ZAYN'S POV
Ero seduto comodamente sul divano da quasi un'ora mentre passavo il tempo a giocare alla Play Station con Niall e Louis,William era appostato sull'altro divano e Liam ci guardava sospettosi dalla penisola della cucina.
Da quando ero arrivato a casa era stato quello più difficile da convincere sulla falsa identità di William e sul fatto di ospitarlo per qualche giorno, mentre Niall aveva acconsentito quasi immediatamente ma Louis nonostante all'inizio fosse leggermente diffidente acconsentii pure lui. Ma Liam.. diavolo, Liam era irremovibile quando voleva. Era testardo come pochi. Aveva capito fin da subito che c'era qualcosa in William che non andava e che non lo convinceva e quindi passava il tempo a fissarlo: osservava scrupolosamente ogni sua azione come se fosse un'esperimento di laboratorio e volesse annotare ogni minimo cambiamento o azione, anche quelli più insignificanti.-" Basta, mi arrendo." dichiarò Louis lanciando il joistic di fianco a lui "Niall non si può giocare con te, vinci sempre!"
Intanto che Niall esultava compiaciuto della medesima vincita ottenuta, mi sollevai dal divano per raggiungere Liam in cucina. Appena misi piede nella stanza mi squadrò dalla testa ai piedi facendo una smorfia di disgusto.
-" Liam, va tutto bene. Seriamente." cercai di tranquillizzarlo e di cacciare tutti i suoi pensieri e dubbi negativi.
-" Perché l'hai portato a casa?" mi domandò direttamente, ignorando la mia domanda e incurvando leggermente le sopracciglia formando un solco.
-" Te l'ho già detto. Per la millesima volta Liam, William è un mio amico, è una mia vecchia conoscenza nonché un bravo ragazzo. Non. Devi. Preoccuparti." risposi sbuffando e ruotando gli occhi al cielo.
Mi stava esasperando con il suo fare investigatorio e tutta la sua diffidenza nei confronti miei e di William.
Mi allontanai da lui, diretto verso il frigorifero che aprì, prelevandone due birre. Gliene porsi una ma lui la rifiutò scuotendo la testa.-" Finché c'è lui, io bevo solo l'acqua del lavandino." dichiarò indicando alle sue spalle.
-" Dio, Liam! Ma cosa hai bevuto? Stai male seriamente!" E con queste parole lasciai la stanza salendo in camera mia esasperato.
Mi feci una veloce doccia e poi mi misi un paio di pantaloncini sintetici grigi, rimanendo a petto nudo mi sdraiai nelle coperte calde del mio soffice letto e infine dopo poco crollai in un sonno profondo.
***
-" Zayn?" una mano mi afferrò la spalla ed iniziò a scuotermi dapprima lentamente e poi con più violenza.
-" Ehi amico! Dai orso bruno, svegliati dal letargo!" mi strillò nelle orecchie la voce familiare di Niall.
Aprii lentamente gli occhi rotolando su un fianco, mi stiracchiai le braccia e le gambe e sorrisi alla vista dei miei amici.
-" Era ora!" esclamò spazientito Liam "C'è il tuo cazzo di telefono che continua a suonare e non ha ancora smesso. Ci faresti il favore di rispondere?!" mi riprese assumendo un'espressione corrucciata.
-"Mhm mhm." annuii prima di allungare la mia mano alla cieca sul comodino e tastare un po' la superficie prima di trovarlo.
Fissai il numero che compariva sul display che appariva come sconosciuto, schiacciai sulla risposta e subito una voce entusiasta rispose dall'altro capo del telefono.
* Zayn! Finalmente!*
Riconobbi immediatamente quella voce, quindi mi rizzai a sedere con la schiena contro la parete gelida.
* Oddio Harry! È una vita che non ti fai sentire!* esclamai elettrizzato, finalmente felice di sentirlo di nuovo dopo quattro giorni che era scomparso letteralmente dalla faccia della Terra.
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Choices || H.S
FanfictionEmily Efron. Il mio cognome, la mia condanna. Zac Efron é mio fratello, uomo a dir poco assillante ed immaturo nonostante la sua maggiore età, viziato ed abituato a vivere nello sfarzo. Io, a differenza della mia famiglia, mi sono allontanata dal m...