Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 31

Jk's pov
Finalmente è suonata la campanella, segno che la scuola è finita almeno per oggi. L'alieno mi ha ignorato la maggior parte del tempo, ma non me ne frega niente. Ora sono seduto su una panchina aspettando Jimin, ho deciso che da oggi in poi cercherò di farmelo piacere in qualche modo, ma dovrò. Dopo un paio di minuti lo vedo uscire con l'alieno e dopo che si salutano viene verso di me, non posso però non mandare un'occhiata in direzione dell'altro ragazzo osservandolo salire su un auto. "Ciao amore" mi alzai e gli andai in contro "ciao" gli diedi un bacio veloce, ma appena mi staccai si riappropriò delle mia labbra iniziando un bacio rude. Alla quarta ora avevo deciso di andare in bagno e ne avevo approfittato per mandargli un messaggio dicendo di venire a pranzare da me "dai andiamo" annuì e iniziammo a incamminarci verso la sua macchina. Per tutto il tragitto mantenne una mano sulla mia coscia e nonché mi dispiacesse però...non lo so neanche io il però. "Lisa sono a casa c'è anche Jimin" urlai appena entrai in casa "ancora Jungkook, dovresti finirla" disse il mio ragazzo e capendo a cosa si riferisse sbuffai. "Ciao Jungkook, Jimin, tua madre non c'è ma ha lasciato qualcosa in forno se avete fame" ci venne incontro Jaebum "no non abbiamo fame, andiamo in camera" e seguito da Jimin ci dirigemmo verso essa. "A che ora devi andare dal parrucchiere?" Chiesi iniziando a spogliarmi "alle 17:00" bene, abbiamo tutto il tempo per fare qualcosa insieme "perché?" Questa volta la sua voce è decisamente più bassa e piano piano si sta avvicinando a me "abbiamo tempo, lo sai anche tu" dissi, annuì e facendosi più vicino appoggiò una mano sulla mia coscia, iniziando a stringerla per poi iniziare a salire e scendere. Cazzo se me lo avesse fatto una settimana fa adesso sarei più che eccitato, ma il mio amico la sotto ora non ha voglia di svegliarsi. Iniziò a salire con la mano e ad avvicinare io capo al mio, bisognoso di più contatto decisi di far combaciare le nostre labbra, unendole in un bacio fin da subito con la lingua. Ancora niente, il mio cazzo oggi non ne ha proprio voglia...mi allontanai lentamente da Jimin per poi parlare "scusa ma non oggi" e anche se la mia intenzione di circa dieci minuti fa era quella di scoparmelo, ora non ne ho proprio voglia "seh vabbè, avvisami quando vorrai delle attenzioni dal tuo ragazzo" disse prima di uscire dalla stanza, non mi sento in colpa...anzi, sono molto confuso ma per ora sto bene.
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Tae's pov
Sono adesso adesso le 17:00 e sto aspettando davanti al campetto che Jimin mi venga a prendere per andare dal parrucchiere. Ho pensato che forse veramente non starei male con i capelli rossi, quindi perché non farli di questo colore. Oggi a scuola è venuto a prendermi Nam, ho pranzato da lui e poi ci siamo fatti qualche canna, abbiamo parlato della nonna, di nostro padre e di Minho che gli deve ancora dieci caramelle. Intravedo la macchina di Jimin, quindi mi alzo da terra, mi stiracchio e poi alzo il braccio per farmi notare e dopo avermi visto si ferma di fronte a me.
"Ciao, qualcosa non va?" Chiedo mentre salgo in auto, mi sembra incazzato "nah è solo che Jungkook non vuole fare più sesso, finirà col dirmi di non toccarlo più boh" mah...ok "ah e da quanto va avanti?" Chiedo, forse lo potrei aiutare in qualche modo "mmm credo che sia un mese? Non lo so ma comunque non da molto" che stronzo però, cioè come si fa a non farsi toccare dal proprio fidanzato? "COMUNQUE! Che colore hai scelto?" Mi chiede urlando, cazzo mi ha spaccato i timpani "ho scelto rossi, ma se poi sembro una merda ricoperta di sangue vivente giuro che ti ammazzo" dico fulminandolo con lo sguardo "no, tu fidati di me ti staranno benissimo stanne certo" sorrido mentre inizio ad immaginarmi con la chioma rossa.