Annie

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6:30
Cazzo, cazzo, cazzo! Sono in ritardo!
La prof. Lizietti non me lo perdonerà MAI!
È la prof. più stronza che mi potesse mai capitare, insegna arte,
ed è una di quei professori che ti rompono le palle a livelli estremi!
Mi vesto in fretta, infilo le ultime cose nello zaino e scendo le scale di corsa provando a non fare troppo rumore per non svegliare mia nonna che dorme come un angelo nella sua stanza.
Esco di casa e per miracolo divino riesco a prendere l'autobus.
Anche oggi riesco a cavarmela, che sollievo.
Dopo ore e ore di sbattimento assoluto c'è la pausa pranzo e posso prendere un po' d'aria.
Appena metto piede in cortile sento una voce che mi chiama da lontano:
"Hey Clelia! Sono quiii!!" urla Annie, una delle mie più grandi amiche, mentre mi corre in contro.

"Hey Annie, come va?" le chiedo

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"Hey Annie, come va?" le chiedo.
"Bene molto mooolto bene!" mi dice super elettrizzata.
Annie è più piccola di me, è molto dolce e gentile, ha due grandi occhi marroni, i capelli scuri riccissimi e la pelle scura, proprio per questo motivo qualche anno fa era vittima di bullismo e data la sua natura molto timida e fragile non reagiva alle prese in giro e agli scherzi di Derek uno stupido, imbecille, coglione e della sua piccola gang di cretini. Ma un giorno il fato ha deciso di dargli una bella lezione. Mentre insultava Annie, vicino alla fontana, passeggiavo un po', come di vecchia abitudine per il cortile prima delle lezioni pomeridiane, quando lo vidi cercare di picchiare Annie mentre la poveretta si copriva il viso pieno di lacrime. Non potevo non fare nulla, così mi sono avvicinata:
"Cosa state facendo?!" dissi con fermezza.
"Fatti i cazzi tuoi!" mi disse Derek con arroganza. Poi tirò un calcio ad Annie:
"Alzati stupida negra!" disse con cattiveria.
"Piantala!" gli dissi con tono fermo e deciso.
"È perché dovrei farlo?" mi disse sempre con un tono arrogante e sfacciato. Annie era a terra e piangeva.
"Piantala di frignare!" le urlò con cattiveria.
"HO DETTO PIANTALA!" alzai sempre di più la voce e lo guardai incazzata nera, volevo spaccargli tutti i denti!
"Credo che vuole essere menata questa stupida impicciona." disse rivolgendosi ai suoi amici.
"Vuoi aiutarla? Beh dovrei passare su di me!" disse avvicinandosi insieme alla sua gang.
"Per me va bene."risposi fermamente.
I suoi compari erano pronti a picchiarmi ma Derek li fermò.
"Calmi ragazzi lei è mia!" disse affermando che avrebbe avuto lui l'onore di picchiarmi. Annie era ancora a terra e assisteva alla scena.
"Ti pentirai ti esserti impicciata." mi disse minacciosamente. Cercò poi di tirarmi un pugno ma non sapeva che mio padre era un poliziotto e che mi aveva addestrata quando ero piccola, mi aveva insegnato a combattere ed io vado ancora in palestra quando posso ad allenarmi per situazioni come questa. In fine diciamo che ho vinto alla grande e Derek non ha dato mai più dato fastidio a nessuno.
Torniamo alla conversazione di oggi Annie mi aveva salutato con aria super contenta ed eccitata.
"Calma Annie, fai un bel respiro e dimmi tutto."le dissi cercando di calmare la sua euforia.
Così fece un bel respiro e poi dopo essersi calmata un pochino disse:
"Faremo la stessa gita educativa!"
"Sul serio?" dissi incredula, di solito le gite educative si fanno a classi singole, non avrei mai immaginato che una prima ed una terza superiore potessero fare una gita educativa insieme!
"Si! Non so come sia possibile ma è successo!" disse con un sorrisone sulla faccia.
"Ma dove andiamo? Di solito le gite educative sono terribilmente noiose." dissi.
"Andiamo alla G.C.P.D."mi rispose Annie.
"ANDIAMO ALLA CENTRALE DI POLIZIA?!" risposi tutta eccitata.
"Si ora sei tu però quella che si deve calmare." disse scherzosamente.
"Si scusa è che mio padre ha lavorato lì quando era giovane, in più c'è anche il nuovo detective Jim Gordon, dicono che sia il più testardo di tutti i poliziotti di Gotham."
17:00
Finalmente torno a casa. Prendo cellulare, cuffiette e mi piombo sul letto e senza accorgermene mi addormento.

<Il Re e la Regina dell'Inferno> (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora