LAURA'S POV
Raduno in fretta le altre prescelte in un angolino appartato fuori dalla Sala Grande e, davanti alle loro facce confuse, racconto l'accaduto: Mi trovavo in biblioteca...
Erika: Ma perché te ne sei andata... ti stavamo per invitare a ballare...
La fulmino con lo sguardo e continuo: Mi stavo annoiando a morte!! Comunque questo non ha importanza. Quando sono arrivata lì, ho notato subito una potente luce azzurra provenire dal libro delle prescelte e sono corsa qui. Ragazze, sento come...
Lucia: ...se la tua sala ti stesse chiamando? Anch'io da poco prima di vederti all'entrata della Sala Grande.
Miriam: Bene allora che stiamo aspettando?
Anna: Stai scherzando?! Non abbiamo niente! Pozioni, provviste, mantello dell'invisibilità...
Miriam: Il mantello non ci serve perché sono tutti al ballo e probabilmente ci resteranno fino a tardi e, per quanto riguarda il resto, ho tutto in camera mia. Vado lì, prendo il necessario e vi raggiungo in biblioteca.
Lucia: Sei sicura...?
Miriam annuisce e, sotto le nostre espressioni stupite per il suo sangue freddo, se ne va.
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Mentre sto per arrivare al millesimo saltello sul piede (eh già. Mi sono messa a contare tutti i saltelli, da un piede all'altro, che facevo per tenere occupata la mente) Miriam irrompe nella biblioteca con due zainetti neri e si aggiunge a noi per lanciare subito 'Alohomora' sulla porta del reparto proibito.
Illuminate dall'abituale chiarore azzurro delle candele fluttuanti sovrastanti, ci precipitiamo dentro e Francy prende il libro, che sta emettendo luce blu come se fosse un cuore pulsante, lo apre e tutte insieme recitiamo 'Alohomora maxima maledictus sale', leggendo i simboli che solo noi prescelte possiamo decifrare.
Mentre il libro ritorna vuoto, il portone con al centro il grande affresco vetrato appare e noto immediatamente che ha qualcosa di diverso dall'ultima volta: in basso ci siamo sempre noi girate di spalle con sopra le porte con i vari simboli ma, sulle prime due a sinistra, ossia quelle di Francesca ed Erika, la nebbia è sparita e ha lasciato il posto a un bivio con due porte per la prima, e a una casa immersa in una specie di bolla per la seconda. La sommità triangolare, che deduco rappresenti la stanza dove troveremo Diana e il tesoro alla fine, invece, è ancora avvolta dalla nebbia.
Miriam: Smettetela di restare imbambolate a fissarlo. Abbiamo due sale maledette da aprire!
Mentre io, Lucia, Francy, Erika e Anna sussultiamo, la serpeverde spinge il portone per poi varcarlo e salire le scale, seguita a ruota da noi altre.
Arrivate in cima, consegna a me e a Lucia i due zainetti con dentro provviste, soluzioni corroboranti e un kit di pronto soccorso.
Lucia: Oddio mi hai portato le mie adorate cioccorane... e le piperille... ti adoro!!
Lucia getta le braccia al collo di Miriam che, anche se stupita, ricambia l'abbraccio.
Miriam: Ti daranno l'energia e il buon umore necessari per qualunque cosa dovrai affrontare lì dentro. Ce la farai Lu.
Prendendomi alla sprovvista, anche Erika mi abbraccia.
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𝕴𝖑 𝖒𝖎𝖘𝖙𝖊𝖗𝖔 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖊 𝖘𝖆𝖑𝖊 𝖒𝖆𝖑𝖊𝖉𝖊𝖙𝖙𝖊
Fanfiction~Tutte diciamo 'Alohomora maxima maledictus sale' (come recita il libro) e la parete nella quale si trovava il libro sparisce, lasciando posto ad un grande portone marrone con un grande affresco vetrato e colorato al centro: sulla parte inferiore so...