Capitolo 15: A villa Lestrange...

54 10 8
                                    

Cercammo informazioni sulle sale maledette per tutto l'anno, senza successo.

Perquisimmo alcuni corridoi, in cerca dell'entrata della sala maledetta, ma dovemmo smettere perché il custode Filch e la sua gatta Mrs Norris alzarono la guardia: ogni volta che svoltavamo l'angolo avevamo uno dei due di fronte.

Stavano quasi per espellerci da quante punizioni Filch ci aveva assegnato, ma fortunatamente la preside McGranitt non è arrivata a tanto.

L'unica speranza era ritrovare quelle pagine strappate dal diario dell'antenata di Miriam.

Per questo in estate abbiamo deciso di trovarci tutte a casa sua.

~~~

Quando vedo la sua abitazione rimango a bocca aperta.

Francy: Non ci aveva detto di abitare in un'enorme villa!

Anna: A quanto pare dovremmo cercare molto a fondo...!

Lucia: Eh già... Ci impiegheremo settimane a setacciare tutta la villa!

Miriam scende le scale e ci raggiunge.

Miriam: Mia mamma è uscita da poco. Su, andia... Cavolo che caldo che fa, entrate se non volete arrostirvi. Fortunatamente abbiamo i ventilatori magici per tutta la casa.

La sua famiglia deve essere davvero ricca per permetterselo.

Entriamo nella enorme villa. Il corridoio principale è immenso: ai lati ci sono varie porte nere che conducono alle altre stanze, il pavimento è caratterizzato da piastrelle a forma di rombi bianchi e verdi, il soffitto è bianco e anche le pareti, su cui sono appesi dei quadri che ci stanno osservando, alcuni altezzosi, altri incuriositi.

Miriam ci guida fino in fondo al corridoio, dove si trovano le scale che conducono alle stanze da letto.

Miriam: Mia madre mi ha proibito di entrare in camera sua, e lo dice da quando è finita la scuola. Penso che le pagine si trovino lì dentro...

Francy: Bene, non ci basta che entrare allora...

Miriam alza gli occhi al cielo e risponde: Ha messo degli incantesimi protettivi alla porta. La sua bacchetta si è danneggiata quindi gli incantesimi sono più deboli, ma...

Francy: ...ma non sai come annullarli.

Miriam mi guarda infastidita, ma annuisce. Odia quando le cose non le riescono, e in questo un po' ci assomigliamo. Ho detto un po'.

Laura: Io sì.

Tutte guardiamo Laura sorprese, ma lei tira fuori la bacchetta e pronuncia: Finite Incantatem...Finite Incantatem... Bene, questo ha indebolito ancora di più la barriera. Ora lanciamo tutte Expelliarmus, dovrebbe funzionare.

Francy: Ma dove hai imparato Finite Incantatem?

Laura: Mi sono fatta dare lezioni da Alessia, la mia sorellona. È un incantesimo che mi è tornato utile diverse volte, come ora...

Anna: Ti prego Laura insegnamelo!!

Miriam: Ci sarà tempo per questo, ora lanciamo Expelliarmus e troviamo quelle pagine.

Tutte lanciamo Expelliarmus e la porta cade... Tuttavia Miriam non sembra preoccupata e recita Reparo, rendendo la porta come nuova.

I colori che predominano nella stanza sono il verde e il bianco: letto matrimoniale verde con i cuscini bianchi, piastrelle del pavimento sempre verdi e bianche, pareti e soffitto verdi, comodino e armadio bianchi e un enorme specchio con il bordo bianco.

𝕴𝖑 𝖒𝖎𝖘𝖙𝖊𝖗𝖔 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖊 𝖘𝖆𝖑𝖊 𝖒𝖆𝖑𝖊𝖉𝖊𝖙𝖙𝖊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora