Like I would- Zayn Malik

29- L'ho trovata

Come previsto il Signor Bean non si è fatto vivo oggi se non per avvisare che sarebbe andato a pescare lontano dalla città, una grande notizia a cui ho stentato a credere. Tutto il mese senza i suoi urli è quasi meglio di una vacanza.

La giornata è stata fiacca, la noia ormai comincia ad avere la meglio e una volta chiuso il negozio non vedo l'ora di raggiungere Zayn.

La strada è più affollata del solito, passo a prendere qualcosa da mangiare sapendo che a quest'ora lui non starà nemmeno guardando i volantini. Proprio sull'uscio del ristorante con la mia busta in mano mi scontro nuovamente con Logan. Di recente capita troppo spesso e lui non perde tempo a sottolinearlo.

"Ogni qualvolta mi scontro con qualcuno sei tu. Sarà forse un caso?" Ridacchia.

"Ho la testa tra le nuvole come sempre."

"Che fai da queste parti? Non è proprio la tua zona." Domanda avvicinandosi maggiormente a me per far passare un signore alle sue spalle.

"Adoro il cibo di questo ristorante, mi è stato consigliato e non posso farne a meno e tu?"

"Qui vicino abita Zayn sai noi ragazzi ci vediamo per le partite."

"Oh, ma guarda che coincidenza eppure non ci siamo incontrati!" Ridacchio nervosamente mentre mi maledico. Avrà capito che nascondo qualcosa? Gli ho praticamente detto di saperlo.

"Sarai stata fortunata. Non gli stanno mai simpatiche le mie amiche. Scusami devo andare Cody e finn mi aspettano in auto e se non gli porto alla svelta del cibo cinese potrei finire con essere io la loro cena." Annuisco e sgattaiolo via. Mi tocca fare un giro lunghissimo per evitare di farmi vedere mentre prendo la strada per casa di Zayn. Se solo fossi arrivata cinque minuti in anticipo a casa sua sarebbe stato seriamente imbarazzante.

La porta è già aperta, Zap se sta seduto in attesa sull'uscio senza uscire come un bravo soldatino. Mi scodinzola intorno agitato e festoso quando annusa la busta prima d'iniziare a mordicchiarmi le gambe per giocare.

"Ehi, toccava a me la cena oggi." Mi saluta sporgendosi a darmi un bacio sulla guancia per poi raccogliere l'ennesimo bicchiere sul tavolino.

"Ringrazia che mi sono fermata a prendere la cena o non avrei incontrato Logan al ristorante ma qui." Sbuffa, mi ribadisce che non sarebbe poi stato un male ma non continua e mette la busta in cucina per dopo.

"Potevi rimandare il nostro incontro."

"No, non ho potuto, sono preoccupato perché non ti vedo da un po' e ho delle novità importanti." La sua aria trofia e soddisfatta mi fanno intuire che siano novità davvero grosse e con guardo fisso su di lui cerco a tentoni il divano sedendomi in punta esortandolo a continuare.

"L'ho trovata, ho l'indirizzo di tua madre." Nella mia testa immaginando questo momento ho sempre temuto la mia reazione; troppa gioia, troppa ansia, menefreghismo invece mi sento come alla fine di una lunga e stremante maratone, sollevata, posso respirare risposarmi è finito devo solo aspettare i risultati.

In uno slancio gli getto le braccia al collo e lo stingo fino a stritolarlo ma stavolta non finge di essere infastidito lo sento ridere e farmi vorticare felice.

"Dov'è? Perché è stato così difficile trovarla? Sta bene?"

"A Manchester, si è sposata ha preso il cognome del marito e prima ancora ha cambiato nome in Annette Scherman. Si sono trasferiti qui da pochissimo, sono tornati da un anno circa dalla Thailandia. Pensavo che questo Weekend sarebbe perfetto per fare una visita. Strappiamo via il cerotto." Ho tergiversato a lungo, ho iniziato ad accampare scuse su scuse per non andare questo weekend ma poi mi sono soffermata ad ascoltarmi. Dopo tutto questo tempo in cui non ho desiderato altro adesso mi tiro indietro. Mi sembra una follia e mi convinco a dire finalmente si. Perfino Zayn resta sorpreso, non ci sperava sa come sono fatta.