~Tutte diciamo 'Alohomora maxima maledictus sale' (come recita il libro) e la parete nella quale si trovava il libro sparisce, lasciando posto ad un grande portone marrone con un grande affresco vetrato e colorato al centro: sulla parte inferiore so...
Esco dalla mia sala maledetta e mi guardo attorno: Erika è alla mia sinistra con il mio stesso sguardo affranto e alle spalle ha la porta della sua sala maledetta; chissà cos'ha dovuto affrontare...
Anna, Lucia e Laura espirano sollevate vedendoci sane e salve.
Mentre io ed Erika le raggiungiamo sugli scalini, Lucia esclama, puntando il dito alle mie spalle: Guardate!
Le porte della sala maledetta dell'altruismo e della compostezza sono scomparse e, nella parte superiore del centro del corridoio, è apparso uno strano simbolo.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Miriam: Ora andiamocene. Questa stanza è inquietante.
Laura, rivolta a me ed Erika, conclude: Sì, domani pomeriggio ci riferirete tutto alla Stramberga Strillante.
Scendiamo la scalinata e oltrepassiamo il ricomparso portone che si ritrasforma subito nella libreria di prima e Laura, che aveva tenuto il libro nella sua borsetta, lo rimette a posto.
Usciamo dal reparto proibito e recitiamo tutte 'Colloportus'.
Siamo rimaste d'accordo così: io, Anna e Miriam usiamo il mantello dell'invisibilità per tornare alle sale comuni, poi io torno in biblioteca a prendere Lucia, Erika e Laura e mi fermo nella mia sala comune, mentre le tre grifondoro tornano alla loro, riportando l'indomani il mantello dell'invisibilità a Miriam.
È strano che glielo affidi.
Non voglio pensare al fatto che stia cambiando o no. Non ora almeno.
Mentre entro nel mio letto, Anna si gira verso di me nonostante io non sia girata dalla sua parte e chiede incerta: Francy?
Francy: Non voglio parlarne ora Anna...
Rimane in silenzio dopodiché dice: D'accordo, buona notte.
Una lacrima scende piano dalla mia guancia ma l'asciugo immediatamente con la coperta e cerco di dormire.
~~~
Anna: Scusa se te lo dico Francy, ma sei uno zombie.
Ci caliamo nel sentiero buio e freddo sotto il Salice Schiaffeggiante con le bacchette illuminate grazie a 'Lumos'.
Francy: Lo so. Non sono riuscita a dormire granché perché mi svegliavo in continuazione e piangevo. Comunque, la notte in bianco mi ha fatto anche riflettere molto.
Anna mi guarda con un misto di preoccupazione e comprensione e chiede: Riguardo a cosa?
Francy: Ho deciso che racconterò di Diana alle altre. Abbiamo passato due anni assieme e meritano di saperlo.
Anna: Hai ragione. Ma vuoi informare anche Miriam?
Francy: No. Non riesco ancora a fidarmi del tutto di lei nonostante sembra che stia cominciando a cambiare. Sbaglio?
