Il nostro mondo {Kooktae}

Capitolo 37

Tae's pov
"Non farmi del male ti prego, se cerchi soldi ehm...ho solo pochi won ma te li do lo stesso se cerchi questo" dissi in un sussurro tutto in un fiato, non ho ancora aperto gli occhi per vedere chi sia, ma penso che sia un barbone affamato in cerca di won. In pratica sono schiacciato tra il muro e il corpo di questo estraneo, cazzo che spavento e se fosse un serial killer? Ad un tratto inizia a ridere, ASPETTA...aprì gli occhi e mi ritrovai la faccia del coniglio sorridente a pochi centimetri dalla mia. "Ma tu sei pazzo!?! Ma lo sai lo spavento che mi hai fatto prendere? Cazzo pensavo che fossi un barbone affamato in cerca di won anzi sono anche arrivato a pensare che fossi un serial killer!" Smise di ridere all'improvviso e si fece più serio "mh ok" mh ok? MH OK!? "Mi hai fatto quasi venire un infarto e rispondi con mh o-" mi bloccò mettendo due dita sulle mie labbra, facendo leggermente pressione "sai alieno, sapevo che ti piacesse il cazzo ma non pensavo così tanto" e ora cosa vuole? "Prima il professore e adesso anche Jackson, oh ma la sai una cosa? Anche il mio amico Hoseok non so se ricordi...quello che sembra un cavallo con la criniera rossa no? Vabbè anche lui a quanto pare è interessato a te" ma che cazz...e con questo cosa vuole? "Sto solo dicendo che sei una puttana e non riesco a capire perché attiri così tanta gente, sai in un certo senso sono geloso" ma come si permette? Scansai con uno schiaffo la sua mano con ancora le due falangi sulle mie labbra e lo spinsi malamente "prima di tutto io posso fare quello che mi pare e piace, secondo non sei nessuno per dirmi certe cose, terzo a te non ti deve interessare di cosa faccio, quarto cerca di pensare di più al tuo ragazzo" dico visibilmente incazzato, avrei così tante cose da dirgli ma so che facendo così perderei solo tempo sapendo che intanto non mi ascolterebbe. Lo fulminai ancora un pò con lo sguardo continuando anche quando incominciò a parlare "hai ragione, cazzo hai fottutamente ragione. Sai in questo periodo non riesco a togliermi dalla mente una persona, no so neanche che mi sta simpatico o sul cazzo...non so niente" un pò mi dispiace, ma non posso farci nulla la vita è sua e di certo prima di poter dire qualsiasi cosa ad un altro essere umano dovrebbe prima farsi un esame di coscienza.
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Jk's pov
"Io Jimin non lo amo, non lo mai amato. Strano vero? Beh stiamo insieme da ormai due anni e ho appena detto che in tutto questo tempo io non lo mai amato. È ingiusto e anche disgustoso, mi sento uno schifo perché ho privato la libertà di una persona. Chi lo sa forse ora Jimin sarebbe con la persona giusta invece che con me, lo voglio lasciare. Su questo ne sono sicuro, ma non riesco a capire il perché ho sempre in testa questa persona" dico irritato e frustrato. So che questo che ho appena detto è la verità, ma mi chiedo il perché ne sto parlando con l'alieno "dovresti lasciarlo e subito prima che questa storia prenda una direzione ancora più brutta, ma penso anche che dovresti chiarirti le idee su questa persona di cui tanto non riesci a toglierti dai pensieri" ha ragione, ha ragione su tutto.
Mi rivolse un piccolo sorriso prima di iniziare a salire le scale lasciandomi li da solo. Dovrei cambiare molte cose, partendo col lasciare Jimin, dovrei iniziare a chiamare Lisa e Jaebum mamma e papà, dovrei chiarirmi veramente le idee sull'alieno...dovrei fare tante cose. Salì le scale e una volta arrivato di fronte a casa mi girai verso l'altro lato osservando senza alcun motivo la porta. Dopo aver finito di fare il maniaco entrai in casa, "bentornato Jungkook come è andata?" Chiese Lis-mamma, una volta seduto a tavola "bene grazie" rispondi sorridendo "oggi io e tua madre abbiamo la giornata libera e stasera abbiamo deciso di uscire a mangiare qualcosa" mh...no "ok andate io devo finire una ricerca" dissi iniziando a mangiare "oh va bene".
Dopo mangiato vado in camera mia, accendo il telefono e vado sulla chat di Jimin.

Ciao Jimin
Questo pomeriggio puoi venire a casa mia? Ti devo parlare

Prima che rispondesse iniziai a pensare, cosa gli dico? Ciao Jimin io non ti amo più anzi non ti ho mai amato e solo ora ho scelto di lasciarti? Forse.

Mochi
Ok a che ora?

Boh verso le 17:00

Mochi
Va bene

Con tutta l'ansia in corpo mi riposo sulla sedia della mia scrivania, appoggiando la testa su di essa e le braccia a circondarla.