CHAPTER 25

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-" Giusto." affermò.

Passammo qualche minuto a guardarci negli occhi poi mi appoggiò sui gomiti e cercò di sfilarmi la maglia ma glielo impedii.

-" Hei, che ti prende adesso?" e si sfilò la sua maglia.

Era da tanto tempo che non lo vedevo a petto nudo. I suoi addominali accennati si notavano abbastanza e anche i suoi bicipiti.

-" Evans, non si fa niente. Non l'hai ancora capito?" ridacchai.

-" L'ho capito ma volevo vedere se riuscivo a convincerti del contrario." e si abbassò sul mio collo per succhiar mi lentamente la pelle e muovere la sua lingua, tirando e mordicchiando la mia pelle sensibile.

Gemevo ad ogni suo tocco su di me e ad ogni contatto fra di noi.

-" Basta." dissi poi spingendolo via.

-" Daii, lasciati andare." e mi sollevò e bloccò le mie braccia sopra la testa e ricominciò a spingere con i fianchi su di me.

-" Facciamo che te ne vai. Ora. E ti ricordo che se non te ne vai da solo fra poco arriverà Jamie."

-" Va bene, va bene." si alzò da me e si rimise la maglia coprendo il suo fisico tonico.

Mi alzai anche io dal divano e lo seguii massaggiandomi la base del collo, proprio dove lui mi aveva lasciato un succhiotto.

lo accompagniai fino alla porta dove lui mi salutò prima che gli chiusi letteralmente la porta in faccia.

-" Ciao Efron. Tornerò appena posso." e gli spuntò sulle labbra uno dei suoi sorrisetti maliziosi.

Sbuffai alle sue parole. -" Quindi cerca di sparire.Davvero, mi faresti molto felice." e gli chiusi la porta in faccia.

Quasi un quarto d'ora dopo arrivò Jamie a casa mia; mangiammo immediatamnete dato che entrambe stavamo morendo di fame e poi andammo in camera mia a parlare.

Parlammo un po' di tutto: della scuola, del suo lavoro, dell'esame ed infine dell'argomento "Harry".

-" Ma mi spieghi come hai fatto a non notarlo?" mi domandò ridacchiando.

-" J smettila, ti prego. Non mi piace Harry e io non piaccio a lui. Secondo me si metterà insieme a Chanel e poi nel giro di una settimana, se non di meno, ne avrà già trovata un'altra nuova." alzai le spalle." è da Harry."

Ma perchè tutti pensano che nascondiamo qualcosa? Infondo siamo semplicemente amici. Migliori amici. Però questo non vuol dire niente.

Amicizia; ecco cos'è la nostra: semplicissima amicizia.

-" Tranquilla, il tuo segreto, il vostro" si corresse " è al sicuro con me." ridacchiò per la millessima volta in mezz'ora.

-" Jamie" ruotai gli occhi al cielo esasperata " fa come ti pare."

-" Avrei fatto così anche se non me lo dicevi." e mi strizzò l'occhio ridendo di gusto per la mia faccia esasperata.

Un'ora dopo entrò in casa Harry che sembrava a dir poco furibondo, infatti sbattè la porta.

-"Ehi!" lo ripresi scendendo le scale con Jamie " Qualcosa non va?"

-" No, anzi, va tutto fantasticamente bene! Infatti è per questo che ho sbattuto la porta. Sono felicissimo!" mi rispose sarcasticamente gesticolando nervosamente con le mani.

-" Harry." lo richiamai.

-" Uhm?" alzò lo sguardo dalla lattina di Coca-cola che teneva stretta in mano facendola girare nervosamente.

Choices || H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora