Tae's pov
"Ragazzi la polizia!" Mi giro verso Jimin, colui che ha urlato "sentite le sirene" stiamo zitti un per pò, immediatamente mi avvicino a mio fratello per farlo alzare e nonostante è in pessime condizioni anche lui, ci riesce giusto in tempo "dai andiamo" si avvicina correndo a noi Minho "andate ci penso io a lui" annuisco e inizio a correre verso Jungkook, prendendolo per un polso e iniziando a correre per nasconderci. "C'è la fai a saltare il muretto?" chiedo preoccupato, mi giro un attimo per vedere dove sono andati gli altri non trovando nessuno però "dobbia-" mi giro nuovamente verso di lui, vedendo giusto in tempo il momento in cui salta il muretto senza alcuna esitazione, nel mentre che mi guarda con un sorrisetto "vieni ti aiuto" si mette in punta di piedi, ancorando le mani al mio busto e spingendomi verso di lui "cazzo Jungkook ci riesco da solo" lo rimprovero allontanandomi e saltando il muretto un attimo dopo, "dai andiamo sono già qui" annuisce nel mentre che intreccia le nostre mani iniziando a correre. "Dove andiamo!?" Mi guardo in giro, vedendo solo una piccola colonna che ci può aiutare "di là" la indico, facendola vedere anche a Jungkook "ma stai scherzando?" Chiede piuttosto in disaccordo, "siamo in un quartiere non molto consigliabile dove l'unico posto in cui possiamo nasconderci sono le colonne dei portici quindi andiamo" lo trascino li dietro. Si appoggia sulla colonna, mettendo e mani suoi miei fianchi in modo da avvicinarmi a lui "Mio Dio...ti ha tirato dei pugni sul naso?" Chiedo ora che c'è l'ho davanti e posso vedere meglio come è ridotta la sua faccia "si" porto le mani sull sue guance, iniziando a massaggiarle "penso che sia rotto" affermo dispiaciuto appoggiando la testa sul suo petto "ma perché vi stavate picchiando...tutti quanti?" Sbuffa e rafforza la presa sui miei fianchi "io non so se posso dirtelo" dice in un sussurro, alzo la testa per guardarlo negli occhi "aish...Yoongi, Namjoon e Minho vogliono che io stia lontano da te" ammette tirando la testa al di fuori della colonna "p-perché?" All'improvviso si gira e mi mette una mano sulla bocca, facendo segno di stare in silenzio mentre le lacrime iniziano a scorrere sulle mie guance "non c'è nessuno qui, te lo detto che dovevamo andare a sinistra stupido" borbotta un poliziotto, perlustrando la zona mandando occhiate da una parte all'altra prima di andarsene "Taehyung sai bene?" Chiede vedendomi in lacrime e poggiando un dito sullo zigomo colpito "cazzo Jungkook sto bene sei tu che sei messo malissimo" mi allontano da lui, assicurandomi prima però che non ci fosse nessuno "andiamo" lo prendo per un polso, iniziando a trascinarlo a casa sua.
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Jk's pov
"Jungkook io e tuo padre faremo tardi per pranzo, c'è un ragazzo in codice rosso" annuisco anche se non può vedermi "ok non ti preoccupare ciao" rispondo affannato, per via della corsa a cui mi sta sottoponendo il mio ragazzo "stai bene?" Alzo gli occhi al cielo e con uno spintone avvicino Taehyung a me, fermando la corsa "si stai tranquilla ciao" chiudo la chiamata, concentrandomi interamente su Tae "cos'hai?" Chiedo notando la sua faccia cupa "niente ora andiamo a casa tua" ricomincia a correre, sbuffo non avendo la minima voglia. "Dammi le chiavi" mette una mano proprio davanti alla mia faccia, aspettando ciò che ha chiesto "perc-" "cazzo dammele e basta sono solo stanco" gli è le passo corrugando le sopracciglia "dai entra" abbasso la testa e sto ai suoi ordini, entrando dentro casa "vai in bagno che ti curo, per quanto posso" afferma posando le chiavi sul mobiletto e facendo come se questa fosse casa sua "ok" sempre con la testa bassa, vado verso il bagno sedendomi sul bordo della vasca. Appena entra in bagno inizia a frugare dentro tutti i cassetti, trovando finalmente quello che le serve "credo che farà un pò male, ma niente di che" è così freddo adesso...si avvicina mettendosi in mezzo alle mie gambe, sbuffo e gli circondo il bacino con le braccia avvicinandolo di più nel mentre che inizia a medicarmi. "Al naso non posso fare nulla, credo che sia rotto" annuisco sciogliendo la presa sul suo bacino, "Tae cosa c'è che non va?" Chiedo nuovamente alzandomi anche io "Jungkook veram-" "non mentirmi sono il tuo ragazzo" affermo con tono serio, facendolo indietreggiare "ti stanno chiamando, vai a rispondere".
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Il nostro mondo {Kooktae}
RomanceMia madre prima di morire mi disse: "continua per la tua strada, anche se vivi per un giorno fa qualcosa" •smut •violenza •sad end