Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 62

Jk's pov
"Sentite potete continuare la scommessa quanto volete ma non fate soffrire Tae ok?" Chiede Jimin, alzandosi e sistemandosi la felpa abbassandola "si tranqui comunque anche io ora devo andare" avviso alzandomi e iniziando già da andare verso la porta "ci vediamo...domani?" Annuiscono mentre sorrido ed esco il prima possibile. Prendo il telefono dalla tasca e vado direttamente sulla rubrica, cerco il contatto di Taehyung e lo chiamo, uno...due...tre squilli e non risponde caz-"ciao" mi lascio scappare un sorriso sentendo la sua voce "ci possiamo vedere?" Chiedo portando una mano tra i capelli e iniziando ad incamminarmi manco io so dove "ma che hai oggi? Sei strano sai" inizia a ridere, cazzo è il mio suono preferito "niente è solo che ti voglio vedere tutto qui" rispondo, prima quando lo incontrato stava andando dal padre quindi ora sarà li "dove abita tuo padr-" "vediamoci al bar Mikkeller" accetto e inizio ad incamminarmi verso il bar, sempre in chiamata con Tae.
"Ok ti vedo" abbasso il braccio e chiudo la chiamata, il tempo di abbassare la testa per mettere in tasca il telefono che qualcuno mi si butta addosso abbracciandomi "a cosa lo devo questo abbraccio?" Chiedo, mentre lo stringo più vicino "a niente" sorrido e gli sussurro all'orecchio "prima siamo stati interrotti lo sai?" Alza la testa dal mio petto e sorride annuendo "rimediamo?" Chiede avvicinandosi di più, per quanto possibile "non stuz-" vengo interrotto quando finalmente si decide di far unire le nostre labbra. Porta le braccia a circondarmi il collo, inizio a picchettare con la lingua sul suo labbro inferiore aspettando che lo schiuda è così fa, facendo scontrare le nostre lingue iniziando una dolce danza, all'improvviso fa scontrare i nostri bacini e vedendo quanto mi sono irrigidito sorride staccandosi dal bacio "Jungkook ti voglio" sussurra al mio orecchio, provocandomi un brivido che parte dalla schiena fino ad espandersi nel mio basso ventre "Taehyung non cr-" "so cosa stai per dire ma non me ne frega niente, mi fido di te" si fida di me..."hey cos'hai?" Chiede allontanandosi e portando le mani sulle mie guance "tutto apposto?" Annuisco e sorrido, un sorriso sincero.
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Tae's pov
"Mi hai fatto preoccupare cretino" affermo incrociando le braccia al petto e mettendo su un broncio "scusa" si avvicina, mettendo le mani sui miei fianchi per poi scendere a palparmi il sedere "Jungkook!" Urlo tirandogli uno schiaffo sul braccio "dimmi babe" corrugo le sopracciglia, girandomi da una parte all'altra osservando quante persone ci stiano guardando "c-cosa...siamo in pubblico" ghigna guardandosi anche lui in giro e avvicinandosi di nuovo a me, "quindi in pratica mi stai dicendo che te lo posso palpare quanto voglio ma basta che non stiamo in pubblico? Ah e ti ricordo che davanti a queste belle persone ci siamo appena limonati" lo allontano e inizio a camminare per andare a casa di mia nonna sotto lo sguardo attento e confuso di Jungkook. "Dove stai andando?" Chiede una volta che mi ha raggiunto "da mia nonna" abbasso lo sguardo, osservando il marciapiede calpestato dai miei passi "oi cos'hai?" Mi blocca prendendomi il braccio e facendomi voltare verso di lui "niente" rispondo guardando da tutt'altra parte pur di non guardarlo in faccia "vuoi venire a casa mia?" Abbasso la testa annuendo "sei bellissimo" sorrido mordendomi il labbro "dai andiamo".