CHAPTER 44

183 5 1
                                    

LOUIS' POV

Non so cosa diavolo avesse fatto questa volta Emily eppure una grande paura ribolliva in me. Insomma cosa aveva combinato per arrivare a rinchiudere Zayn ed Evans nel bagno?
Questa volta sicuramente non me l'avrebbe data a bere, non ero uno stupido, ero cresciuto molto prima di lei in quel gruppo e ora che Zayn mi aveva spiegato la situazione, anche se in parte, ero arrabbiato e molto preoccupato. Troppo.
D'altronde non ero più il suo ragazzo ma questo non mi impediva di amarla ancora. Sinceramente se ne avessi la possibilità tornerei indietro e cancellerei completamente quel momento, quel fortuitissimo errore, in cui l'ho lasciata.

L'ho abbandonata, senza pensarci due volte. Ma io non sono così; di solito non scappi dalle situazioni eppure quel giorno ero scappato.

-" Louis...come pensi che finirà..?" mi domandò Zayn, mentre si reggeva strettamente ai bracciolo dei sedili, stringendo gli occhi intanto che atterravamo.

-" Non lo so." dissi "Ma farò qualsiasi cosa per aiutarla." promisi.

Zayn mi guardò e mi sorrise amorevolmente poi si voltò nuovamente in avanti.

-" Ti piace ancora tanto." constatò, tirò poi un altro sospiro mentre l'aereo prendeva l'ennesimo sbalzo a terra.

-" Già." annuii e sorrisi a me stesso.

Troppo.

***
Giungemmo ad un hotel a cinque stelle, già dall'esterno magnifico, figuriamoci all'interno. Quando entrammo infatti le mie aspettative furono confermate. Nella reception c'era un enorme tavolo sul quale erano sparse diverse carte, riviste e giornali, poi affianco al tavolo erano disposti alcuni divanetti in pelle color crema sopra ad un tappeto persiano rosso.
Ci dirigemmo verso la receptionist, una rossiccia tinta di circa trent'anni che ammiccò un sorriso, dopodiché ci diede le chiavi delle nostre stanze. Consegnai la chiave a Niall e Liam, mentre l'altra la tenni per me e Zayn.

-" Ci vediamo dopo." salutai Niall e Liam intanto che prendevano un ascensore ed io e Zayn l'altro.

Premerti il pulsante per il quinto piano e iniziammo a salire lentamente. C'era una musica di sottofondo molto nostalgica, mi sembrava quella dei Green Day, ma non mi ricordavo il nome. Scavai più a fondo nella mia mente quando finalmente ne ricordai il titolo: Wake me up when September ends. Sorrisi compiaciuto di me stesso, ma il mio sorriso scomparve immediatamente quando avrei voluto la stessa identica cosa: svegliarmi quando settembre finiva.

-" Non ci pensare, Lou." mi consigliò Zayn, rompendo il silenzio.

Afferrò la sua valigia e uscì dall'ascensore non appena le porte si aprirono, lo seguii e percorremmo tutto il corridoio silenzioso fino a quando non giungemmo alla nostra stanza, la 543. Aprimmo la porta ed entrammo nella stanza, ovviamente maledettamente in ordine. Misi la mia valigia contro un armadio e poi mi gettai su uno dei due letto matrimoniali, dopodiché chiusi gli occhi e da qui in poi credo di aver dormito, cioè fatto incubi su incubi.

EMILY'S POV

Il telefono di Harry squillò una terza volta con quella sua musichetta fastidiosa e, dato che ne avevo abbastanza, mi rotolai nel letto verso il comodino, districandomi dall'abbraccio protettivo di Harry.

* Harry! Come va?* la voce di Niall mi riscosse dal mio stato di torpore, dandomi subito una scossa di felicità.

*Niall!* risposi immediatamente, intanto che mi alzai dal letto e mi allontanai da Harry evitando di svegliarlo, uscii dalla stanza e scesi le scale andando in cucina.

*Cosa ci fai con Harry?* chiese con tono malizioso.

*Niall, smettila di farti seghe mentali e trovati una ragazza.* lo rimproverai scherzosamente.

Choices || H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora