La famiglia.
Un'ancora di salvezza nei momenti bui, sempre unita, sempre pronta ad aiutarti. Perché? Perché si definisce in questo modo? Non è mai veramente così, c'è sempre un problema.
Nel mio caso ho molti problemi, la maggior parte delle persone della mia famiglia sono morte scomparse o in questo caso erano per me inesistenti.Sono confusa, e perché?
Ormai mi ero abituata all'idea che mia madre non mi volesse minimamente bene e che sicuramente voleva soldi o qualcos'altro da me.
Per questo mi aveva scritto, ne ero sicura.E poi Gordon non è mio zio, non proprio. È semplicemente il fratellastro del mio defunto padre, fine.
DRIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNN
DRIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNDRIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNN
Il telefono squillò è mi risvegliò dai miei pensieri.
"Pronto?"
"Clelia muoviti, alza il culo e vieni qui."
"Barbara? Che c'è?"
"Non ho tempo di spiegare.
M- U - O- V - I- T - I e basta."
"Ok.."Ma che problemi ha?
*più tardi*
"Barbara? Ci sei?" Dissi entrando nel locale.
"Clelia! Era l'ora porca puttana!"
"OK Barbie, si può sapere che diavolo ti prende?"
"Quell'ingrata! QUELLA MALEDETTA PUTTANA!"
"....ma di chi stai parlando?"
"Di Sofia, Sofia Falcone! Quella maledetta ci ha raggirate! Faceva tutto parte del suo piano! IO LA AMMAZZO!"
"Perché mi hai chiamato? Solo per sfogarti? Che Sofia fosse una puttana da eliminare già lo sapevo."
"Voglio vendicarmi. VOGLIO FARLA SOFFRIRE! MORIRÀ SOTTO IL MIO SGUARDO E MI PREGHERÀ INVANAMENTE DI RISPARMIARLE LA VITA! E tu, tu mi aiuterai. Hai un'intera setta al tuo comando, no?"
"Si. E sarò molto felice di far intraprendere alla setta un attentato contro Sofia."
"Siamo d'accordo allora?"
"Si. Domani Sofia Falcone morirà."Dopodiché me ne andai. Era il momento di preparare la setta.
*verso sera*
"Voglia eliminare Sofia Falcone." Fu la prima cosa che dissi entrando nel magazzino.
"....credi che sia una buona idea?"
"Si." Dissi con sicurezza e rabbia.
"Allora facciamolo." Disse infine Annie, anche se era un po' intimoritaDopo che io le spiegai tutto il piano di Barbara rimase di sasso dinnanzi le idee di vendetta malsane che le illustravo. Ma accettò comunque di partecipare.
*rivolta alla setta*
"ALLORA SIETE PRONTI?! DOMANI ALL'ALBA UCCIDEREMO SOFIA FALCONE! E MOSTREREMO A QUESTA CITTÀ IL POTERE DI CHI È CONSIDERATO SANGUE MARCIO!"
"SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!"
Risposero tutti in coro.Nn on serve spiegare tutto nei dettagli, questa gente vuole vendetta per il loro passato e l'avranno.
*notte*
"Forse ho capito. Forse ho capito il vero significato di famiglia." Dissi guardando due innamorati che facevano parte della setta.
"E quale sarebbe?" Chiese Annie.
"La famiglia è chiunque sia disposto a fare qualsiasi cosa per te, una persona che ti faccia sentire davvero bene."
"Ma questo è il significato di amico, no?"
"Si, ma che differenza c'è? La famiglia può essere qualsiasi cosa in cui tu ti senta a casa. Amici o famigliari poco importa, la cosa essenziale è l'affinità, il rapporto. Almeno così la penso io..."
Dissi in fine addormentandomi sul pavimento della base della setta.
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<Il Re e la Regina dell'Inferno> (in revisione)
FanficClelia è un'adolescente molto curiosa e testarda. Abita a Gotham city, una cittadina "tranquilla". La sua vita è normale, al quanto monotona. Ma presto i suoi problemi non avranno fine!