Harry mi portò a scuola e appena arrivai mi ritrovai per terra sotto al peso di Cait che mi era saltata addosso facendomi perdere l'equilibrio.
-" Noi sai quanto mi sei mancata!" mi urlò stringendomi in uno dei suoi abbracci spezza-costole.
-" Anche tu Cait. Ma ora per favore, staccati, mi stai soffocando." le chiesi.
-" Vedo che non sei cambiata molto."
-" Solo un po'." e scrollai le spalle ripensando alle parole di Louis.
Entrammo in classe, poiché la lezione stava cominciando ed entrò in classe con noi la Edith.
-" Oh, Efron. Salve. Vedo che sta molto meglio."
-" Buon giorno." mi limitai a rispondere.
-" Vada in presidenza."
-" Sono appena entrata in classe e ho già combinato qualche danno?"
-" In presidenza. Ora."
Annuii è mi alzai dalla sedia, afferrai lo zaino e andai dal preside. Bussai una volta prima di entrare nella stanza.
Era identica a come me la ricordavo. Tutti i mobili in legno scuro, una volpe imbalsamata e qualche trofeo della scuola.
-" Vieni Camilla. Accomodati."
Feci come aveva detto e mi sedetti su una delle due poltrone davanti alla sua scrivania.
-" Allora, so che hai avuto problemi in questo periodo e quindi non ti sei presentata a scuola. Solo che i tuoi problemi derivano dall'alcool e dalla droga, quindi dovrai fare un mese di servizi sociali. Inoltre le tue assenze a causa di questo incidente, se così vogliamo chiamarlo, superano quelle date per non rischiare la bocciatura. Tuttavia te le togliamo solo perche si trattava di una cosa seria e quindi dovrai solo fare un'esame di recupero riguardo le due settimane perse."
-" Servizi sociali?" sbottai, non ci sarei mai andata "mi volete mandare in riabilitazione?!"
-" In un certo senso si, è per il tuo bene!"
-" Ma io sto già bene!" ribattei "inoltre quello che voi chiamate semplicemente incidente era un coma, e non posso studiare tutto in meno di una settimana!"
-" Lo sappiamo, infatti farai il tuo esame il 18 giugno. oggi è il 31 maggio quindi dovresti avere tempo a sufficienza."
Sbuffai e acconsentii alla sua richiesta.
-" Ora serve solo qualcuno che tenga le tue veci."
-" Zac, mio fratello è in America e non può tornare fino a Natale a causa del lavoro. I miei genitori sono in una base in Antartide le ricordo. Come faccio?"
-" Non ha qualcuno che è già maggiorenne?"
-" Io sono maggiorenne."
-" No, serve qualcun'altro."
-" Va bene... devo pensare a chi dare questa responsabilità, le farò sapere domani."
Harry. Louis no. Max ma se poi non può a causa del lavoro? Jamie ha il bar e Alex e Ryan devono stare sempre all'officina. Gli altri non me la sento di chiederglielo. Benjamin sarebbe come chiederlo a Zac.
Mi congedai e uscii dalla presidenza.
Trascorsi le seguenti quattro ore senza fare danni, annoiandomi scarabbocchiando i fogli o pensando a chi chiedere di firmare.
Harry è il miglior candidato per ora. Non c'è dubbio.
Suonò la campanella per annunciare la fine delle lezioni e uscii dall'edificio avviamdomi verso il parcheggio cercando Harry in macchina.
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Choices || H.S
FanfictionEmily Efron. Il mio cognome, la mia condanna. Zac Efron é mio fratello, uomo a dir poco assillante ed immaturo nonostante la sua maggiore età, viziato ed abituato a vivere nello sfarzo. Io, a differenza della mia famiglia, mi sono allontanata dal m...