HARRY'S POV
Cazzo, Harry! Devi dirglielo. Non puoi tenerlo nascosto per tutta la vita.
Ero lì, nel suo stesso letto con gli ormoni a mille. Eravamo abbracciati, io a petto nudo e per di più ci eravamo quasi trastullati.
E mo' come cazzo faccio?!
-" Harry, mi stai soffocando con i tuoi abbracci." mugugnò.
-" Scusa."
Si girò verso di me mettendosi sul fianco e mi sorrise. Era bellissima.
Spostò le sue braccia lungo il mio corpo fino ad attorcigliarle attorno al mio collo e mi strinse forte a sè.
-" Anche tu però non sei da meno eh." la provocai.
Riddacchiò mentre spostava la testa nell'incavo del mio collo e si addormentò abbracciata a me, mentre con una mano le accarezzavo la schiena.
Dopo poco tempo mi addormentai anche io, felice che finalmente fossi di nuovo lì con me.
Anche se non era ancora mia.
***
Mi svegliai con quella cazzo di luce che mi accecava entrando dalla finestra.
Se avesse lasciato la finestra chiusa le tende non avrebbero fatto entrare la luce.
Mi alzai dal letto per scendere in cucina per fare colazione quando sentii due persone che parlavano. Erano entrambi molto arrabbiati.
-" È questo che significa per te?! Eh?! 'Devo recuperare il tempo perso con Harry'! Ora capisco cosa voleva dire quella frase!" urlò la prima voce, era di un ragazzo.
LOUIS.
-" Ma la smetti con tutte queste cazzate?! Louis! Non ragioni più!"
CAMILLA.
Non sapevo cosa fare, avevo capito di cosa stavano parlando più o meno.
-" Ah si?! E allora Spiegami cosa ci facevi nel letto con lui, abbracciati e per di più lui era a petto nudo!"
-" Siamo migliori amici. Non scopamici. Io ero vestita e come poteva scoparmi se io ero vestita e lui aveva i pantaloni e inoltre ho solo dormito con lui. Nient'altro." disse con tono calmo. Troppo calmo per le sue solite litigate. Per la sua aggressività.
Louis rimase a guardarla per qualche istante, sembrava senza parole o meglio voleva dirle qualcosa però non sapeva come dirglielo.
-" Vedi..." iniziò calmo anche lui "è quello di cui avevo bisogno. Sai.. da quando ti.. sei ripresa sembri un'altra persona. Non possiedi più la tua solita aggressività, non sei più come prima. Prima mi avresti già attaccato. Risposto a tono e urlando. Ora invece sei calma, fin troppo calma. Anche quando ti sei svegliata ieri eri troppo sorridente. Hai chiesto scusa a me, Jamie ed Harry. Hai chiesto 'scusa' per tre volte consecutive nello stesso giorno. Forse i questi due mesi da quando ti conosco l'avrai detto una volta, almeno fino a ieri." spiegò titubante tutto d'un fiato.
-" Forse sono cambiata perché il mio comportamento scontroso mi ha portato quasi alla morte. Forse perché ho capito che non potevo continuare ad andare avanti così. Così sono cambiata. Inoltre siete la mia famiglia. Non posso trattarvi male. Vi voglio bene." sibilò attutendo il tono nell'ultima frase.
-" No. Noi non siamo la tua famiglia. Lo sono Zac e i tuoi genitori. E fra poco Gemma ed Harry."
-" E tu."
-" No. Non più."
-" vuoi dire che mi lasci?! Mi lasci perché sono cambiata?!"
-" No. Perché non sei più la ragazza che amavo un tempo. Perché la Efron che conoscevo io prima non si sarebbe nemmeno fatta avvicinare minimamente da Harry."
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Choices || H.S
FanfictionEmily Efron. Il mio cognome, la mia condanna. Zac Efron é mio fratello, uomo a dir poco assillante ed immaturo nonostante la sua maggiore età, viziato ed abituato a vivere nello sfarzo. Io, a differenza della mia famiglia, mi sono allontanata dal m...