𝕴𝖑 𝖒𝖎𝖘𝖙𝖊𝖗𝖔 𝖉𝖊𝖑𝖑𝖊 𝖘𝖆𝖑𝖊 𝖒𝖆𝖑𝖊𝖉𝖊𝖙𝖙𝖊

Capitolo 23: Una perfetta coppia di stupidi

ERIKA'S POV

Mi prendo un fazzoletto e ne passo un altro a Francy.

La mezz'ora successiva a quando Anna e Laura ci hanno lasciate sole, l'abbiamo trascorsa sfogandoci: abbiamo condiviso rimpianti, sensi di colpa, rabbia, tristezza...

Mi dispiace per Laura (e anche per le altre), ma non mi avrebbe capito fino in fondo e io... avevo bisogno di qualcuno che mi capisse davvero.

Francy sorride e fa un respiro profondo: Grazie Erika per questo... Ora sto molto meglio. Tu invece?

Rispondendo al sorriso, affermo: Anch'io, grazie.

Francy: Sei pronta a tornare dalle altre?

Annuisco, prendiamo i nostri zaini e usciamo dalla Stramberga Strillante.

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A metà strada, sentendo una mano che si posa sulla mia spalla, rabbrividisco e mi fermo, seguita da una Francesca confusa.

La misteriosa persona accellera il passo, si pone davanti a noi e io sospiro sollevata.

Erika: Fiù, sei solo tu Josh...

Josh mi chiede deluso: Che intendi con "sei solo tu Josh"? Non volevi vedermi?

Mi agito arrossendo: No... cioè... volevo dire... emh...

Porco schifo!! Josh mi manda sempre in confusione... Per fortuna che stavolta c'è Francy a salvarmi.

Mi prende per le spalle e spunta alla mia destra sorridendo, quasi divertita.

Francy: Quello che voleva dire è che le hai fatto prendere un bello spavento.

Josh porta la mano sinistra dietro i capelli e, abbassando un po' il capo, mi guarda con occhi dispiaciuti.

Josh: Oh... capisco. Perdonami Erika.

Erika: Non importa.

Francy: Beh... io dovrei proprio andare in Sala Grande per riferire alle altre quella cosa...

La guardo interrogativa mentre Josh mi propone: Ti va di fare una passeggiata sulle rive del Lago Nero?

Erika: Ma è tardi e...

Francy: Il coprifuoco è tra un'oretta e mezza quindi... a domani!

Quando Josh non vede, Francy mi fa un occhiolino e mima con le labbra "Conquistalo" a cui rispondo guardandolo di soppiatto, arrossendo e scuotendo energicamente la testa.

Ci incamminiamo verso il lago e cala il silenzio.

Forza Erika! Trova qualcosa di cui parlare...

Erika: Perché sul Lago Nero?

Josh ridacchia e risponde: Se te lo dico mi troverai stupido.

Erika: N-no ma cosa v-vai a pensare...

Mi sento io così, tu sei perfetto...

Magari avessi il coraggio di pronunciare queste parole.

Josh: Io adoro le creature magiche. Ma soprattutto quelle acquatiche e pacifiche...

Erika: Quindi non di certo le centinaia di maridi che vivono su questo lago...

Josh: No! Non avrai pensato che ti abbia portato qui per liberarmi di te?

Ridiamo entrambi e io inizio a sentirmi più a mio agio.

Josh: Comunque, a parte gli scherzi, vengo qui molte volte. Sotto di esso ci potranno pur essere numerose maridi bellicose, ma il Lago Nero mi trasmette quiete, pace. E...

Sorride e scuote la testa.

Erika: E cosa??

Josh: Un'altra cavolata non importa...

Wow... è insicuro quasi quanto me. Abbiamo qualcosa in comune allora.

Sorrido e gli rispondo: Con me puoi dire tutte le cavolate che vuoi.

Mi guarda stupito, si schiarisce la gola e continua: Penso di essere così attratto da questo posto perché potrebbe rappresentare un po' me e mio fratello.

Erika: Cioè tu saresti la quiete del lago e Mike le creature acquatiche combattive?

Nei suoi occhi compare una nota di insicurezza: Esattamente. Lo so, è stupido...

Erika: Non è stupido, è... interessante.

Josh mi guarda poco convinto e io aggiungo: E se io ti dicessi che ho fatto un sogno in cui facevo esplodere la testa di "mia madre" pentendomene subito dopo ma provando una leggera soddisfazione?

Scoppia a ridere e io faccio un sorrisetto, contenta di aver contraccambiato tirandolo su di morale.

Josh: Ok ok... ora mi sento meno stupido.

Erika: Eii!!

Ride nuovamente e, quando smette, si ferma a contemplarmi facendomi arrossire.

Erika: C-che c'è? Ho q-qualcosa in f-faccia?

Odio il potere di farmi balbettare che ha su di me.

Josh: Nono. Stavo pensando che... sei una delle poche ragazze che non mi prendono in giro per questi pensieri stupidi che ho. E con "poche ragazze" intendo mia madre, mia nonna e alcune mie cugine.

Rimango esterrefatta: Wow, pensavo che fossi molto popolare tra le ragazze.

Josh fa un sorriso triste: All'inizio è così. Le ragazze si avvicinano a me e a Mike per la nostra bellezza, modestamente.

Si passa una mano tra i capelli mettendosi in posa.

Beh, ha ragione. Come dicevo prima, è perfetto.

Arrossisco nuovamente: sarà la decima volta ma non posso farci niente in sua presenza...

Josh: Tuttavia, quando ci conoscono più a fondo, alcune mi scelgono per far ingelosire mio fratello, mentre la maggior parte gli va dietro direttamente. Ma lui le friendzona sempre per due motivi.

Erika: Quali?

Josh: Il primo è per me, visto che vede che ci rimango male. Il secondo è perché nessuna di loro si è dimostrata alla sua altezza... anzi, forse una sì. Comunque non posso dirtelo. Patto tra gemelli.

Cavolo, sono molto legati. Chissà come mi comporterei io se avessi una gemella...

Erika: Loro sono stupide... le ragazze che non ti scelgono, intendo.

Josh mi sorride e, dopo un po', mi dice di chiudere gli occhi.

Li chiudo col cuore che batte all'impazzata.

Dopo pochi secondi, li riapro e lo guardo interrogativa.

Nella mano destra sta impugnando la sua bacchetta mentre con la sinistra mi fa segno di abbassare lo sguardo e io... rimango piacevolmente sorpresa: piccole lucciole volano libere dai nostri piedi in sù raggiungendo il lago e tornando indietro.

Mentre le ammiro, Josh mi gira verso di sé e mi bacia.

Inutile dire che il mio cuore esplode... spero che lui non ci faccia caso...

Ma che pensieri...?! Dovrei godermi questo bacio e basta.

Quando ci stacchiamo, riprendiamo un attimo fiato e successivamente affermo: Wow, una Grifondoro e un Serpeverde insieme...

Josh: Tranquilla, non sarà l'unica coppia Grifondoro-Serpeverde che si formerà.

Coppia. Se avessi le ali, starei volando come quelle lucciole. 

Il mio momento di felicità dura ben poco perché vengo risvegliata da una vibrazione al mio polso.

Controllando il mio orologio magico, esclamo: Oddio... Il coprifuoco è tra 10 minuti! Dobbiamo tornare subito ai dormitori!!

Josh: Hai messo veramente un timer per il coprifuoco?

Arrossisco e Josh ridacchia per poi dire: Saremmo una perfetta coppia di stupidi.

Sorrido dopodiché corriamo come due pazzi verso il castello.