CHAPTER 6

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Mm certo che Peter é abbastanza incontrollabile quando è ubriaco...

Ecco finalmente Jamie, è da un'ora che la sto cercando.

-" Ehi J, stai bene?" le chiesi; aveva gli occhi spenti.

-" Ehm... "

-" Dimmi subito cosa è successo, non voglio troppi giri di parole." le dissi con tono deciso

-" Ecco.. beh, si, c'è anche Mare"

-" Lo so, l'avevo inviata io"

-" Si... ma il problema che non hai ancora visto con chi è..." mi disse sospirando

-" Con Evans?!" le chiesi quasi urlando

-" Manno! Lo conosce a malapena quello! È venuta con "

-" Allora può essere venuta con chiunque" la interruppi

-" Emily non credo che sarai così convinta dopo che avrai guardato fuori da casa..." mi disse Jam chiudendo gli occhi e tappandosi le orecchie

Spalancai la finestra della cucina e mi affacciai sulla piscina

No. No. Tutti ma non lui. Lo odiavo solo dopo mezz'ora che lo conoscevo. Fuguariamoci ora.

Merda. Mi ha visto mentre lo osservavo stupita.

-" Mi metti in imbarazzo se mi fissi così!" mi disse " insomma so di avere un bel fisico, ma così sembra che mi vuoi stuprare con lo sguardo"

Giuro che in quel momento lo avrei voluto prendere a sprangate sui denti.

-" Fanculo!" gli urlai di rimando " sai com'è... stavo cercando un mio amico, mi deve aiutare per una cosa."

-" Se vuoi ti aiuto io" mi disse con un sorriso malizioso

-" Ho detto un'amico, non uno sconosciuto che mi sta per di più sul cazzo solo a vederlo" lo misi a zittire acida

Ci era rimasto male. Credo di averlo messo al suo posto per un po'. Almeno spero.

Uscii velocemente dalla cucina e cercai Mare tra la folla, eccola era là a parlare con una ragazza dai capelli biondo platino.

-" Maree!" la richiamai incazzata nera " cosa ti é venuto in mente portare quei rincoglioniti qui?!"

-" Uff, erano là all'hotel che si stavano annoiando e così li ho invitati qui! Sai non è semplice essere popolare e avere sempre i fan alle calcagna!" mi rispose arrabbiata

-" Non è nemmeno semplice avere amici che invitano sconosciuti a casa tua per una festa di ringraziamento" le dissi in risposta.

Ero rimasta scioccata dalla sua sfacciataggine. Ma come si faceva a rincoglionirsi fino a questo punto?!

Bah.

Meglio uscire a prendere una boccata d'aria con della vodka.

Andai in un angoli del giardino, dove Zac aveva fatto mettere un'amaca perché sapeva che mi piaceva molto, e mi ci sdraiai sopra.

Inizia a bere un sorso di vodka pensando a quella serata.

Chiusi gli occhi e respirai profondamente.

D'ora in poi feste con invitati precisi e con invito e dei buttafuori.

-" Ehi cosa ci fai qui tutta sola?"

No. Quella voce.

Riaprii gli occhi.

-" Mi stavo un po' riprendendo" gli risposi " sono stanca, ormai è una festa incontrollabile; non mi sorprenderei se i vicini chiamassero la polizia"

-" HAHAHAHA è vero che è un bordello, ma fidati, ho visto feste peggiori" cercò di consolarmi

Mentre rideva gli erano spuntate due fossette. Erano qualcosa di tenero.

-" É vodka?" mi chiese riportandomi alla realtà

-" È M I A." gli risposi

-" Daii, solo un goccio" mi suppicò

-" No, mi si rivolta lo stomaco al solo pensiero di quante ragazze ti sarai fatto stasera e della loro saliva che potresti lasciare sulla bottiglia" gli risposi

-" Sei menosa." mi rispose freddo " E non sai che quelle che mi sono fatto non sono nemmeno un terzo di quelle che vorrebbero baciarmi o limonarmi"

Dopo quella risposta mi alzai di scatto dall' amaca e me ne andai. Mi veniva da vomitare.

-" Dove vai?" mi domandò

-" A sboccare" gli risposi correndo via

***

Ormai ero da un'ora in bagno a sboccare.

Ogni volta che mi sembrava di stare un po' meglio la situazione peggiorava.

Qualcuno bussò alla porta

-" Vai via!" urlai a chiunque fosse

La porta sia aprì ed entrò Harry

-" Respira, tranquilla." mi disse

-" Non è la prima volta che mi ubriaco o che sbocco" gli risposi " non mi piace quando c'è qualcuno che mi fissa mentre sto male. Vai via, mi infastidisci così."

-" Come se non lo sei di solito"

-" Ecco, allora sparisci."

Respirai lentamente. Mi liberai di tutto ciò che avevo mangiato. Mi ripresi, mi misi almeno un po' presentabile e uscii.

Cercai i miei amici più stretti e chiesi di aiutarmi a buttar fuori la gente.

Dopo un'ora eravamo solo rimasti Max, Jamie, Alex, Ryan, Mare e i suoi amichetti.

Gli altri stavano pulendo la casa io invece mi occupavo del giardino e della piscina.

-" Stai davvero bene con quel vestito, sei bellissima..."

Sussultai, ero sola fino ad un attimo fa.

Mi girai e trovai un ragazzo davati a me, lo riconobbi subito. Era uno degli amici di Mare.

-" Non volevo farti spaventare"

-" Mm tranquillo"

-" Sono Louis comunque"

-" Io sono..."

-" Camilla Emily... Efron " concluse la mio posto

-" Come sei informato"

-" Ally ci ha raccontato tutto di te"

-" Ah. Fantastico." dissi seccata e sarcasticamente.

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