare la scena mentre continua a sgridarci, "Taehyung" lo richiamai per l'ennesima volta e finalmente si girò "mi hai chiamato per nome" non riconosco la sua voce, è fin troppo delicata "s-si, ma ora scendi" annuì numerose volte col capo e l'ansia mi assalì non appena iniziò a girarsi col busto verso la mia parte, sul cornicione tutto bagnato. Pensando alla cosa peggiore che gli possa accadere facendo questo movimento, lo presi nuovamente per i fianchi sollevandolo facilmente. Anche prima quando lo feci scendere per due dal cornicione sentì quanto fosse magro, ma non ci feci molto caso e ora che c'è l'ho sulle spalle mentre lo porto in infermeria con il prof dietro sento quanto effettivamente sia leggero, come se tenessi in braccio un ragazzo di tredici anni invece di diciasette.